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Vecchio 25 settembre 12, 09:36   #91 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Si capì subito che avevamo a che fare con un ribelle.
Fu probabilmente per quello che non ebbe l'adesivo della manta, quello che caratterizza lo StingRay, benchè fosse uno dei primi 4 esemplari costruiti contemporaneamente (a tempo di musica).
Era già allora un estraneo, un non ammesso al tempio, aveva un profilo portante come si addice al re dei mari, per favorire le virate strette ad alta velocità. Quando lo guardavi di sghimbescio, in certe condizioni di luce potevi notare una specie di ghigno. Non era una manta bensì uno squalosissimo squalo !

Al primo lancio si infilò sotto la fionda e sbattè di prepotenza e di dorso sulla pedana.
Una vera belva.
Indomabile.



Nella foto è ripreso proprio quel giorno, quello del collaudo corale.
Dopo averlo addormentato con un proiettile soporifero, il dottor Tarter operò direttamente sul pendio, assistito da Ehsti (fuori quadro) Menozzi e un vigile del fuoco locale (equivalente guardia costiera).
Una volta ripresosi, steccato con un catalogo X-Model e nastro Gaffa, il possente animale si mise in volo ma prima fece fuori un radio MC24, definitivamente.

Un mostro.

Oggi, finalmente, mostrando la pinna del terrore, rivela la sua vera natura.

D'altra parte, basta vedere come riduce le baionette.
Come eravate tutti magri !
E che bei boccoli avevi allora !



e come accompagnavi il modello !

Ultima modifica di Ehstìkatzi : 25 settembre 12 alle ore 09:45
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Vecchio 25 settembre 12, 11:05   #92 (permalink)  Top
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in effetti mi sentivo fisicamente coinvolto.
Prima l'aereo nuovo che, unico sui quattro, si fa artigliare dalla fionda e sbattere sulla pedana con grave trauma travico.

Poi la radio che dopo tre giri in graupner manifesta lo stesso difetto e zac, muore improvvisamente da accesa. Ed ero lì con il mio StingRay, uno dei primi quattro, pronto al collaudo, porca puzzola.

Finalmente, dopo aver settato la tua radio sul mio modello riparato con una tecnica avanzatissima dal dott tarter, lancio il modello che finalmente esce sul pendio, lo vedo volare...e vuoi che non gli dica vai vai bello accompagnandolo con trepide movenze?


Allego l'altra foto.
Il mio Ojkonoi-Shark vola ancora e credo anche il tuo. Quello di menozzi... è possibile che quella fusoliera sia oggi quella del Corvo.
Di quello di alberto ho perso le tracce.
Icone allegate
ho visto cose........-cornetto4.jpg  
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Vecchio 25 settembre 12, 21:39   #93 (permalink)  Top
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Urca, anca a mi!

Anch'io dopo due modelli rotti, uno perso e due inutili spedizioni al "concessionario", alla fine ho capito che la mia MC16 si spegneva da sola!
Edi
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Vecchio 25 settembre 12, 22:20   #94 (permalink)  Top
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Anch'io dopo due modelli rotti, uno perso e due inutili spedizioni al "concessionario", alla fine ho capito che la mia MC16 si spegneva da sola!
Edi
Dopo la MC24 ho consumato con soddisfazione una Royal MPX e infine ho raggiunto la serenità dalle interferenze con il 2,4 Futaba.

Sperem ben, come dicono a folgaria.
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Vecchio 26 settembre 12, 00:01   #95 (permalink)  Top
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Radio e pinne

Una Futaba T10CG 2,4 Mhz ha messo a riposo la traditrice MC16, ora se rompo lo faccio da solo, nessuna interferenza mi fa più da scusante!
Ma non si parlava di pinne??
Gussa.. tu scherzi ma io ho visto un tale che infilava un elastico all'inizio del trave di coda del suo veleggiatore. Diceva che la turbolenza creata dall'elastico diminuiva la resistenza aerodinamica del trave, faceva meno scia e i timoni lavoravano meglio.
Io ho provato a trafficare con estremità Hoerner e simili, a volte funziona, a volte no, sembra che ogni modello, più che ogni profilo, vada aggiustato per suo conto.
Certo che per volare a coltello serve superfice laterale, i tonneaux lenti verranno una meraviglia, ma perdonami... che brutti aeroplani...
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Vecchio 26 settembre 12, 00:33   #96 (permalink)  Top
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hai visto che gran culo ha la ragazza vestita di verde?
chissà come mai...è la prima cosa a cui ho...pensato....ma non ti caca nessuno.....io si..e l'ho notato in quanto non me ne capisco poi molto di alianti, pinne, megnetici ecc...ma il culetto...rumeno e fisichetto è....(come dice Roberto)....magnetico!!!



ma di quando è quel video Masali??
__________________
Visita il mio Forum sulle modifiche auto elettriche per bambini http://piccoleruote.forumfree.it

Ultima modifica di kitaro : 26 settembre 12 alle ore 00:37
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Vecchio 26 settembre 12, 00:36   #97 (permalink)  Top
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Una Futaba T10CG 2,4 Mhz ha messo a riposo la traditrice MC16, ora se rompo lo faccio da solo, nessuna interferenza mi fa più da scusante!
Ma non si parlava di pinne??
Gussa.. tu scherzi ma io ho visto un tale che infilava un elastico all'inizio del trave di coda del suo veleggiatore. Diceva che la turbolenza creata dall'elastico diminuiva la resistenza aerodinamica del trave, faceva meno scia e i timoni lavoravano meglio.
Io ho provato a trafficare con estremità Hoerner e simili, a volte funziona, a volte no, sembra che ogni modello, più che ogni profilo, vada aggiustato per suo conto.
Certo che per volare a coltello serve superfice laterale, i tonneaux lenti verranno una meraviglia, ma perdonami... che brutti aeroplani...
in effetti siamo costretti a volare con quelle sporcherie che escono dalla penna di ehsti.
Per imbrogliare le carte va in giro dicendo che sono frutto del lavoro di una università polacca, ma non dice quale università e neanche come si chiama il professore.
Il sito in effetti è registrato in polacchia e tanto deve bastare. Lo StingRay è perciò una riproduzione di un modello full size che non ha mai volato e non è mai stato costruito.

Lo so che fa schifo, ma cosa possiamo farci? Ehsti è nostro amico e decano.
Noi proviamo a dare qualche tocco d'arte e di ingegno applicando pinne, ma non possiamo fare miracoli.
Io avrei voluto presentarmi con uno stngray coda a V dopo un flutter che mi fece esplodere la deriva fino alla radice, ma non ebbi il coraggio di andare fino in fondo.
Sono un pusillanime.


Fortunatamente abbiamo ora la versione MKII, gli abbiamo fatto credere che fosse un suo disegno, ma il master è stato abilmente storpiato da Tarter senior per ottenere linee filanti e aggraziate e non il maritozzo del disegno originale.
Anche il profilo è stato modificato da Tarter junior, che lo ha raffinato a colpi di carta raspa.

Che ci vuoi fare, Edi, tocca arrangiarsi.
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Vecchio 26 settembre 12, 09:26   #98 (permalink)  Top
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Anch'io dopo due modelli rotti, uno perso e due inutili spedizioni al "concessionario", alla fine ho capito che la mia MC16 si spegneva da sola!
Edi
Off-topic.
La MC-16 si spegneva da sola (anche a me) per colpa dell'interruttore.
Dopo 20 di servizio direi che ne avesse anche il diritto.
Bastava mettere un volgare altro switch in parallelo ad esso e il problema era risolto.
Io l'ho fatto è funziona.
Altrimenti, se trovi un interruttore a slitta esattamente uguale a quello montato e ti cimenti con 4 saldature bastava sostituirlo.
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Vecchio 26 settembre 12, 11:02   #99 (permalink)  Top
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Una Futaba T10CG 2,4 Mhz ha messo a riposo la traditrice MC16, ora se rompo lo faccio da solo, nessuna interferenza mi fa più da scusante!
Ma non si parlava di pinne??
Gussa.. tu scherzi ma io ho visto un tale che infilava un elastico all'inizio del trave di coda del suo veleggiatore. Diceva che la turbolenza creata dall'elastico diminuiva la resistenza aerodinamica del trave, faceva meno scia e i timoni lavoravano meglio.
Io ho provato a trafficare con estremità Hoerner e simili, a volte funziona, a volte no, sembra che ogni modello, più che ogni profilo, vada aggiustato per suo conto.
Certo che per volare a coltello serve superfice laterale, i tonneaux lenti verranno una meraviglia, ma perdonami... che brutti aeroplani...
parlando più seriamente: in effetti gli F3A di adesso sono proprio brutti.
Assolvono alla funzione sempre meglio ma perdincibacco...
Mi affascina assistere all'evoluzione delle forme e della funzione. Passa il tempo e per fare sostanzialmente sempre le stesse manovre gli aerei sono radicalmente mutati. In realtà è anche mutato il modo e il gusto di come deve essere interpretato il volo nel suo complesso. Una volta l'acrobazia era volo balististico adesso quasi sono farfalloni.

Se pensiamo invece alla acrobazia full size con motori a pistoni, c'è una sostanziale continuità sia nelle forme degli aeroplani che nel modo di manovrare. Certo, se mi metto a guardare il filmati della Kapanina e Besenyei quando vanno a dare spettacolo, mi accorgo che anche l'inviluppo di volo è cambiato. Aerobatics feat. Svetlana Kapanina & Peter Besenyei - YouTube

Se poi torno a guardare i modelli e penso a quello che fanno in 3D, allora mi rendo conto che il confine tra condizione di volo e non volo è diventato una zona ampia e manovrabile, che è una contraddizione in termini.
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Vecchio 26 settembre 12, 11:14   #100 (permalink)  Top
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Una Futaba T10CG 2,4 Mhz ha messo a riposo la traditrice MC16, ora se rompo lo faccio da solo, nessuna interferenza mi fa più da scusante!
Ma non si parlava di pinne??
Gussa.. tu scherzi ma io ho visto un tale che infilava un elastico all'inizio del trave di coda del suo veleggiatore. Diceva che la turbolenza creata dall'elastico diminuiva la resistenza aerodinamica del trave, faceva meno scia e i timoni lavoravano meglio.
Io ho provato a trafficare con estremità Hoerner e simili, a volte funziona, a volte no, sembra che ogni modello, più che ogni profilo, vada aggiustato per suo conto.
Certo che per volare a coltello serve superfice laterale, i tonneaux lenti verranno una meraviglia, ma perdonami... che brutti aeroplani...
parlando più seriamente: in effetti gli F3A di adesso sono proprio brutti.
Assolvono alla funzione sempre meglio ma perdincibacco...
Mi affascina assistere all'evoluzione delle forme e della funzione. Passa il tempo e per fare sostanzialmente sempre le stesse manovre gli aerei sono radicalmente mutati. In realtà è anche mutato il modo e il gusto di come deve essere interpretato il volo nel suo complesso. Una volta l'acrobazia era volo balististico adesso quasi sono farfalloni.

Se pensiamo invece alla acrobazia full size con motori a pistoni, c'è una sostanziale continuità sia nelle forme degli aeroplani che nel modo di manovrare. Certo, se mi metto a guardare il filmati della Kapanina e Besenyei quando vanno a dare spettacolo, mi accorgo che anche l'inviluppo di volo è cambiato. Aerobatics feat. Svetlana Kapanina & Peter Besenyei - YouTube

Se poi torno a guardare i modelli e penso a quello che fanno in 3D, allora mi rendo conto che il confine tra condizione di volo e non volo è diventato una zona ampia e manovrabile, che è una contraddizione in termini.
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