Caracara

[muvideo]

Originalmente inviato da Ste41

Come resistenza strutturale, credo sia molto scarsa la mia soluzione, prova su degli scarti di balsa, e vedi se ti piace

Grazie Ste, la provero' ma devo trovarla prima, ieri ho dove comprato il turapori
(veleca rapival 304) avevano solo vetrificante all'acqua, mentre quello che
dici tu dovrebbe essere a solvente, giusto?
Ma sul contenitore ci deve essere scritto espressamente "Poliuretanico"?
Mi è venuto il dubbio perche' al brico sulla confezione non c'era scritto
quasi niente, ho cercato su internet i dati e il pdf di quel prodotto parlava
di acrilico.

[Ste41]

Originalmente inviato da muvideo

Grazie Ste, la provero' ma devo trovarla prima, ieri ho dove comprato il turapori
(veleca rapival 304) avevano solo vetrificante all'acqua, mentre quello che
dici tu dovrebbe essere a solvente, giusto?
Ma sul contenitore ci deve essere scritto espressamente "Poliuretanico"?
Mi è venuto il dubbio perche' al brico sulla confezione non c'era scritto
quasi niente, ho cercato su internet i dati e il pdf di quel prodotto parlava
di acrilico.

No no, nessun solvente, poliuretanico

[muvideo]

Dopo le consultazioni, e in attesa che arrivi il materiale per la copertura,
si continua con il lavoro. Scassi per il comando delle semiali:


Il sistema è semplice ed ingegnoso: con l'ala allontanata dalla
fusoliera si inserisce la spina, e poi una volta che gli elastici
tirano l'ala alla fusoliera, la spina resta bloccata:


Un altro particolare:


Verifica del corretto funzionamento dei servi prima di chiudere
il muso:

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Si puo' procedere alla chiusura del muso:


Intanto incollo un paio di rinforzi vicino allo scasso del
comando, andrà poi carteggiato a filo, e i perni di supporto
per l'elastico, le ali e il piano di coda sono state precedentemente
coperte con il turapori:


Incollati anche i raccordi tra fusoliera e bordo d'uscita, e
ho passato della bicomponente sui fianchi dove le ali si
muoveranno:


Un po' di pazienza per carteggiare tutto a filo,
evitando che le ali si impuntino. Il profilo della fusoliera
non mi è riuscito perfettamente, e rimane un po' di luce
tra ali e fuso. Quanto devo essere preciso nell'accoppiamento?
L'eventuale spazio residuo è molto deleterio aerodinamicamente?


Preparo anche il blocchetto per il muso, 5 pezzi da 6mm:


Musetto carteggiato, comincia a prendere forma :

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Continua il lavoro.
Aggiunto il tubetto per l'elastico, allungati i raccordi
tra fuso e ala, e fatto il coperchietto e relativa chiusura:



L'accoppiamento dell'ala va un po' meglio:



Il musetto lo incollo con biadesivo, voglio riservarmi
la possibilità di aggiungere un motore in futuro:



Ecco il musetto sagomato, un po' di alifatica attorno
alla giuntura, resta solo da aggiungere un gancio per
la fionda e poi carteggiare e coprire



Mii e come sono lento, pero' di lavoro ce ne vuole,
alla fine dovro' trovare un po' di coraggio per lanciarlo

[muvideo]

Originalmente inviato da muvideo

alla fine dovro' trovare un po' di coraggio per lanciarlo

Oggi ho deciso che era meglio farmi coraggio.
Dovevo verificare che fosse in grado di volare
decentemente prima di mettere su la copertura.
Cosi', dopo la seconda mano di turapori ho messo
dentro la ricevente e via.
Peso completo in ODV poco + di 140g.
Campo mietuto (doh! potevano aspettare altri
10 giorni!), brezza leggera nella direzione "sbagliata",
cioè giu dalla collina verso il campo.
Lancio deciso, impenna a 4 o 5m, stalla e scende,
di punta, nel morbido. Pare cabrato, ma non ho
fatto in tempo a impugnare i comandi, quindi riprovo
un altro paio di volte.
La storia si ripete, ma riesco a controllarlo e farlo scendere
senza troppi danni (un paio di capate pero' le ha prese),
è decisamente cabrato.
Correggo il baricentro (con dei sassolini !! )
fino ad eliminare il "delfinamento", e cambia musica:
lancio controvento sale su a 7-8metri, livello, viro di
180° e va, veloce e preciso, scendendo lentamente,
si fa meta' campo.
La mia faccia in quel momento credo fosse cosi' :
Bhe da che doveva essere una verifica rapida, sono stato
3/4 d'ora a lanciare a mano e recuperare il caracara, come un imbecille...
Il volo + lungo è stato di circa 100m, semplicemente lanciandolo
a mano controvento, e prendendo un minimo di rincorsa.
A casa noto che il baricentro stranamente l'ho dovuto
avanzare a 38mm dal bordo di ingresso, mentre sul piano è riportato
a 43.5mm, con 15 grammi di zavorra in punta.
Mi pare strano dover avanzare tanto il baricentro

Mi pare di capire che un modello di queste misure, senza motore,
sia utilizzabile bene solo in pendio, o posso pensare di
beccare qualche termica a 20-30 metri di altezza?
Probabile che alla fine dovro' motorizzarlo.

[muvideo]

Oggi ho pensato un po' al sistema di fiondamento
per l'aliantino. Cercando info sul forum, mi pare di
aver capito che:
- La forza iniziale della fionda deve essere circa 5 volte
il peso del modello.
- per fare quota in pianura la fionda puo' essere fatta
da un lungo elastico seguito da un ancora + lungo filo.

Questo è il gancio che ho fatto, in acciaio armonico da 1,
traversa in samba:


Montato sotto la pancia, circa un centimetro piu avanti
rispetto al baricentro:


Eccolo con lo sportello chiuso, collaudato regge 2 chili,
l'aereo dovrebbe pesare meno di 200 grammi finito, quindi
dovrei poterlo lanciare con 1 chilo di tiro. Che dite puo' andare?
Si nota anche la piastrina di rinforzo in vetronite sottile che
ho aggiunto dove scorre il bordo d'uscita:

[muvideo]

Ultima modifica prima di procedere alla copertura, una
guida in acciaio armonico per l'ala:


E ora si comincia con la copertura, seguendo i consigli
di cecco vado di modelspan e tendicarta nitro.

Parto dal risultato finale, la copertura mi ha fatto sudare,
ho fatto una marea di errori e molti altri di cui non mi saro'
neanche accorto. Sopra:


Sotto:


Nel prossimo post altri dettagli.

[muvideo]

Comincio dallo sportello inferiore e dai piani di coda,
questi ultimi avranno solo un po' di blu e nient'altro
per limitare il peso sulla coda:


Mi faccio coraggio e comincio con l'ala, modelspan bianco,
ala preparate con una passata di tendicarta e poi stesa
con diluente e altro tendicarta. Parto dal dorso e poi passo
al ventre delle ali:


Asciugato e rifilato il fondo bianco, aggiungo le parti colorate in blu:


Le sembrano abbastanza facili, si passa alla fusoliera, fondo bianco,
lascio scoperta la parte terminale sempre per limitare il peso in coda:


litigo un po' con il muso:




Aggiunta del foglio blu:




Fin qua pare tutto sotto controllo...

[muvideo]

Aggiungo altre mani di tendicarta e carteggio tra una
mano e l'altra. Il problema esce quando carteggio
la parte superiore e inferiore della fusoliera, avevo
lasciato delle grinze e appena carteggiato subito sono
saltate fuori. Poi ho tentato di rimediare sovrapponendo
un altro strato di blu, ma... ho solo peggiorato le cose.

In questa immagine si nota la disuniformità della
copertura, l'aereo pesa 120 grammi senza batteria
e ricevente:


Aggiungendo il resto arrivo a 140 grammi, ma è
abbastanza cabrato. Porto il baricentro a 41mm
dal B.E. una via di mezzo tra i 43mm consigliati
e i 38mm che avevo sperimentato in precedenza.
quasi 20g di zavorra. Per farla uso un bullone,
avvitato dietro la prima ordinata:


Eccolo pronto per volare, 160g non credo sia
male, se regge