06 settembre 12, 12:19 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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Negli elettrificati avere il muso libero fa sempre comodo, anche se lo sword è capiente. P:S. Secondo me il gioco lo prende quando si atterra e il timone scarica tutta la sua massa sul servo, in volo non ci sono carichi eccessivi in ogni modo, paragona il peso del timone dei due modelli.... | |
06 settembre 12, 12:25 | #22 (permalink) Top | |
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06 settembre 12, 21:28 | #23 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-07-2004 Residenza: vengo da sinistraaaaa
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Intanto ringrazio tutti per le preziose opinioni e per i consigli Il modello in questione non è uno sword ma un excalibur, anche se la differenza è ben poca. Ponevo il quesito del servo in coda principalmente perchè non ho il sistema di rinvio: le boccole di ottone che supportano il perno in acciaio da 4 mm le ho fatte tornire questa sera, mentre "l'ammenicolo" che permette il movimento, a cui si dovrebbe collegare la barra in carbonio da 10 mm, è in resinatura in questo istante. Giacchè la realizzazione di questi particolari è certamente stimolante per un modellista, ma anche rognoso, mi stavo preparando un bel "piano B" Qualcuno ha osservato che il servo da me indicato non è idoneo allo scopo: ripeto, ho preso il primo servo di dimensioni normali che mi è capitato a tiro. In verità mi e vi chiedo, nell'eventualità che sia possibile installare il servo in coda, quale servo ritenete idoneo. Per quanto riguarda il discorso di Stefano sulle leve....bè hai perfettamente ragione, ed è un piacere leggere delle opinioni che sono il frutto di un ragionamento bello liscio e filante, ma nell'eventualità che il servo vada in coda andrebbe comunque ad allacciarsi al sistema previsto per il rinvio "da manuale excalibur". PS: proprio stasera ho visto un fox da 280 cm con un lungo tondo di legno resinato che parte da sotto la cappotta e finisce diretto sull'equilibratore....alla fine non è nulla di tragico.
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06 settembre 12, 22:02 | #25 (permalink) Top | |
User Data registr.: 23-06-2012 Residenza: folgaria
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Le botte in atterraggio sono quelle che provocano i giochi e anche il treno di ingranaggi più robusti è sottoposto a forti sollecitazioni specie se montato in diretta. Disassa che ti disassa deforma che ti deforma ecco che ti trovi agio su agio e zac, lasci spazio al flutter. Sulle masse dei piani dello sword e dello sting hai ragione, hanno principio forma e progettista in comune ma il peso è ben diverso. Mi viene anzi in mente una esperienza personale che racconta di quanto anche piccole masse possano risultare dannose agli ingranaggi. Ricordo che il primo comando dell'elevatore del Giallone era un ottimo (per i tempi) graupner standard montato in coda. La squadretta usciva dalla base della deriva, nella quale era annegato il servo. Il pianetto a croce era fisso, di tipo convenzionale, la parte mobile decisamente piccola e leggera (un listello di blasa triangolare di circa 40cm per 3 cm). L'astina rigida collegava questo listello al servo. Luca Simeoni aveva addirittura sostituito la clip metallica sul rinvio con una clip in plastica rossa per ammortizzare i colpi in atterraggio. Nonostante l'espediente era frequentissimo sgranare. Con ciò voglio dire che anche parti mobili leggere come quelle erano in grado di triturare in atterraggio gli ingranaggi del 4411 graupner, che erano in plastica come quelle dei servocomandi di allora. Il pericolo era di andare in volo con qualche ingranaggio quasi rotto e trovarsi nelle peste per aria. Dopo qualche tempo annegai due volz da 10mm nei pianetti e il problema fu risolto. Oltre ad avere ingranaggi metallici e forte demoltiplica sulle squadrette, ogni semipianetto era servito in modo indipendente e la sicurezza ne ha guadagnato, specie psicologicamente. Da notare che il trave di coda del Giallone è rigido e inerte come una panchina ricavata smezzando un tronco d'albero secolare; di sicuro non erano colpi di frusta a tirare sberle al servo. Era proprio quel leggerissimo listello a sbandierare. Altra esperienza, piuttosto estrema nel suo genere: L'altro giorno con sorpresa ho scoperto che il servo della deriva del mio espada elettrico era sgranato. Dopo aver tirato vari accidenti (chi sa come e dove sono montati quei servi mi capisce) ho realizzato che il servo in questione è un micro, ripeto micro, della graupner. Lo montò euromodell, quei modelli erano quelli personali del bruno shiffler che è il venditore di jaro muller e d'altra parte è una scelta loro, nella slitta ci sta solo quello. Ero convinto che sia elevatore che deriva fossero serviti da due 386 o superiori, invece no. Hanno voluto risparmiare qualche grammo sul servo della deriva. Quale che sia la ragione, non è consigliabile risparmiare sulla affidabilità dei servocomandi. | |
06 settembre 12, 22:52 | #28 (permalink) Top | |
User Data registr.: 23-06-2012 Residenza: folgaria
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Dici che riusciresti a installare un servo in coda usando il rinvio a L previsto dalla casa? In questo caso, se riesci a farci stare un servo classe 225MG, che è un 17mm, è ok per me. Fregatene del peso, in pendio più è meglio è. Per i consigli sui servi è pikemax che ci può istruire. Nell'excalibur, che non è manico di scopa, c'è anche tanto spazio "elettrico", ci starebbe anche tranquillamente il comando a rinvio con asta rigida, che va benissimo e che privilegerei. Puoi anche montare un servo standard, c'è spazio da vendere. Migliori in affidabilità e precisione e magari risparmi anche rispetto ai mini. Perchè cercare complicazioni? Servo tamugno e asta rigida. Usa un tubo di alluminio o carbonio magari raddoppiandolo al centro per irrigidirlo ulteriormente, in modo che non si pieghi in volo sotto carico di G. Maggiore il diametro, maggiore la rigidità. C'è chi suggerisce di smorzarlo lungo la via, per evitare oscillazioni. Io una volta ho usato allo scopo calze da donna pigiate nel trave, erano scorrevoli come seta ma tenevano in guida perfettamente il tubo (trucco fetish imparato su una rivista anglosassone). Affidandomi alla sola rigidità del tubo ho distrutto in volo su quei modelli per fllutter derive alettoni e flaps causa servi non adeguati alle velocità e turbolenze del caso ma mai un elevatore. | |
06 settembre 12, 22:54 | #29 (permalink) Top | |
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06 settembre 12, 22:57 | #30 (permalink) Top | |
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vabbè, caz7o, rischio è il tuo secondo nome...
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