11 aprile 12, 16:39 | #111 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Citazione:
Secondo te, dato che sono stati tirati in ballo i razzi, un razzo "vola", perchè nella camera di combustione avviene una reazione chimica o perchè i gas combusti escono dall'ugello con una certa velocità ? P.S. burp ( chiedo scusa ) | |
11 aprile 12, 16:44 | #112 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-07-2007 Residenza: Forlì
Messaggi: 2.182
| Citazione:
Hai due boccette su un tavolo da bilardo, e ne tiri un addosso all'altra. La boccia A, colpita da B un po' di sbieco, si sposta in avanti a sinistra, B in avanti e a destra. Da cosa è dipeso lo spostamento di A? Dalla forza esercitata per una frazione di secondo dalla palla B su A, o dal cambiamento di direzione di B? Non avrebbe senso dire che lo spostamento di A è dovuto in parte alla forza e in parte alla deviazione di B. Lo spostamento è dovuto alla forza, e basta. Se in qualche modo riesci a misurare questa forza e il tempo di applicazione della stessa, puoi calcolare dove finirà la boccia A, fregandotene completamente di B. D'altra parte se tu riesci a misurarare la deviazione di B, anche senza sapere niente della forza riesci di nuovo a calcolare il moto di A, basta applicare il principio di conservazione della quantità di moto del sistema A - B. Se invece mischi le due cose fai solo un gran casino!
__________________ Quello che conta non é l'arma, é l'uomo. (Tremal Naik) | |
11 aprile 12, 16:46 | #113 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
Messaggi: 2.780
| Citazione:
Il moto dei gravi è assimilabile al volo. Tanto che, qualche reazione aerodinamica, se non cadono ne vuoto, pur sempre esiste. Anche se non favorevole o sfruttata. | |
11 aprile 12, 19:27 | #115 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Ho anche descritto a grandi linee il giro dell'aria e l'influenza delle minori/maggiori pressioni dipendenti dalle variazioni di velocità e l'influenza sulla deflessione/circolazione. Se non l'ho descritto o non vuoi rileggere i vari post fai conto che io lo sappia. In questo 3D sei partito prevenuto dando la materia per trita e ritrita. -------------------- Torno a mettere in luce la sostanza: c'è chi scrive che la maggior parte del peso dell'aereo è sostenuto dalla differenza di pressione. Teoria della gobba no ma bernoulli si. E, dicono questi, poi c'è lo svio. Ma addirittura due terzi, secondo alcuni, sono tenuti su dalla differenza di pressione. Per altri principalmente per la differenza di pressione. C'è invece chi dice che lo svio, il cambio di momento, è tutto. Sono a chiedere: Quanta parte di aeroplano è tenuta su dalla apirazione e quanta dallo svio? E porco cane, se qualcuno ancora mi dice che sono due aspetti dello stesso fenomeno, gli schiaccio le dita in una porta e poi gli chiedo che trasformata usa per passare dall'uno all'altro. Fanno parte dello stesso fenomeno chiamato circolazione e portanza, ma NON sono lo stesso fenomeno. Ora, conoscendo la densità dell'aria e la legge dei gas, si può calcolare quale differenza di velocità tra sopra e sotto l'ala servirebbe per sostenere il peso di un aereo, creando una sufficente differenza di pressione. Senonchè le velocità cambiano secondo la distanza dalla superficie dell'ala e di conseguenza cambiano le pressioni. Per queste ragioni mi mancano gli elementi per tentare una stima. E poi non sono io l'aerodinamico. Per questo chiamo a raccolta i nostri fisici, magari qualcuno ha idea di che fetta di cielo attorno all'ala si deve analizzare per sapere quanto peso la depressione sopra l'ala tiene su. Qualcuno si sbilancerà, perchè se devo dire la mia, di differenza di pressione in un jet biposto si tengono su più o meno i sedili dei piloti. Il resto del jet chi lo tiene su? E se qualcuno vuole vedere i calcoli non glieli faccio vedere. | |
11 aprile 12, 19:46 | #116 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Citazione:
Parlando seriamente: ricordo di aver letto che la portanza generata facendo solo riferimento alla variazione di pressione rappresenta solo una minima parte di quella effettivamente prodotta. Anche tu fai finta di non capirmi, ti spiace rispondere alla domanda sulla spinta dei razzi o preferisci dirmi qualcosa sul sesso degli angeli ? | |
11 aprile 12, 20:00 | #117 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2006 Residenza: Piacenza
Messaggi: 1.580
|
Mi inserisco brevemente per dir la mia. Premetto che non ho letto tutte le risposte, ma in generale, apprezzo che qualcuno scriva di queste cose su un forum.....di aeroplanini radiocomandati! Questo perchè personalmente ammiro tantissimo chi tenta di affrontare l'aeromodellismo CON UN APPROCCIO SCIENTIFICO. Infatti il nostro hobby, da decenni, è dominio di intraprendenti e rispettabili personaggi che fanno tutto o quasi tutto.......perchè va bene così! Ovvero: - NON NE POSSO PIU' DEI PRATICONI! - NON NE POSSO PIU' DEL PRESSAPOCHISMO! - NON NE POSSO PIU' DI TUTTI QUELLI CHE DICONO:.....prova a vedere se vola........e se sta' su allora va bene!!!! Tuttavia sono anche convinto che in discussioni come questa, dovrebbero avere "la precedenza" gli Utenti con una laurea in ingegneria aeronautica, aerospaziale o almeno in fisica. Non che gli altri siano una massa di ignoranti senza diritto di replica.......ci mancherebbe altro!!! ......ma dopo aver visto i (vecchi) testi di aerodinamica di un mio cugino (laureato in ingegneria aeronautica tanti anni fa....), sono rimasto allibito. E mi sono detto.......forse è meglio star zitti...........oppure iniziare a studiare!! Ciao! q |
11 aprile 12, 20:11 | #118 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Sono due aspetti dello stesso fenomeno. Come se dai un calcio ad un pallone, puoi calcolarne la traiettoria sia che tu: - faccia l'integrale nel tempo e sulla superficie delle pressioni sull'esterno del pallone stesso, includendo la pressione della pedata - calcoli lo scambio di energia e quantita' di moto fra piede e pallone Il difficile, nel caso dell'ala, e' calcolare la distribuzione delle pressioni effettive. Qui ogni metodo ha un proprio approccio, ma l'integrazione delle varie pressioni e' comunque il metodo giusto. | |
11 aprile 12, 21:34 | #120 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-04-2011 Residenza: Rignano Flaminio
Messaggi: 321
| è quello che mi chiedo purio...però guardando bene il video si vede che l'oggetto mantiene un assetto "seduto", coi motori (quasi sicuramente sovradimensionati) che contribuiscono alla spinta verso il basso, ma con una componente vettoriale verticale pressochè minima, comunque senz'altro aiuterà. per il resto non sò quanto siano efficaci questi "corpi portanti" , sicuramente meno di un'ala malfatta(o mi sbaglio? ). ricordo di aver visto su un libro un'altro di quegli aggeggi, ma con il "naso" fortemente appuntito, e mi pare richiedesse una velocità di crociera piuttosto alta. boh
__________________ "Solo chi si dà per vinto è perduto" |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Perchè un aereo vola? | brus74 | Aeromodellismo | 103 | 30 gennaio 14 11:00 |
blade cp: PERCHE NON VOLA??? | mardon fly | Elimodellismo Principianti | 8 | 29 ottobre 08 22:31 |
Blade Cp: Perche' Non Vola???? | mardon fly | Elimodellismo Acrobazia | 0 | 28 ottobre 08 23:22 |
Perchè si vola? :) | David125 | Aeromodellismo Principianti | 18 | 20 febbraio 06 17:13 |