Per frenare in atterraggio il mio motoaliante

[giobalde]

Scusate se mi intrometto con dei ricordi.
A mè il sistemadi frenata con superfici a farfalla non è mai andato a genio non riuscendo mai a settare correttamente gli angoli delle superfici e le doverose implementazioni dei movimenti direzionali.
Un giorno, una decina d' anni fà, su un campo di verde erbetta e sul far del tramonto il buon Max mi disse : vecchio Baldo perchè non provi a tirarle tutte giù quelle lenzuola?
E fù la luce.
Il modello aveva un rateo di discesa dolce e progressivo, rimaneva ,senza tanti onanismi di programma radio, perfettamente controllabile sugli assi.
Ho smesso da tempo di partecipare a gare di F3J, ma da allora i miei alianti hanno sempre avuto questa impostazione per la fase di atterraggio (non ditelo in giro ma un pò di alettoni in giù li metto anche quando ho solo tali superfici............ssssssssssssss.)
Per gli alianti di Mitoale, tale cura sarebbe opportuna, speriamo che la provi.
In pendio non ho mai sentito il bisogno di utilizzare frenature di qualunque tipo, uso il rotore, pur avendole impostate per sicurezza da utilizzare in casi di pericolo alle persone (può capitare).
Ciao giobalde

[Manubrio]

Originalmente inviato da pikemax

Se vuoi andare piano tutta l'ala deve portare.....se alzi gli alettoni avrai il centrale he o fla abbassato deve portare tutto il peso del modello piu' la eventuale deportanza dei tip....spiegato alla veloce ma si capisce...capito proprio durantecun volo di linea che lalza tutto quanto solo quando e' gia x terra...

comprendo perfettamente. Domani programmerò così il mio cazzamavero della domenica. Non riuscirò ad andare a volare domani, ma prima o poi...
Ovviamente proverò anche in pendio, anche se lì lo scopo è diverso.

mi scuso con truffo per averlo letto (e citato) a rovescio.

[Manubrio]

Originalmente inviato da giobalde

Scusate se mi intrometto con dei ricordi.
A mè il sistemadi frenata con superfici a farfalla non è mai andato a genio non riuscendo mai a settare correttamente gli angoli delle superfici e le doverose implementazioni dei movimenti direzionali.
Un giorno, una decina d' anni fà, su un campo di verde erbetta e sul far del tramonto il buon Max mi disse : vecchio Baldo perchè non provi a tirarle tutte giù quelle lenzuola?
E fù la luce.
Il modello aveva un rateo di discesa dolce e progressivo, rimaneva ,senza tanti onanismi di programma radio, perfettamente controllabile sugli assi.
Ho smesso da tempo di partecipare a gare di F3J, ma da allora i miei alianti hanno sempre avuto questa impostazione per la fase di atterraggio (non ditelo in giro ma un pò di alettoni in giù li metto anche quando ho solo tali superfici............ssssssssssssss.)
Per gli alianti di Mitoale, tale cura sarebbe opportuna, speriamo che la provi.
In pendio non ho mai sentito il bisogno di utilizzare frenature di qualunque tipo, uso il rotore, pur avendole impostate per sicurezza da utilizzare in casi di pericolo alle persone (può capitare).
Ciao giobalde

ah, brut nimèl, dirlo prima no?

[giobalde]

Originalmente inviato da gussalapita

ah, brut nimèl, dirlo prima no?

Lo dissi (non a tè) e fui deriso.
Per questo lo feci in silenzio.
Se hai una radio con un cursore laterale (la mia è una MX22) prova ad utilizzarlo in questo modo: al centro neutro, alto per alettoni alzati, basso per alettoni abbassati.
Se vuoi stare tranquillo lo metti sotto interruttore.
Ciao giobalde

[twentynine]

Io addirittura ce l'ho su un pulsante laterale on/off o tutto abbassato o niente. Certi modelli (non solo gli F3K...ne ho tenuto solo 1 da quando non gareggio più) in picchiata a 45° si inchiodano letteralmente e scendono come piume...

[pikemax]

Originalmente inviato da giobalde

Lo dissi (non a tè) e fui deriso.
Per questo lo feci in silenzio.
Se hai una radio con un cursore laterale (la mia è una MX22) prova ad utilizzarlo in questo modo: al centro neutro, alto per alettoni alzati, basso per alettoni abbassati.
Se vuoi stare tranquillo lo metti sotto interruttore.
Ciao giobalde

Tu almeno ti sei ricordato.....

[Manubrio]

Originalmente inviato da giobalde

Lo dissi (non a tè) e fui deriso.
Per questo lo feci in silenzio.
Se hai una radio con un cursore laterale (la mia è una MX22) prova ad utilizzarlo in questo modo: al centro neutro, alto per alettoni alzati, basso per alettoni abbassati.
Se vuoi stare tranquillo lo metti sotto interruttore.
Ciao giobalde

tu mi dissi una cosa aerodinamica una volta e io la fequi.
Il mio saltone da 5 m non chiudeva i tonni e più prendevo velocità peggio era. Tu mi dissi di provare a tonnare in salita verticale, ed egli tonnò.
Da lì, scoprii che i servi, già piccoli e collegati con astine troppo pieghevoli , non servavano a sufficienza gli alettoni sotto sforzo.

Se tu mi avessi diquo di abbassare il profilo dello sword (quello avevo) io l'avrebbi abbassato.


bon, da questo 3D c'è stato molto da imparare sulle tecniche di atterraggio.


ottimo il suggerimento di cacciare il profilo sotto cursore laterale, la provanza e spero conseguente imparanza dovrebbero così essere garantite.
Posso anche usare la compensazione dell'elevatore sotto manopola (futaba 12fg) come faccio di solito quando metto a punto un aereo, in modo da poterla regolare in volo da entrambi i lati.
Prevedo godimento.

ps: Ho pure letto anni fa di un inglese F3J che alzava il flap a 90 gradi o giù di lì. Qualcuno ne ha sentito parlare? Niente pianetti in ombra?
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Ovviamente dopo aver provato in pianura i vostro suggerimenti, proverò a importarli in pendio, mettendo una fase di volo in più. Ovvia la prova alla joe bald, sotto cursore. Credo sia decisamente da provare e assai interessante il settaggio alla truffo, cioè abbassare di poco gli alettoni e tirare a busso i flap. Va notato che a differenza dei vostri modelli, in pendio raramente abbiamo flaps incernierati sotto, e anche i 45 gradi sono spesso irraggiungibili.
Va detto che in pendio noi dobbiamo perdere portanza per metterli giù ma mi acchiappa l'idea di venire giù con forte inclinazione a profilo abbassato, per ruotare all'ultimo.

[pikemax]

Originalmente inviato da gussalapita

tu mi dissi una cosa aerodinamica una volta e io la fequi.
Il mio saltone da 5 m non chiudeva i tonni e più prendevo velocità peggio era. Tu mi dissi di provare a tonnare in salita verticale, ed egli tonnò.
Da lì, scoprii che i servi, già piccoli e collegati con astine troppo pieghevoli , non servavano a sufficienza gli alettoni sotto sforzo.

Se tu mi avessi diquo di abbassare il profilo dello sword (quello avevo) io l'avrebbi abbassato.


bon, da questo 3D c'è stato molto da imparare sulle tecniche di atterraggio.


ottimo il suggerimento di cacciare il profilo sotto cursore laterale, la provanza e spero conseguente imparanza dovrebbero così essere garantite.
Posso anche usare la compensazione dell'elevatore sotto manopola (futaba 12fg) come faccio di solito quando metto a punto un aereo, in modo da poterla regolare in volo da entrambi i lati.
Prevedo godimento.

ps: Ho pure letto anni fa di un inglese F3J che alzava il flap a 90 gradi o giù di lì. Qualcuno ne ha sentito parlare? Niente pianetti in ombra?
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Ovviamente dopo aver provato in pianura i vostro suggerimenti, proverò a importarli in pendio, mettendo una fase di volo in più. Ovvia la prova alla joe bald, sotto cursore. Credo sia decisamente da provare e assai interessante il settaggio alla truffo, cioè abbassare di poco gli alettoni e tirare a busso i flap. Va notato che a differenza dei vostri modelli, in pendio raramente abbiamo flaps incernierati sotto, e anche i 45 gradi sono spesso irraggiungibili.
Va detto che in pendio noi dobbiamo perdere portanza per metterli giù ma mi acchiappa l'idea di venire giù con forte inclinazione a profilo abbassato, per ruotare all'ultimo.

Se ti accontenti di far crollare l'efficenza abbassi tutto il possibile i flap, un pelo (corto) di alettoni abbassati , compensi in picchia e vedrai che giu ci vieni....occhio a usare tutta la t12.....fai in modo che arrivino insieme flap ed alettoni sia in apertura che chiusura e quando chiudi fai in modo che il picchia rientri per ultimo che evita di sprofondare e stallare...prima le quantita', poi i tempi.

[Manubrio]

Originalmente inviato da pikemax

Se ti accontenti di far crollare l'efficenza abbassi tutto il possibile i flap, un pelo (corto) di alettoni abbassati , compensi in picchia e vedrai che giu ci vieni....occhio a usare tutta la t12.....fai in modo che arrivino insieme flap ed alettoni sia in apertura che chiusura e quando chiudi fai in modo che il picchia rientri per ultimo che evita di sprofondare e stallare...prima le quantita', poi i tempi.

Tu illumini il mio cammino

[avvcaserta]

Allora il mio quesito è il seguente: mi accingo a provare il v Max eco di
Lindiger. Motore haker ridotto. Prevedo non una velocità bassa soprattuto in atterraggio per cui mi riallaccio alle considerazioni da voi fatte. Ho cambiatola radio con una dx 18 qq. Mi consigliano di alzare gli alettoni visto che il modello non ha i flap e nemmeno la deriva. Poiché non conosco la radio appena presa qualcuno può dirmi come fare lai miscelazione?