25 marzo 13, 04:40 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-03-2007 Residenza: Milano
Messaggi: 31
| Salve, qualche delucidazione!
Salve a tutti! Sono un curioso, e spero di non farvi domande già fatte da molti altri, in tal caso, mi scuso in anticipo ... Mi stavo documentando riguardo agli alianti, e leggendo qui http://www.baronerosso.it/forum/aero...q-alianti.html ho trovato questa dicitura -alianti da pianura (tipo F3B o F3J) -lancio a mano (F3K - hlg) So che gli F3J sono trainati da verricello, ed hanno come unico scopo quello di volare il più possibile, per poi atterrare in un cerchio. E' una categoria agonistica molto gettonata in Italia e gli alianti vengono costruiti SOLO in fibra di carbonio (Giusto?) Ora, che differenza c'è tra F3B e F3J? Ho scoperto poi F3K e HLG... Essendo principiante, devo per forza passare dall'Easy Glider o posso per esempio scegliere modelli (costruiti apposta per iniziare) di una di queste categorie? In particolare mi interessavano i lancio a mano F3K e HLG, ma anche gli altri non sono male! Dimenticavo, sono di Milano, così se potete consigliarmi qualche contatto facebook, campi, nomi di appassionati della mia città sarò più che lieto di contattarli per andare a vedere qualche volo |
25 marzo 13, 07:44 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-08-2011 Residenza: Torino
Messaggi: 2.479
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È impensabile iniziare da zero con modelli da f3b/f3j. Sono macchine iperperformanti per piloti esperti. Gli f3k sono più accessibili ma comunque richiedono mesi di esperienza prima di lanciare in aria un modello da 250gr e farlo atterrare indenne
__________________ John OMG...WTF!!! Potrei anche darti ragione....ma poi saremmo in due ad avere torto. |
25 marzo 13, 07:56 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-08-2011 Residenza: Torino
Messaggi: 2.479
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L'easy glider è il modello con cui ho iniziato io e molti altri. Qualcuno inizia con modelli più avanzati, altri con modelli più semplici tipo easy star. Campi volo a Milano non ne conosco, sono di Torino. Ma sul forum c'è un elenco diviso per regioni.
__________________ John OMG...WTF!!! Potrei anche darti ragione....ma poi saremmo in due ad avere torto. |
25 marzo 13, 08:04 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-08-2011 Residenza: Torino
Messaggi: 2.479
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Volo in maniera continuativa da meno di due anni, ma feci i primi voli attorno al 2006 con un trainer ala alta a scoppio. Uno sky rider mach II. poi smisi quasi subito e ripresi a volare dopo anni. Vai al campo, scrivi o chiama e chiedi se c'è la scuola di volo o qualcuno disposto a farti da insegnante e fatti consigliare nella scelta e nell'acquisto John
__________________ John OMG...WTF!!! Potrei anche darti ragione....ma poi saremmo in due ad avere torto. |
25 marzo 13, 08:22 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-03-2007 Residenza: Milano
Messaggi: 31
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Ah intendevi i trainer, credevo ti riferissi ad altri modelli di alianti!!! Comunque il volo silenzioso e la tecnica delle termiche mi piacciono parecchio... Mi sono spulciato il forum in lungo e in largo prima di voler approfondire sulla tematica alianti Proverò a vedere al campo di volo di settimo milanese, ma ogni volta che ci vado non c'è mai nessuno -.-
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25 marzo 13, 10:04 | #8 (permalink) Top |
User |
Ciao, apprezzo la grinta con cui vorresti esordire, ma mi raccomando, non fare l'errore di molti, precorrere i tempi. I modelli da F3J sono un pò le Formula 1 degli alianti RC, e come per l'automobilismo, prima di sedersi su una di quelle monoposto bisogna farne di gavetta, e parecchia! Io volo con un modello F3J e partecipo a copetizioni con riproduzioni 1/4. Vorrei sfatare un mito, per quanto non siano semplicissimi da portare, in verità a mio avviso, le riproduzioni sono più difficili da far volare in efficienza, in verità gli alianti da competizione sono concepiti iper stabili, affinchè il pilota possa concentrarsi più sull'aspetto della ricerca della termica o la gara in se più che sul tenere in volo ed in assetto il modello. Anche parlando con piloti del circuito nazionale, mi hanno confermato questa sensazione. Resta il fatto che anche gli usati, hanno dei costi improponibili, ed in caso di danno, molto frequente per chi comincia, molto ma moto difficili da riparare a causa delle ali in stampo. Come già detto, orientati su modelli basici e poi fai passaggi intermedi, che ti consentano sia di imparare a volare, ma anche il saperne gestire la manutenzione e le eventuali riparazioni.
__________________ Chi tiene i piedi per terra e la testa tra le nuvole ha un'anima altissima f@b.io - FAI 15918 www.f5j.it - @F5JItalia |
25 marzo 13, 16:07 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-03-2007 Residenza: Milano
Messaggi: 31
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Grazie! Ora so bene o male cosa devo prendere per iniziare e a cosa ambire! Mi piacciono molto i modelli lanciati a mano (a disco), ma voglio seguire i vostri consigli e arrivarci pian piano Adesso mi resta solo da frequentare un campo di volo... Caspita, ma tutti richiedono una quota associativa così costosa? Non ci sono campi liberi frequentati da appassionati?
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25 marzo 13, 16:20 | #10 (permalink) Top |
User |
Vediamo se posso aiutarti. UN modello da F3J ( o F5j, ovvero lo stesso modello ma elettrificato) non e' difficile, ma richiede accortezze di pilotaggio impensabili per chi inizia da solo. Proprio in questi giorni staimo 'preparando' un ragazzo che vuole inizare con l'F3J e ha esperienza 0. Ha iniziato con l'acquistare un modello da F3J in buono stato (usato con qualche gara sulle spalle, ma strutturalmente a posto) e seguito da un pilota F3J sta facendo progressi velocissimi. Ma... c'e' un ma. Scordarsi di volare da soli, scordarsi di voler fare 'economia'. UN modello di quel genere richiede un esborso economico notevole (tra i 700 e 1000 euro per un usato non motorizzato, altri 300 almeno per un'eventuale motorizzazione), un verricello (e mettici altri 250/300 euro almeno a trovarlo usato), cavi (almeno 3 o 4 set per iniziare) e una radio di livello medio alto (no spektrum, no Aurora, diciamo coumnque dai 500 euro in su). Quindi la quota di iscrizione al campo e' la parte meno onerosa. Se seguiti ( da un pilota che sa cos'e' un FXj) e con un minimo predisposizione e di voglia di imparare senza voler strafare si puo' fare, ma mi sento di affermare che non sara' un 'divertimenti', ma una bella fatica e un impegno sia economico che di tempo non indifferente. Tutto cio' non per scoraggiarti, ma per essere sinceri e chiari relativamente a questa spettacolare disciplina.
__________________ Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista. |
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