Queste sono discrete condizioni?

[giobalde]

Originalmente inviato da Edima

Embhe!!??
Fatevi spiegare da un triestino che cos'è la Bora! Quella da 130km/h!
Parlando di modelli mi è capitato di fare un campionato europeo F1E, si parla di volo libero quindi niente radio per pilotare, con vento da 12/15 m/sec, vi assicuro che è un'esperienza indimenticabile!
Anni fa durante un soggiorno in Cina per motivi di lavoro, la zona era davanti alla Corea, durante una gita sono capitato su di una scogliera fronte mare alta 40/50metri, lì i miei accompagnatori cinesi mi hanno sfidato a chi tira i sassi più lontano. La dinamica scatenata dal fortissimo vento frontale era tale che i sassi piatti lanciati abilmente dai cinesi letteralmente sparivano in distanza!!
Buon vento
edi

Anche alla Croce Arcana sappiamo cosa sono 130 kmh.
Quello che lancia sono io, quello che vola è Somgio.
Quel giorno non trovai nessun volontario che mi volesse lanciare l' SHK di quasi 5 metri e desistetti.
Comunque 130 Kmh è il limite per volare senza maschera.
Quello che ti dà molto fastidio è infatti il vento che insinuandosi a forza dietro gli occhiali ti fà lacrimare gli occhi in poco tempo.
Per godere del volo nel vento, occorre che questo stia tra i 70 ed i 100 kmh.
Il lancio, vinta l'iniziale paura, non è così impegnativo.
Il volo è fantastico: passi da un quasi fermo ai 100 in un battibaleno.
Le salite a cavatappo sono entusiasmanti, i looping impressionanti.
L'atterraggio poi è assolutamente tranquillo (basta avere però un retro come alla Croce Arcana : 200 metri di soffice erba su substrato torboso) e sicuro.
Sul tubo c'è anche un video (che non riesco a trovare) di Huges ( ciao, quando ripassi faccelo sapere) in cui faccio una figura barbina ma come lanciatore, ma tra i due video corrono circa 30 Kg.
Ciao giobalde


RC ASK 21 Croce Arcana con 130 Km/h di vento!!! - YouTube

[Edima]

Scusate ma i ricordi legati al vento tornano alla mente e ve li passo così come mi vengono. Quando andavo all'istituto tecnico a Monfalcone, altri tempi, poche auto, si andava in bici quattro o cinque amici. Al ritorno, se c'era bora a favore, si scatenava la competizione, sbottonavamo il "trench" e a braccia aperte per fare vela, tornavamo a casa senza pedalare lungo la statale a 50-60 all'ora, vinceva sempre un mio cugino che portava la taglia 52....Meno anni fa, su una stradina di campagna, sempre in bici con tanto di figlia piccola sul seggiolino appeso al manubrio, sfruttando un leggero borino, al traino di un aquilone fatto con la pagina centrale del quotidiano Il Piccolo ho passato i 30km/h. I traini eolici hanno avuto termine a seguito delle minacce di mia moglie, preoccupata dell'incolumità della figlia e incurante della valenza scientifica della prova.
Edi

[somgio]

Originalmente inviato da giobalde

...................Sul tubo c'è anche un video (che non riesco a trovare) di Huges ( ciao, quando ripassi faccelo sapere) in cui faccio una figura barbina ma come lanciatore, ma tra i due video corrono circa 30 Kg.
Ciao giobalde


RC ASK 21 Croce Arcana con 130 Km/h di vento!!! - YouTube

Croce Arcana 17/6/2011 - YouTube

che divertita!!! nessuna figura barbina era il prosecco
Giobalde preparati per la primavera meno chili piu' modelli

[modelracing]

Anche dalle mie parti non è male......domani previsioni del sito: il meteo, Santa Teresa di Gallura, vento 62 kmh onde 5.75m...... li tengo la barca a vela..... penso che non uscirò peccato che il pendio è orientato a Maestrale, aspetteremo che si orienti bene, magari rinforza......

[Manubrio]

Per anni ho guardato attraverso le finestre dell'ufficio per cogliere lo stormire della fronde, capire da che parte arrivava.

Ogni giorno, per cogliere i segni: il cielo che si muove a primavera, l'aria tremolante nell'estate calda. Ad autunno inoltrato, un mulinello di foglie secche bastava per accelerarmi i battiti.
Ogni volta che il lavoro mi portava in viaggio, anche un argine scatenava i miei ormoni di volatore frustrato. Guardavo rapito il volo degli uccelli, danzare con la portanza.

Sognavo Canossa e appena potevo mi precipitavo lì.
Nel percorso che mi portava in collina, guardavo i cespugli e le cime degli alberi, tirava dalla parte giusta? Avrebbe portato?
Avevo sempre due tre o più alianti nel baule, nel timore che un guasto mi facesse predere la giornata di volo e per sfruttare ogni condizione. Alcuni alianti avrebbero volato due o quattro volte in un anno, ad essere fortunati. Bisognava essere pronti.

Il Vento.

Misterioso, dispettoso.
Tenera amante, quando spira appena giusto e solleva le tue ali sul filo del pendio e ne segui le curve.
Distruttore quando gira dalla parte della pesa, raffiche violente sui calanchi dove non c'è recupero e l'atterraggio è un francobollo.

Vieni vento carissimo, ti amo quando ci sei compagno.
Ma a Canossa in certi anni è stato come l'acqua nel deserto.
L'ultima speranza di chi attende l'arrivo dell'amata è l'aria delle sei, mi coglieva sera ancora ad aspettare, dai, dammi dieci minuti di amore.

Per anni la mia vita di volatore è dipesa dal vento, come una droga.


Un bel giorno, a due ore da casa, ho scoperto le Alpi.
Non ne coglievo l'essenza, ero uno di pianura.
Ci ho messo un pò, anni, prima di capire che avrei potuto lanciare anche quando il vento non c'era. Lentamente ho imparato i nuovo segni, ho abbandonato i pendii erbosi delle piste da sci che avevo scelto perchè somigliavano ai pendii di casa.
Ma non era quello il Valhalla.
Il Regno degli dei lo vedevo in lontananza, una valle più in là, zona proibita perchè lì partivano i delta.

E' lì che ho trovato la mia terra, e non è più il vento a staccare il biglietto per la corsa. Può essere rovescio, e nulla cambia.

L'aria sale ovunque, e scende ai bordi delle termiche. E' una grande e profonda pentola, con monti che la sovrastano e la cingono da tre lati, popolata di daini e camosci, con la sua Aquila e i Corvi Imperiali.

Come la Croce Arcana, è un luogo Magico. E' il Sacro Monte,
che porta il cielo i miei sogni.

[kitaro]

Originalmente inviato da gussalapita

Per anni ho guardato attraverso le finestre dell'ufficio per cogliere lo stormire della fronde, capire da che parte arrivava.

Ogni giorno, per cogliere i segni: il cielo che si muove a primavera, l'aria tremolante nell'estate calda. Ad autunno inoltrato, un mulinello di foglie secche bastava per accelerarmi i battiti.
Ogni volta che il lavoro mi portava in viaggio, anche un argine scatenava i miei ormoni di volatore frustrato. Guardavo rapito il volo degli uccelli, danzare con la portanza.

Sognavo Canossa e appena potevo mi precipitavo lì.
Nel percorso che mi portava in collina, guardavo i cespugli e le cime degli alberi, tirava dalla parte giusta? Avrebbe portato?
Avevo sempre due tre o più alianti nel baule, nel timore che un guasto mi facesse predere la giornata di volo e per sfruttare ogni condizione. Alcuni alianti avrebbero volato due o quattro volte in un anno, ad essere fortunati. Bisognava essere pronti.

Il Vento.

Misterioso, dispettoso.
Tenera amante, quando spira appena giusto e solleva le tue ali sul filo del pendio e ne segui le curve.
Distruttore quando gira dalla parte della pesa, raffiche violente sui calanchi dove non c'è recupero e l'atterraggio è un francobollo.

Vieni vento carissimo, ti amo quando ci sei compagno.
Ma a Canossa in certi anni è stato come l'acqua nel deserto.
L'ultima speranza di chi attende l'arrivo dell'amata è l'aria delle sei, mi coglieva sera ancora ad aspettare, dai, dammi dieci minuti di amore.

Per anni la mia vita di volatore è dipesa dal vento, come una droga.


Un bel giorno, a due ore da casa, ho scoperto le Alpi.
Non ne coglievo l'essenza, ero uno di pianura.
Ci ho messo un pò, anni, prima di capire che avrei potuto lanciare anche quando il vento non c'era. Lentamente ho imparato i nuovo segni, ho abbandonato i pendii erbosi delle piste da sci che avevo scelto perchè somigliavano ai pendii di casa.
Ma non era quello il Valhalla.
Il Regno degli dei lo vedevo in lontananza, una valle più in là, zona proibita perchè lì partivano i delta.

E' lì che ho trovato la mia terra, e non è più il vento a staccare il biglietto per la corsa. Può essere rovescio, e nulla cambia.

L'aria sale ovunque, e scende ai bordi delle termiche. E' una grande e profonda pentola, con monti che la sovrastano e la cingono da tre lati, popolata di daini e camosci, con la sua Aquila e i Corvi Imperiali.

Come la Croce Arcana, è un luogo Magico. E' il Sacro Monte,
che porta il cielo i miei sogni.

.... ma sei un modellista o un sommo poeta??

[gmo78]

Il mio sembra brezza, a confronto...
Tre finestre: vento da sud - YouTube

[Manubrio]

Originalmente inviato da Edima

Scusate ma i ricordi legati al vento tornano alla mente e ve li passo così come mi vengono. Quando andavo all'istituto tecnico a Monfalcone, altri tempi, poche auto, si andava in bici quattro o cinque amici. Al ritorno, se c'era bora a favore, si scatenava la competizione, sbottonavamo il "trench" e a braccia aperte per fare vela, tornavamo a casa senza pedalare lungo la statale a 50-60 all'ora, vinceva sempre un mio cugino che portava la taglia 52....Meno anni fa, su una stradina di campagna, sempre in bici con tanto di figlia piccola sul seggiolino appeso al manubrio, sfruttando un leggero borino, al traino di un aquilone fatto con la pagina centrale del quotidiano Il Piccolo ho passato i 30km/h. I traini eolici hanno avuto termine a seguito delle minacce di mia moglie, preoccupata dell'incolumità della figlia e incurante della valenza scientifica della prova.
Edi

io ai tempi dell'austerità sognavo di andare a vela per strada, ma non avevo l'età giusta. E neanche il vento. In pianura padana d'estate l'aria ristagna, è piena di zanzare che sembra il vaso di pandora, c'è più acqua che ossigeno.

[Manubrio]

Originalmente inviato da kitaro

.... ma sei un modellista o un sommo poeta??

no, per carità.
Sono un pò solitario e quando il mondo si calma appena un pò seguo i pensieri come vengono. Scrivo di getto, senza sapere dove andrò a parare. Non so perchè lo faccio, forse per respirare con la mente quell'aria che durante il giorno è a pagamento.

Però è vero, il mio sogno fisso sono quelle tre settimane là in alto, sperando che tutti i giorni ci siano i miei amici.

[somgio]

Artista+poeta+aeromodellista= il Cantadori
Sei semplicemente FANTASTICO

...... e il pranzo a Canossa????