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[dpl]

Tengo in macchina un inverter per fare 220v, e' piccolo e non ingombra.
Con quello posso far funzionare tutti i comuni attrezzi.

[juergen]

Ho comprato l'anno scorso uno identico di quello raffiguarto da lidl in fiera a friedrichshafen .
Va benissimo , per brevi saldature , meglio del gas , per he batterie di ricambio li trovi dappertutto . Si tiene in mano come una penna . A volte lo uso anche in casa perche facile e velocemente in temperatura . Lo consiglio .
Ciao juergen

[Manubrio]

Originalmente inviato da dpl

Tengo in macchina un inverter per fare 220v, e' piccolo e non ingombra.
Con quello posso far funzionare tutti i comuni attrezzi.

Io tengo in macchina un piccolo invaso artificiale con diga e centrale elettrica.

[f@b.io]

Originalmente inviato da gussalapita

per un lungo periodo ho curato molto la cassetta degli attrezzi per il pendio.
Elio diceva che mi mancava solo di mettermi a verniciare in pendio e poi le avevo fatte tutte. Come trapano-fresa consiglio il dremel a batteria, introvabile dalla mie arti, non so dalle vostre.

Ultimamente ho calato la soglia di attenzione ma sl saldatore a gas non ho dubbi.
Ci vuole.
Attualmente uso un weller con punta intercambiabile che permette di montare anche il getto caldo per la gaina termorestringente e il dardo. Prima avevo un Portasol, che i è consumato per l'uso.

Dimitri mi batte, ha un coso per cauterizzare la coda dei maiali che fonde le pietre.

Dimitri mi fornisce anche i bisturi in confezione sterile, casomai qualcuno dovesse essere operato in pendio.

Ho anche:
detergente disinfettante con amuchina
garza sterile e curativa
cerotti di varia foggia e nastro
cerotti sutura.

Ho aggiunto questi attrezzi dopo un incontro ravvicinato con un elica.

Piuttosto che il Dremel a batteria, (che ha una potenza limitata ed è sempre mezzo scarico) io preferisco il Dremel tradizionale a 220V collegato con un inverter alla batteria della macchina, tanto si presuppone che le riparazioni le si fa anche in zone vicino alla macchina, dove si tiene la cassetta degli attrezzi.
Tra gli indispensabili, io ci metto anche un set per le riparazioni in fibra al volo, composto da: Resina 285, addensanti, tessuti in vetro di varie grammature, tessuti in carbonio di varie grammature, rowing.
Uno dice a che ti serve! bhe solo quest'estate su al Pordoi mentre soggiornavo 4giorni al Gonzaga, abbiamo riparato un trave di coda di un DG600 di un amico, ed in 2 serate, il pianetto tutto-fibra del mio Asw-20, il terzo giorno volavo nuovamente!

[danielep]

Io non porto niente
se l'aereo è OK si vola
se si rompe si ripara a casa e non si rattoppa in pedio
e magari il rattoppo mal fatto ti fà distruggere del tutto

Daniele

[f@b.io]

Originalmente inviato da danielep

Io non porto niente
se l'aereo è OK si vola
se si rompe si ripara a casa e non si rattoppa in pedio
e magari il rattoppo mal fatto ti fà distruggere del tutto

Daniele

Dipende dal rattoppo e da quanto stai via, se ti si rompe il primo giorno di 4, dispiace un pò tenerlo fermo per una fesseria, se pooooi è un lavoro fattibile in maniera ottimale anche in trasferta, bhe perchè no?

Ps. Se ne avessi da buttare via, vorrei proprio fare una prova, son quasi sicuro che i rattoppi che faccio, tengono più di prima!

[massimob]

mai andare in pendio con un solo modello
preferisco caricarmi in spalla qualche modello in più, piuttosto che un'officina mobile

[f@b.io]

Originalmente inviato da massimob

mai andare in pendio con un solo modello
preferisco caricarmi in spalla qualche modello in più, piuttosto che un'officina mobile

Infatti è così, però di solito io porto modelli di varie forge e misure non sovrapponibili, ad esempio 1 riproduzione, 1 a motore, ed 1 senza motore leggero, quindi se ti si rompe, che ne so quello a motore, in alcuni momenti ti toccherebbe restare a terra, invece so lo ripari, hai sempre il massimo della scelta!
Se poi l'officina viaggiante è una cassettina un Dremel, ed una scatoletta con il materiale per fibrare, bhe non mi pare eccessivo.

[massimob]

Originalmente inviato da f@b.io

Infatti è così, però di solito io porto modelli di varie forge e misure non sovrapponibili, ad esempio 1 riproduzione, 1 a motore, ed 1 senza motore leggero, quindi se ti si rompe, che ne so quello a motore, in alcuni momenti ti toccherebbe restare a terra, invece so lo ripari, hai sempre il massimo della scelta!
Se poi l'officina viaggiante è una cassettina un Dremel, ed una scatoletta con il materiale per fibrare, bhe non mi pare eccessivo.

una cosa è programmare una vacanza volatoria della durata di X giorni, altro fatto è presentarsi in campo e/o pendio ogni volta con l'officina mobile, è da malati.
Alle medie avevo un amico che si portava a scuola tutti i giorni, tutti i libri di scuola, erano due chilometri da percorrere a piedi, avete idea? Io da buon amico portavo solo il quaderno tanto eravamo compagni di banco

[f@b.io]

Originalmente inviato da massimob

una cosa è programmare una vacanza volatoria della durata di X giorni, altro fatto è presentarsi in campo e/o pendio ogni volta con l'officina mobile, è da malati.
Alle medie avevo un amico che si portava a scuola tutti i giorni, tutti i libri di scuola, erano due chilometri da percorrere a piedi, avete idea? Io da buon amico portavo solo il quaderno tanto eravamo compagni di banco

Infatti mi riferivo alla vacanza volatoria.