Battesimo pendio Tuscolo

[_Richard]

Aggiorno qui per i Tuscolari del Tuscolo.
Oggi a pranzo sono riuscito a fare una scappata su.
C'erano circa 10-11m/s di vento: per me... un'infinità!
Ho lanciato comunque il Gem che s'è divertito parecchio.

Premesso che sono una mezza seg@ a trovare ascendenze (ma ho un discreto ed innato fiuto per le discendenze che becco SEMPRE ed OVUNQUE!), con una decina di secondi di motore in tutto (nei momenti di paura) ho volato un'oretta in modo piuttosto "spiritoso".

Qualche prolema all'atterraggio: da una parte la mia amica quercia (il vento da Sud faceva di tutto per appiccicarmici contro), dall'altra le uniche due coppiette del centro-Italia (entrambe messe in due diversi punti della linea di atterraggio).

Tutto ok, comunque, a parte un piccolo particolare: 8 tentativi di atterraggio (con conseguenti "riattaccate" visto che il Gem non voleva scendere e quando decideva di farlo tendeva a farlo proprio su una delle due coppiette) ma... nell'ultimo...
...proprio quando il Gem era sceso quasi fermo a terra ed era ad un metro dal suolo... una raffica ha tirato su l'ala destra e l'ha praticamente ribaltato a due metri da me.
Nessun danno, comunque.
Tanta "fifa", tanta goduria e... tanto freddo (la maglietta a maniche corte con giacchino estivo non aiutano).

Tra poco si ricomincia per benino...

[Skizzo]

Aggiungiamo pure un livello di difficoltà in piu dato il cartello che hanno recentememte messo a poca distanza dalla linea di atterraggo...

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[angioletto72]

E vai !!!
Non vedo l'ora di ritornare su....

Angelo


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Originalmente inviato da angioletto72

E vai !!!
Non vedo l'ora di ritornare su....

Angelo


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Tu pensa a fare bene il tempest ;-)
la seconda parte del trave di coda, falla in balsa e non in pioppo...
Starai piu leggero in coda e dovrai mettere meno piombo in punta

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[_Richard]

Non si può "svampare" pure il cartello?
Cmq...sarei stato ben felice di passare vicino al cartello: per paura della quercia maledetta (e delle coppiette)...arrivavo larghissimo...
Cmq...che spettacolo... mai volato con quel vento (che a molti farà il solletico)...

[angioletto72]

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Tu pensa a fare bene il tempest ;-)
la seconda parte del trave di coda, falla in balsa e non in pioppo...
Starai piu leggero in coda e dovrai mettere meno piombo in punta

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Agli ordini, capo !


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[Skizzo]

Originalmente inviato da _Richard

Non si può "svampare" pure il cartello?
Cmq...sarei stato ben felice di passare vicino al cartello: per paura della quercia maledetta (e delle coppiette)...arrivavo larghissimo...
Cmq...che spettacolo... mai volato con quel vento (che a molti farà il solletico)...

Il cartello non può/non deve svampare..se no danno la colpa a noi.
Piuttosto possiamo cercare di chiedere alla comunità montana, proprietaria del pendio, se ce lo può spostare un paio di metri piu a destra...magari gli diamo pure una mano.

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[_Richard]

Quesito per i "Tuscolani".
Nonostante il vento deciso di ieri (e diversi guadagni di quota piuttosto rapidi), c'erano due punti catastrofici in cui l'aliante scendeva paurosamente:

- arrivato sulla quercia a destra, appena viravo a sinitra l'aliante scendeva moltissimo;

- quando arrivavo da destra verso sinistra rimanendo però vicino al pendio, appena superato il dosso più alto (ma molto prima di dirigermi verso il "colletto", se si chiama così), c'era proprio un buco d'aria.

Evitavo quei posti come la peste (anzi, il secondo l'ho usato per perdere quota quando dovevo atterrare ed ero alto).

E' normale? C'è qualcosa di particolare, lì?

P.s. per il cartello, sono d'accordo. Glielo spostiamo noi.

[Skizzo]

Rispondo nel quote

Originalmente inviato da _Richard

Quesito per i "Tuscolani".
Nonostante il vento deciso di ieri (e diversi guadagni di quota piuttosto rapidi), c'erano due punti catastrofici in cui l'aliante scendeva paurosamente:

Ma in atterraggio?
In primavera si può anche passare dietro alla quercia, il modello ancora di vede, attraverso i rami spogli,in estate la manovra sarà fatta solo dai piu arditi.
Solitamente si arriva sul pendio, con il bfly aperto, si chaiude proco prima della quercia, facendogli il pelo, poi si entra un pochetto, iniziando a girare per portare il muso verso e il modello controvento, si riapre il bfly modulandolo, in modo da non prendere l'acacia, se si arriva alti, riparti, altrimenti potresti allungarti a sinistra, in questa fase il modello solitamente scende molto, perchè non arriva la dinamica, l'importante è modulare il butterfly o i diruttori.


- arrivato sulla quercia a destra, appena viravo a sinitra l'aliante scendeva moltissimo;

- quando arrivavo da destra verso sinistra rimanendo però vicino al pendio, appena superato il dosso più alto (ma molto prima di dirigermi verso il "colletto", se si chiama così), c'era proprio un buco d'aria.

Si chiama appunto buca Sadorin (deriva da Edgardo Sadorin), Se guardi c'è una rientranza, in condizioni normali di vento genera una buona corrente dinamica in ascensione, ma in in determinate condizioni, genera invece una depressione, e ti trovi il modello in buca in senza neanche accorgetene.
Ricordo che con le radio a Mhz(40 e 35) spesso si dava colpa alla buca per problemi radio, dato che il modello diventava ingovernabile pensando che la forma della buca potesse generare interferenze dovute a rifrazioni radio, a mio avviso è invece più dovuto a un fenomeno fluidodinamlico.


Evitavo quei posti come la peste (anzi, il secondo l'ho usato per perdere quota quando dovevo atterrare ed ero alto).

E' normale? C'è qualcosa di particolare, lì?

P.s. per il cartello, sono d'accordo. Glielo spostiamo noi.

Il Cartello, lo possiamo spostare noi, ma solo se ci autorizzano a farlo.

[Skizzo]

Ci dicono che è un pendio "difficile" e non si riesce ad atterrare,
In realtà ci sono ben 5 atterraggi + un emergenza sul sottopendio...

Allego una "mappa" dei vari atterraggi e opzioni



Atterraggio 1
Lo chiamiamo "il canalone", si devono avvisare i piloti, dato che si solge proprio sulla linea di pilotaggio,si usa solo quando c'è scarso vento contrario, quando il modello è poco agile (2 assi), dato che arriva veloce è in linea di massima sconsigliato.

Atterraggio 2
E' l'atterraggio Standard dopo l'avviso di atterraggio, si arriva dal colletto con il butterfly aperto, poco prima della virata introno alla quercia si chiude, appena messo il muso al vento, si riaprono MODULANDOLI, in modo da arrivare precisi.

Atterraggio 3
Dietro alla Quercia, è come l'atterraggio 2, ma solo che si passa dietro alla quercia, richiede pratica, d'inverno con l'albero senza foglie è più facile, rispetto all'atterraggio 2 permette di arrivare più dietro in modo da sfruttare meglio il poco spazio per atterrare.

Atterraggio 4 (lo chiamo tirocollo), si usa SOLO per modelli molto veloci, che non hanno butterfly o diruttori, non è facile dato che si arriva molto basso e piano piano si sale la cresta del pendio, poggiando il modello sul ciglio, il modello in quasi stallo, rallenta parecchio. Per questo atterraggio è necessario avvisare i piloti, perché di solito si arriva veloci e vicino alla linea di pilotaggio

Emergenza
In caso di avaria o problemi si può atterrare nel secondo terrazzamento del pendio, in modo da non rovinare il modello o arrecare pericolo alle persone.
Bisogna però stare attenti ai cardi e ai sassi che sono presenti.


Questi sono tutti gli atterraggi possibili con il vento dritto, ma ve ne è uno da fare con vento storto, da sinistra.

Atterraggio 5 (Uncino)
In caso di vento che proviene leggermente da sinistra (dal colletto), si deve venire da destra, sopra le rovine, è una procedura pericolosa, in quanto ci sta la ringhiera, molti rotori, e se si arriva lunghi c'è il rischio di investire i piloti o l'area sosta dei modelli, va fatta con cautela, avvisando tutti.