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Vecchio 13 aprile 12, 16:33   #1 (permalink)  Top
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MiniMach ISM e dynamic soaring

Salve a tutti! Mi sto avvicinando al mondo del DS, mi sono trasferito da poco a Poggibonsi in provincia di Siena e ho scoperto che a una decina di km di distanza c'è un parco collinare con un discreto pendio in cui non è raro trovare parapendio e affini... Premetto che di aerodinamica ne ho studiata abbastanza, capito il concetto del dynamic soaring e credo che questo pendio sia perfetto ma nonostante condizioni di vento anche forte degli ultimi giorni non riesco proprio a fare piu di due o tre passaggi nel crinale sottovento. Il modello pare perdere velocita nel tratto ascendente fino a fermarsi pur acquistando una discreta velocità nella parte discendente e a sono cosetto a camminate a fondo valle per il recupero. Sono quasi convinto che sia il modello che non è adatto a questo tipo di volo. Attualmente sto usando un F5J che usavo qualche anno fa in garette qui in toscana, parlo dell' Omega 1.8e di NESail che avevo fatto arrivare dagli usa. Eliminato il gruppo motore l'ho trasformato in un "HLG", o meglio l'ho riportato alle condizioni iniziali visto che era un modello nato come veleggiatore, poi modificato dai produttori nella versione "e". Profilo veloce ma ala con D-box centinata, molto molto leggera... Non credo che in questa configurazione il modello raggiunga i 500g visto che in versione elettrica con gruppo motore-riduttore e 8 celle era 650...
Ho quindi trovato navigando qua e la un bel modellino, il minimach di Ivan Sanda con un design prettamente da pendio e accattivante, full carbon, circa 1.70 di apertura alare, caricabile fino a 1.3 kg che adotta un profilo secondo me abbastanza versatile e guardando un paio di video pare volare anche abbastanza bene, il kit costa veramente poco secondo me e ho sempre sentito parlare molto bene delle costruzioni di Sanda, molto precisee robuste. L'unica cosa che non mi convince è l'estremità alare che, terminando cosi a punta e senza nemmeno un accenno di winglets secondo me creano alle basse velocità dei vortici degni di nota con conseguente cattiva manovrabilità... Che ve ne pare? Vi posto il link... Per me è un buon modello per iniziare, cosi anche in caso di crash non mi dispero per aver buttato via 1200 euro di modello

SandaModels - ISM
Giakomo non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 13 aprile 12, 22:19   #2 (permalink)  Top
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Perchè un blade ds non potrebbe andare bene ??
Come prezzo è allineato , lo trovi in Italia che vuoi di più??.
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Vecchio 13 aprile 12, 22:44   #3 (permalink)  Top
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Beh sono un centinaio di euro in piu... Trovato a 379€ contro i 270 in alcuni siti europei (tanto sempre per col corriere arriva )... Come profilo vedo che ha il classico RG15 contro il "nuovo" HN1037 e come peso minimo in ordine di volo è sui 1400g contro i 700g del mach (con ballast arriva a 1300g)... Non so... Dici che il vantaggio sta solo nel fatto che si trova in italia? Consigliatemi non so che are non vorrei buttare via i soldi...
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Vecchio 14 aprile 12, 00:51   #4 (permalink)  Top
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DS in collina

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Salve a tutti! Mi sto avvicinando al mondo del DS, mi sono trasferito da poco a Poggibonsi in provincia di Siena e ho scoperto che a una decina di km di distanza c'è un parco collinare con un discreto pendio in cui non è raro trovare parapendio e affini... Premetto che di aerodinamica ne ho studiata abbastanza, capito il concetto del dynamic soaring e credo che questo pendio sia perfetto ma nonostante condizioni di vento anche forte degli ultimi giorni non riesco proprio a fare piu di due o tre passaggi nel crinale sottovento. Il modello pare perdere velocita nel tratto ascendente fino a fermarsi pur acquistando una discreta velocità nella parte discendente e a sono cosetto a camminate a fondo valle per il recupero. Sono quasi convinto che sia il modello che non è adatto a questo tipo di volo. Attualmente sto usando un F5J che usavo qualche anno fa in garette qui in toscana, parlo dell' Omega 1.8e di NESail che avevo fatto arrivare dagli usa. Eliminato il gruppo motore l'ho trasformato in un "HLG", o meglio l'ho riportato alle condizioni iniziali visto che era un modello nato come veleggiatore, poi modificato dai produttori nella versione "e". Profilo veloce ma ala con D-box centinata, molto molto leggera... Non credo che in questa configurazione il modello raggiunga i 500g visto che in versione elettrica con gruppo motore-riduttore e 8 celle era 650...
Ho quindi trovato navigando qua e la un bel modellino, il minimach di Ivan Sanda con un design prettamente da pendio e accattivante, full carbon, circa 1.70 di apertura alare, caricabile fino a 1.3 kg che adotta un profilo secondo me abbastanza versatile e guardando un paio di video pare volare anche abbastanza bene, il kit costa veramente poco secondo me e ho sempre sentito parlare molto bene delle costruzioni di Sanda, molto precisee robuste. L'unica cosa che non mi convince è l'estremità alare che, terminando cosi a punta e senza nemmeno un accenno di winglets secondo me creano alle basse velocità dei vortici degni di nota con conseguente cattiva manovrabilità... Che ve ne pare? Vi posto il link... Per me è un buon modello per iniziare, cosi anche in caso di crash non mi dispero per aver buttato via 1200 euro di modello

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Ciao Giakomo,
per riuscire a fare DS è quasi sempre necessario avere un modello con una certa inerzia. Se il modello è troppo leggero, la mancanza di inerzia gli impedirà di risalire la china sotto vento. Potresti provare ad eseguire dei cerchi meno inclinati rispetto alla china, evitando di scendere troppo dietro il pendio. Questo dovrebbe permettere al modello di perdere meno velocità.
Io ho un modello quasi identico al minimach, ha come differenza principare il fatto che ha solo gli alettoni; per il resto è praticamente identico. Anch'io l'ho trasformato in elettrico e sono a circa 900 gr. Per un DS leggero può andare bene, anche grazie all'ala in un un solo pezzo, con longherone in carbonio.
Potremmo anche incontrarci dove voli a Poggibonsi, dato che io sono abbastanza vicino (Vinci) e conoscere frequentatori del pendio mi fa sempre molto piacere!

Fammi sapere,
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Francesco Tommasini
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Vecchio 14 aprile 12, 01:06   #5 (permalink)  Top
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Salve a tutti! Mi sto avvicinando al mondo del DS, mi sono trasferito da poco a Poggibonsi in provincia di Siena e ho scoperto che a una decina di km di distanza c'è un parco collinare con un discreto pendio in cui non è raro trovare parapendio e affini... Premetto che di aerodinamica ne ho studiata abbastanza, capito il concetto del dynamic soaring e credo che questo pendio sia perfetto ma nonostante condizioni di vento anche forte degli ultimi giorni non riesco proprio a fare piu di due o tre passaggi nel crinale sottovento. Il modello pare perdere velocita nel tratto ascendente fino a fermarsi pur acquistando una discreta velocità nella parte discendente e a sono cosetto a camminate a fondo valle per il recupero. Sono quasi convinto che sia il modello che non è adatto a questo tipo di volo. Attualmente sto usando un F5J che usavo qualche anno fa in garette qui in toscana, parlo dell' Omega 1.8e di NESail che avevo fatto arrivare dagli usa. Eliminato il gruppo motore l'ho trasformato in un "HLG", o meglio l'ho riportato alle condizioni iniziali visto che era un modello nato come veleggiatore, poi modificato dai produttori nella versione "e". Profilo veloce ma ala con D-box centinata, molto molto leggera... Non credo che in questa configurazione il modello raggiunga i 500g visto che in versione elettrica con gruppo motore-riduttore e 8 celle era 650...
Ho quindi trovato navigando qua e la un bel modellino, il minimach di Ivan Sanda con un design prettamente da pendio e accattivante, full carbon, circa 1.70 di apertura alare, caricabile fino a 1.3 kg che adotta un profilo secondo me abbastanza versatile e guardando un paio di video pare volare anche abbastanza bene, il kit costa veramente poco secondo me e ho sempre sentito parlare molto bene delle costruzioni di Sanda, molto precisee robuste. L'unica cosa che non mi convince è l'estremità alare che, terminando cosi a punta e senza nemmeno un accenno di winglets secondo me creano alle basse velocità dei vortici degni di nota con conseguente cattiva manovrabilità... Che ve ne pare? Vi posto il link... Per me è un buon modello per iniziare, cosi anche in caso di crash non mi dispero per aver buttato via 1200 euro di modello

SandaModels - ISM
Naturalmente, in DS il carico alare dev'essere rapportato all'intensità del vento.

Ovvero si può fare DS con un F3K caricato a 15g/dmq, ma non certo con venti medio forti....
Quindi ogni condizione VUOLE il suo carico ideale, nn esiste un modello per tutte le condizioni da zero all'uragano.

Inoltre al di la della teoria che si può aver studiato, magari compendiata da eventuali visioni di video dal web, ogni pendio e per ogni condizione le traiettorie "ottimali" vanno trovate.
Se nn hai qualcuno che già sa come fare in pratica, nn è proprio "facilissimo" trovare le corrette traiettorie....

Comunque se il modello ti si "pianta" risalendo dal sottovento, è ovvio che qualcosa che nn va c'è !!
Non darei la colpa al modello, ma se mai alla scelta del carico ed alle traiettorie.

A.

PS: il Minimach lo trovi a buon prezzo anche in Italia : Minimach - Alianti

Consigli : scegli un modello FullCarbon meglio se DoubleCarbon, + rigido è in tutte le sue parti e meglio è, evita modelli con piani a V a favore dei piani a Croce o eventualmente a T, meglio far sbordare dalle superfici servi di Qualità, Potenza, Precisione, che risparmiare con servetti ultrasottili ma inaffidabili ed imprecisi (in DS le Velocità son sempre + alte che nelle picchiate + profonde, fino a 10 volte la Velocità del Vento...)
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ha ragione Simone: la gente non sta affatto bene.....
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Vecchio 14 aprile 12, 09:09   #6 (permalink)  Top
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Grazie mille delle risposte!!!!
Mi avete confermato quello che pensavo, probabilmente il fatto che il modello non superi i 500g con un aa di 1.80m rende il carico alare troppo basso e l'inerzia non è abbastanza forte da fargli perforare lo strato turbolento appena sotto al crinale sottovento e si ferma.. Quindi magari tirare piu su le traiettorie evitando di affondare troppo mi permette con questo f5j di fare 2 3 giri di DS... Se oggi pomeriggio smette di piovere vado a provare...

@andreis: si purtroppo a quanto pare sono il primo modellista su questo pendio in quanto nel giro di un mesetto (in cui volo tutti i giorni almeno un paio d'ore) ho visto solo paraglider, per altro molto schivi, quindi credo di essere il primo a sondare il terreno coi modelli. Comunque credo prorpio che siano le traiettorie sbagliate in quanto il modello pur essendo molto leggero acquista una bella velocità... Forse alzando di piu la virata riesco a risalire entrando con un angolazione diversa nello strato turbolento...
Servocomandi... Pensavo a 2 HS55 con ingranaggi in metallo per i pianetti, due HS125 per i flap e 2 HS125mg per gli alettoni... Che dici possono andare? Calcola che non credo di superare i 250-300 orari con sto modello, lo prendo come allenamento per poi andare su un bell f3f incazzato e non ci volevo spendere tanto (visto che sono sicuro che dopo 2 giorni lo pianto mezzo metro sotto terra).
Il link? Eheh era proprio li che lo volevo comprare

@ranabatics: guarda originariamente sono di Prato e in pendio volavo li nella zona di Montepiano, ci sono un paio di rampe per paralider molto carine. Ora a poggibonsi volo nella vallata proprio sotto casa mia, ci sono un paio di pendii molto carini che raggiungo a piedi in 2 minuti mentre quando ho un paio d'ore di tempo vado al parco collinare di Canonica, dove ho trovato una location che a mio parere si presta molto ma molto bene al DS, essendoci una rampa discreta che va giu di qualche centinaio di metri con una bella inclinazione dalla parte del vento prevalente e una vallata molto pronunciata immediatamente dietro lasciando una striscia di 4-5 metri di crinale dove si atterra comodamente su erbetta. È proprio sopra Certaldo quindi non è troppo lontano da te magari qualche volta ti posso far vedere! Te invece? Dove voli di solito?
Per quanto riguarda le traiettorie mi rifaccio a quanto detto sopra, sicuramente sono io che sbaglio e il fatto che nessuno sia li a farmi vedere come si fa complica un po le cose, ma ripeto, volo tutti i giorni almeno un paio d'ore... Prima o poi ce la faccio ahaha
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Vecchio 14 aprile 12, 10:45   #7 (permalink)  Top
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Smile DS in Canonica...

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Grazie mille delle risposte!!!!
Mi avete confermato quello che pensavo, probabilmente il fatto che il modello non superi i 500g con un aa di 1.80m rende il carico alare troppo basso e l'inerzia non è abbastanza forte da fargli perforare lo strato turbolento appena sotto al crinale sottovento e si ferma.. Quindi magari tirare piu su le traiettorie evitando di affondare troppo mi permette con questo f5j di fare 2 3 giri di DS... Se oggi pomeriggio smette di piovere vado a provare...

@andreis: si purtroppo a quanto pare sono il primo modellista su questo pendio in quanto nel giro di un mesetto (in cui volo tutti i giorni almeno un paio d'ore) ho visto solo paraglider, per altro molto schivi, quindi credo di essere il primo a sondare il terreno coi modelli. Comunque credo prorpio che siano le traiettorie sbagliate in quanto il modello pur essendo molto leggero acquista una bella velocità... Forse alzando di piu la virata riesco a risalire entrando con un angolazione diversa nello strato turbolento...
Servocomandi... Pensavo a 2 HS55 con ingranaggi in metallo per i pianetti, due HS125 per i flap e 2 HS125mg per gli alettoni... Che dici possono andare? Calcola che non credo di superare i 250-300 orari con sto modello, lo prendo come allenamento per poi andare su un bell f3f incazzato e non ci volevo spendere tanto (visto che sono sicuro che dopo 2 giorni lo pianto mezzo metro sotto terra).
Il link? Eheh era proprio li che lo volevo comprare

@ranabatics: guarda originariamente sono di Prato e in pendio volavo li nella zona di Montepiano, ci sono un paio di rampe per paralider molto carine. Ora a poggibonsi volo nella vallata proprio sotto casa mia, ci sono un paio di pendii molto carini che raggiungo a piedi in 2 minuti mentre quando ho un paio d'ore di tempo vado al parco collinare di Canonica, dove ho trovato una location che a mio parere si presta molto ma molto bene al DS, essendoci una rampa discreta che va giu di qualche centinaio di metri con una bella inclinazione dalla parte del vento prevalente e una vallata molto pronunciata immediatamente dietro lasciando una striscia di 4-5 metri di crinale dove si atterra comodamente su erbetta. È proprio sopra Certaldo quindi non è troppo lontano da te magari qualche volta ti posso far vedere! Te invece? Dove voli di solito?
Per quanto riguarda le traiettorie mi rifaccio a quanto detto sopra, sicuramente sono io che sbaglio e il fatto che nessuno sia li a farmi vedere come si fa complica un po le cose, ma ripeto, volo tutti i giorni almeno un paio d'ore... Prima o poi ce la faccio ahaha
Ciao Giacomo,
sospettavo tu fossi un frequentatore del parco di Canonica !
Ci ho volato anch'io qualche tempo fa, sia con i modelli che con il para...
Le tue deduzioni riguardo i carichi e le inerzie sono corrette, e come dice Antonio, non tutti i modelli vanno bene per tutte le condizioni (che banalità ho detto...!).
Sono certo che avere qualcuno che ti mostra la "via" rende le cose più semplici...

Se mi avverti quando ci vai cerco di liberarmi e ti vengo a trovare. Magari porto il mio "simil" minimach e vediamo come si comporta in DS.
Riguardo i pendii che frequento, ce ne sono un paio vicino casa, ma non valgono certo la pena per una "trasferta". Quelli invece che danno molte soddisfazioni sono gli ormai noti "San Romolo" con venti da nord (per l'inverno) e "San Pellegrino" con venti da sud e da nord (per l'estate), ma nei dintorni, nel giro di un'ora o poco più ce ne sono altri...

Ti mando un MP con il mio recapito, così, se ti fa piacere ci sentiamo!

Buoni voli,
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Francesco Tommasini
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Vecchio 15 aprile 12, 16:05   #8 (permalink)  Top
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Mi avete confermato quello che pensavo, probabilmente il fatto che il modello non superi i 500g con un aa di 1.80m rende il carico alare troppo basso e l'inerzia non è abbastanza forte da fargli perforare lo strato turbolento appena sotto al crinale sottovento e si ferma.. Quindi magari tirare piu su le traiettorie evitando di affondare troppo mi permette con questo f5j di fare 2 3 giri di DS... Se oggi pomeriggio smette di piovere vado a provare...

@andreis: si purtroppo a quanto pare sono il primo modellista su questo pendio in quanto nel giro di un mesetto (in cui volo tutti i giorni almeno un paio d'ore) ho visto solo paraglider, per altro molto schivi, quindi credo di essere il primo a sondare il terreno coi modelli. Comunque credo prorpio che siano le traiettorie sbagliate in quanto il modello pur essendo molto leggero acquista una bella velocità... Forse alzando di piu la virata riesco a risalire entrando con un angolazione diversa nello strato turbolento...
Servocomandi... Pensavo a 2 HS55 con ingranaggi in metallo per i pianetti, due HS125 per i flap e 2 HS125mg per gli alettoni... Che dici possono andare? Calcola che non credo di superare i 250-300 orari con sto modello, lo prendo come allenamento per poi andare su un bell f3f incazzato e non ci volevo spendere tanto (visto che sono sicuro che dopo 2 giorni lo pianto mezzo metro sotto terra).
Il link? Eheh era proprio li che lo volevo comprare

@ranabatics: guarda originariamente sono di Prato e in pendio volavo li nella zona di Montepiano, ci sono un paio di rampe per paralider molto carine. Ora a poggibonsi volo nella vallata proprio sotto casa mia, ci sono un paio di pendii molto carini che raggiungo a piedi in 2 minuti mentre quando ho un paio d'ore di tempo vado al parco collinare di Canonica, dove ho trovato una location che a mio parere si presta molto ma molto bene al DS, essendoci una rampa discreta che va giu di qualche centinaio di metri con una bella inclinazione dalla parte del vento prevalente e una vallata molto pronunciata immediatamente dietro lasciando una striscia di 4-5 metri di crinale dove si atterra comodamente su erbetta. È proprio sopra Certaldo quindi non è troppo lontano da te magari qualche volta ti posso far vedere! Te invece? Dove voli di solito?
Per quanto riguarda le traiettorie mi rifaccio a quanto detto sopra, sicuramente sono io che sbaglio e il fatto che nessuno sia li a farmi vedere come si fa complica un po le cose, ma ripeto, volo tutti i giorni almeno un paio d'ore... Prima o poi ce la faccio ahaha
Difficile che troverai sempre le stesse condizioni ogni volta che andrai a volare, qnd quel modello "leggero" avrai parecchie occasioni di utilizzare pure lui...
Inoltre in DS + il modello è leggero e + Accelerera rapidamente, e se lo shear layer è abbastanza sottile nn dovrebbe "frenare" significativamente.
Ciò che rallenta parecchio i modelli leggeri in DS è la turbolenza, qnd tanto + ci si sofferma nell'attraversamenteo dello shear, tanto + rallenterà prima di tornare nel sopravvento...
Al contratio i modelli + caricati, accelerano + lentamente, e nonostante la migliore Inerzia gli permetta di conservare meglio l'energia negli "attraversamenti" dello shear (che sono sempre 2 neehh...), soffrono maggiormente le condizioni Variabili..., e costringono sempre a volare con un certo margine di condizione
Ciò per sottolineare che la relazione tra carico e condizioni, non può trovare l'ottimum in un ampio range, ed un compromesso andrà accettato sempre, e sempre si "vorrebbe" poter variare il carico adattandolo alle variazioni di condizione....

OCCHIO qnd ci sono Para in giro !!!
In quanto di solito i Para tendono a "stazionare" parecchio in zona ottimale, e se vedono modelli segnalare le condizioni, immediatamente si mettono "li" e nn si schiodano + .
Eeehh siccome il volo DS è "tipicamente Stazionario" per sua natura proprio in un posto ben preciso, nn va molto d'accordo col volo dei Para, sempre poco disposti a condividere gli spazi (inoltre occupano parecchio Volume volabbile...).
E centrare un Para che si aggira nei paraggi mentre si fa DS è un'attimo.....

Trovati con Francesco praticante di DS da diversi anni, Esperto modellista, nonchè compagno di volo di assoluto affidamento , con lui troverai un AMICO.

A.
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Ultima modifica di andreis : 15 aprile 12 alle ore 16:09
andreis non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 aprile 12, 16:45   #9 (permalink)  Top
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Ehhh gia, ci siamo scambiati il numero di telefono, appena le meteo si rimettono un po lo chiamo e vedo se riesco a farmi speigare qualcosina a voce sul DS . Nel frattempo ho preso il Minimach, ho visto anche il Blade ma non mi ha convinto... Secondo me a quel prezzo si prende gia di meglio... Poi l'RG15 come profilo alare mi piace poco, cel'hanno tutti (anche io su 2 modelli) e non mi piace per niente... Per carità esteticamente è molto attraente ma mi piace di piu il mach .
Ora l'incognita sono i servocomandi... Chissà se gli HS125mg andranno bene nelle ali... Senno devo comprarne altri 4 e comunque credo di non raggiungere velocità e accelerazioni cosi forti con sto modellino da dover andare sugli MKS o qualcosa di piu sofisticato... Per i pianetti i classici HS55 sempre metal vanno bene no?
Giakomo non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 aprile 12, 16:59   #10 (permalink)  Top
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Ciao Giakomo,
per riuscire a fare DS è quasi sempre necessario avere un modello con una certa inerzia. Se il modello è troppo leggero, la mancanza di inerzia gli impedirà di risalire la china sotto vento. Potresti provare ad eseguire dei cerchi meno inclinati rispetto alla china, evitando di scendere troppo dietro il pendio. Questo dovrebbe permettere al modello di perdere meno velocità.
Io ho un modello quasi identico al minimach, ha come differenza principare il fatto che ha solo gli alettoni; per il resto è praticamente identico. Anch'io l'ho trasformato in elettrico e sono a circa 900 gr. Per un DS leggero può andare bene, anche grazie all'ala in un un solo pezzo, con longherone in carbonio.
Potremmo anche incontrarci dove voli a Poggibonsi, dato che io sono abbastanza vicino (Vinci) e conoscere frequentatori del pendio mi fa sempre molto piacere!

Fammi sapere,
Scusa ranabatics ma che modello hai simile al minimach con solamente gli alettoni? Ne sto cercando uno...
martini74 non è collegato   Rispondi citando
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