volare senza assicurazione ...

[Hell 13]

Originalmente inviato da mitoale

...eh.. userei appellativi anche piu' pesantini !!!!

..credo dovrebbe essere come per le automobili: sei assicurato = circoli, se no stai a casa e non usi l'auto !!! ( poi vediamo che anche con le auto molti non sono assicurati = delinquenti !!! )

si ma prima delle assicurazioni hanno disposto un codice stradale, delle regole, un esame, collaudi e test dei veicoli, visite mediche e via discorrendo.. le assicurazioni sono venute per ultime praticamente (1969) non è che prima fossero tutti fijidemignotta e delinquenti alla guida!

[mitoale]

[QUOTE=ranox;3291632]Allargando un pò il concetto sulle responsabilità..
In passato sono stato molto criticato per il fatto che il raduno del Cucco fosse "riservato FIAM".
In realtà, non potendo verificare tutte le polizze esistenti, clausole, pagamenti, ho semplicemente scelto il "solo FIAM" a tutela mia e soprattutto di chi fosse stato in quel momento sul pendio (modellista o meno che fosse). Perchè sono certo che l'assicurazione a giugno è valida, per tutti, con le stesse clausole della mia.

Per il resto quoto Cesare. Troppa improvvisazione e troppo rischio, per se e per gli altri, per non spendere una 50ina di euro annui, per incaponirsi a volare dove sarebbe meglio non volare.
Adesso, se quella signora volesse, potrebbe rovinare un modellista e la sua famiglia.
Spero non accada e che tutto si risolva al meglio.

Robbè[/QUOTE

Caro Roberto, il problema sicurezza deve partire in primis dalla testa dei piloti, e a seguire dal modello. Nonostante cio' l'incidente puo' sempre capitare . Il vero senso " civico " dell'aeromodellista è nel prevenire certi incidenti o al massimo riuscire a minimizzarne al massimo gli effetti.
Inutile dire che oggi " volare" in sicurezza con i nostri modelli costa. Costa la parte elettronica di bordo ( se fatta ad hoc previene molti possibili incidenti ), il modello e l'assicurazione. L'aeromodellista fai da te non deve esistere piu' a favore della sicurezza e dello sviluppo di questo meraviglioso hobby.

[f@b.io]

Originalmente inviato da mitoale

Quoto al 1000%......perchè dobbiamo sempre nascondere le generalità di questi..... incoscienti !!!!...Tuteliamo sempre i peggiori ????...

p.s.: non so se il soggetto in questione è iscritto al forum, ma SE AVESSE AVUTO LE PALLE avrebbe postato la sua versione dell'accaduto .....con tanto di scuse ANCHE a tutti gli aeromodellisti assicurati !!!......ma forse si chiede troppo, eh ??!!!!

Ancora.....

mi pare di averlo scritto già due volte che non lo conosco e basta con sta storia!

se ti riferisci a qualcuno altro, come non detto...

[mitoale]

Originalmente inviato da ranox

Quello che "traspare" dal tuo racconto è purtroppo che sempre più spesso "si vuole salvare il modello".
Se io ho un problema, un qualsiasi problema, il modello lo sbatto per terra, se posso lontano da qualsiasi cosa/persona e chissenefrega se dovrò rifarlo o ricomperarlo!
L' ultima volta mi successo con il trainatore al campo di volo.
decollo.. volo.. problema con un alettone a fondo corsa irreversibile.
Sgancio l' aliante, tento la virata di direzionale e cabra picchia verso il campo.
Vedo che non governo il modello come meriterebbe un trainatore con motore a benzina, che nel frattempo sta chiudendo la virata verso il parcheggio auto del campo. Via tutto il motore, tutto picchia e trainatore sfracellato nel bosco.
E mi va benissimo così!
Altrove invece vedi scene da panico.. gente che cerca di riportare a casa o all' atterraggio modelli impazziti o alianti fuori controllo.. In quei casi il cervello dove sta? In vacanza?

Robbè

..due anni fa sul nostro campo ho dovuto sacrificare il Salto (quello del video ) a causa si un passaggio di un aereo a motore full size che non curante della nostra manifestazione, con tanto di Notam ,ha pensato bene di fare un asse pista a 1 mt da terra per fare il figo mentre ero in atterraggio. Inutile dire che il mio primo e unico pensiero è stata l'incolumità del full size......il mio Salto l'ho piantato fuori pista !!!
Non riuscirei a convivere con il pensiero che per salvare il modello ho messo a repentaglio la vita di una persona !!!

[Poldo111850]

Originalmente inviato da Hell 13

si ma prima delle assicurazioni hanno disposto un codice stradale, delle regole, un esame, collaudi e test dei veicoli, visite mediche e via discorrendo.. le assicurazioni sono venute per ultime praticamente (1969) non è che prima fossero tutti fijidemignotta e delinquenti alla guida!

Il discorso ci può anche stare, a patto che chi "non si assicura" sia coscente del fatto che se arriva il modello in testa ad una persona e nell'ipotesi piu grave muore, o causa dei danni seri e permanenti, deve essere in grado di risarcire per intero e non a rate, il danno cagionato. Poi lo voglio vedere per non tirar fuori 50 euro di assicurazione, quello che gli costa..
Diverso per chi sa già a prescindere che tutti i risparmi se li è spesi in modelli e non ha una lira per pagare un eventuale danno cagionato, a quel punto il non assicurato è da considerarsi incosciente, fijodenam.. e qualsiasi appellativo vi venga in mente!

[pikemax]

Allora, premetto che sono assicurato da sempre contro ogni danno, anche quello cagionato a terzi che svolgono attività aeromodellistica...nel caso dovessi atterrare attraverso un altro modello.....con Fiam e Fai....e altro e pure contro ogni tipo di infortunio....
Mi sa che qualcosa tocca e che le emozioni abbiamo superato il buon senso.
Io parlo per me e vediamo se qualcun altro si riconosce...visto che partecipo a questo giochino con i robi volanti da 35 anni....
Mi sembra che vogliamo troppe cose e che sono pure poco compatibili....
Noi vorremmo poter volare dove ci pare, con qualunque modello di qualunque dimensione senza che nessuno ci rompesse le scatole, che nessun manuale sulla sicurezza vada in vigore dandoci delle regole diverse da quelle che noi decidiamo vanno bene e poi fare tutta la attività fuori da ogni vincolo........ovunque, anche sui prati di chiunque....tanto non roviniamo nulla....infatti non tutti sono iscritti alla Fiam o altre Federazioni, pochissimi all'AecI ed hanno la Fai......vorremmo anche poter fare un maxi da 20kg senza essere giudicati........o anche da 40kg, si ma senza certificazioni eh?......ma poi quando capita qualcosa vorremmo che le regole ci proteggessero dagli incidenti e dalla stupidità nostra ed altrui..... e se per poter esercitare dovessimo avere una "patente" come per pescare o cacciare......apriti cielo....e poi una assicurazione contro le stupidate non l'hanno ancora fatta.
Io so che i rischi più grossi li ho corsi con modelli di altri che mi erano stati affidati e molte volte ho fatto arrabbiare il proprietario quando ho detto che per me non era "volabile"...hanno sempre trovato un altro che ha detto ma dai che lo facciamo volare, che ci vuole?........non mi piacevano i comandi, i servi, la rigidità delle superfici......oppure quando il modello va in buca e ti trovi li vicino...e prima o poi qualcuno dice, non ce la faccio, prova a portarlo a casa te....e allora cerchi pure di non romperglielo.....
Insomma...la strada è lunga e piena di insidie....
La sicurezza nella realizzazione del modello e l'attenzione per i dettagli si fanno in laboratorio, l'educazione al volo in sicurezza dovrebbe venire dal buon senso e dalla frequentazione di un campo.
Assicurarsi contro i danni dovrebbe essere un dovere che si sente verso se stessi ed i propri cari e poi verso la collettività, ma ricordiamoci che ci sono migliaia di contrassegni RCA falsi in circolazione.....e comunque essere assicurati non assicura che il danno verrà risarcito dalla assicurazione ma lo rende possibile.......fatto sta che questo incauto o sfortunato pilota pagherà di sua tasca il danno cagionato e che la Signora ne porterà le conseguenze.

Ps Ho asssitito a diversi incidenti brutti, uno che con un aliante incontrollabile (clips sganciata sul cabra) ha colpito una famigliola sul pendio che stava bella distante dal punto di volo...(bambina piccolina portata all'ospedale di corsa) senza nessuna conseguenza permanente...un trainatore che messo in moto senza ben capirsi su chi doveva trattenerlo trita la mano di chi ci stava davanti..(conseguenze permanenti sulla persona).....e altri, diversi altri....in un caso ho smesso di andare in quel posto e nell'altro pure...e poi ho venduto il trainatore....mi è capitato di colpire senza intenzione un delta in pendio, modello disperso nel bosco e deltaplanista meno spaventato di me.....ho smesso di andare a volare dove serve convivenza.....insomma evito di cercarmi le beghe, poi se le beghe hanno fiuto mi trovano...

[icarus64]

Andare in pendio con quegli alianti fibrati senza copertura assicurativa è da incoscenti. E' vero che non esiste nessuna legge delle Stato che obbliga a farlo, ma volare così significa non aver cervello.
Comunque in giro per il Paese, specialmente in quelle regioni ove le quote d'iscrizione ai campi di volo sono molto alte, esistono una miriade di gruppi spontanei non strutturati di ragazzi e ragazzini che volano in "terre di nessuno", talvolta con strade ed agglomerati urbani molto vicini. Ovvio che non hanno nessuna polizza. Fortunatamente la maggior parte di questi free lance volano con gommoli o cosette elettriche molto leggere.

[cecco]

Originalmente inviato da icarus64

Andare in pendio con quegli alianti fibrati senza copertura assicurativa è da incoscenti. E' vero che non esiste nessuna legge delle Stato che obbliga a farlo, ma volare così significa non aver cervello.
Comunque in giro per il Paese, specialmente in quelle regioni ove le quote d'iscrizione ai campi di volo sono molto alte, esistono una miriade di gruppi spontanei non strutturati di ragazzi e ragazzini che volano in "terre di nessuno", talvolta con strade ed agglomerati urbani molto vicini. Ovvio che non hanno nessuna polizza. Fortunatamente la maggior parte di questi free lance volano con gommoli o cosette elettriche molto leggere.

Qualunque "gommolo" dal mezzo kilo in sù è in grado di provocare danni fisici gravi e anche gravissimi se la "sfortuna" ci mette lo zampino (c'era una discussione sull'energia potenziale di 500gr a 50Km/h......) ...




.

[Alberto_Santinello]

Originalmente inviato da LV-GDG

Più volte ho sollevato la "questione" sicurezza, e ho la sensazione che il "popolo modellista" non e' ancora pronto per un "cambio di passo"… vedo ad esempio nei raduni dove “convivono” modelli e aeromobili dove il coordinamento viene affidato alla “voce”… “vai… no! meglio aspetta un attimo…. No no vai pure…!!!”, mai un direttore di pista “identificabile” sono tutti direttori…. Non esiste la cultura della sicurezza in pista…

Io personalmente non credo che cambiando le regole cambierà il comportamento…, sarebbe come credere che traducendo il codice stradale svedese, tutti inizieranno a guidare come in Svezia….

Sinceramente, non vedo nel breve tempo una “via di uscita”… mille parole però poco cambierà

Daccordissimo con Guillermo.
Ora però al di la delle giuste riflessioni e molteplici disquisizioni tecniche, perché non iniziamo a cambiare le cose e in un'ottica propositiva proviamo a risolvere il problema?
Proposte...

Proposta mia: chi vola in pendio deve essere tesserato con copertura assicurativa di una associazione nota(FIAM?) Stop
--

Più o meno i pendi italiani sono noti e molto spesso ci sono dei "gruppi" o singoli che per vicinanza geografica o altro possono fare da supervisori.
Vola chi é tesserato. stop
La maggior parte di chi vola in pendio poi frequenta i forum e il web; si fa una lista degli iscritti e stop...

Le cose non cambieranno a breve. ma almeno si traccia una soluzione.

Alberto

[nicthepic]

Originalmente inviato da mitoale

............................
Pare il proprietario del modello sia sprovvisto di adeguata copertura assicurativa specifica per l'aeromodellismo.
...................

a prescindere dal brutto incidente, una sola richiesta: ma questo, non aveva neppure una "responsabilita civile"?
spesso e volentieri, soo comprese anche le attivita' ludiche, come il modellismo non praticato in maniera agonistica.
questo, a meno che non sia esplicitamente esclusa .
io di assicurazioni quest'anno ne ho tre, una di responsabilita' civile ( che NON esclude il modellismo) una del campo ( generali), e la fiam.
ma in caso di incidenti, averne tre non conta niente.