Habitch ovvero: Diedro longitudinale = trim del cabra?

[frank]

Originalmente inviato da Ste41

Altra cosa, se un computer da tutte le risposte che si vogliono, chiunque progetterebbe aeromodelli dalle ottime caratteristiche di volo, e chiunque progetterebbe aeromodelli competitivi (qualsiasi categoria)
Invece mi sembra che, a fare i modelli "con le palle" siano (quasi) sempre persone con ESPERIENZA

Con i computer, è garbage in = garbage out.
Se pensi che i computer progettino i modelli sei fuori strada.
Prendi nel campo aliantistico la rivoluzione che c'è stata in F3K e F3J con i progetti e i profili di Drela. XFoil e AVL hanno permesso di ridurre il tempo da dedicare alle fare prove di volo, permettendo di scremare le code della distribuzione di possibilità e di concentrarsi su alcune varianti con più potenziale, ma i progetti sono comunque di Drela.

[Ste41]

Originalmente inviato da frank

Per meglio spiegare:
Io ho scritto in questo thread che le differenze nel rapporto di planata che arrivano dalle mie simulazioni (non tra pianetto tuttomobile e spatolino, ma tra diverse combinazioni DL/CG che danno la stessa incidenza) sono inferiori a mezza unità su 30, e questo secondo me sta dentro il margine d'errore di cui parli tu, vale a dire che anche secondo me non hanno significato reale.
Altri però mi dicono un margine di errore di 5 su 30, 10 volte più grande, non sono certo che sarebbe trascurabile.
Per poter andare oltre ci vuole una prova con altri strumenti, anche matematici senza arrivare alla galleria del vento. Ma ci vuole una metodologia per fare queste prove, io sopra ne suggerivo una.
Chi vuole divertirsi sa come fare.

A parte che è OT Dire che si sta dentro il margine di errore non basta, si deve dimostrare
Le approssimazioni si fanno, ed è giusto farle visto che non si può seguire ogni singola molecola di aria
Esempio stupido, l'aria è un fluido incomprimibile, è un approsimazione che viene accettata perchè è giustificata

[frank]

Originalmente inviato da Ste41

A parte che è OT Dire che si sta dentro il margine di errore non basta, si deve dimostrare

Facilissimo basta guardare la dispersione dei risultati numerici che viene fuori. Ma sai di cosa parli o è filosofia?

[Ste41]

Originalmente inviato da frank

Con i computer, è garbage in = garbage out.
Se pensi che i computer progettino i modelli sei fuori strada.
Prendi nel campo aliantistico la rivoluzione che c'è stata in F3K e F3J con i progetti e i profili di Drela. XFoil e AVL hanno permesso di ridurre il tempo da dedicare alle fare prove di volo, permettendo di scremare le code della distribuzione di possibilità e di concentrarsi su alcune varianti con più potenziale, ma i progetti sono comunque di Drela.

Si si lo so, che non si inserisce quello che voglio e il computer sforna il modello.
Ho evidenziato due cose, ecco il computer serve a tutto a questo, da alcune risposte che si prendono per buone, ma non risponde a tutto, e quidi per rispondere al Masali... Sei contento di come vola il modello? Si? Allora va bene così

[Ste41]

Originalmente inviato da frank

Facilissimo basta guardare la dispersione dei risultati numerici che viene fuori. Ma sai di cosa parli o è filosofia?

Folosofia.... Se lo hai dimostrato, va benissimo, mica sono io a dirti di no.

Io mi divertivo solo a vedere quanto si poteva tirare avanti la storia del trim del cabra, visto che si parla ma non ci sono i numeri.

[frank]

Originalmente inviato da Ste41

Folosofia.... Se lo hai dimostrato, va benissimo, mica sono io a dirti di no.

Io mi divertivo solo a vedere quanto si poteva tirare avanti la storia del trim del cabra, visto che si parla ma non ci sono i numeri.

Per precisare: quando parlo di quel margine di errore, non mi riferisco allo scarto tra la simulazione e la realtà (ci vorrebbe una galleria del vento), ma proprio dell'errore "interno" alla simulazione. Tra precisione finita, errori di convergenza numerica e arrotondamenti, c'è un limite sotto il quale il risultato è più "rumore" che "segnale"; sotto quel limite non mi domando nemmeno quale sia lo scarto con la realtà, tanto è un artefatto numerico.

[pikemax]

Originalmente inviato da gallina

Il concetto è giusto, ma non facile da applicare....
con i full size "quelli boni" fanno esattamente così, poco sopra la velocità di stallo, quel tanto da non sentirlo sprofondare, non è il massimo per la manovrabilità e sicurezza.
Soltanto se si è soli in termica si vola in questo modo altrimenti ci si adegua alla velocità degli altri.
Ciao
Gallina
PS:@ Esti .... non è che ce ne sbattiamo del rateo di discesa

Un sentito ringraziamento, meglio starci dentro che fuori e senza strumenti e col modello lontano io se potessi lo stopperei dentro al bolla e basta che il differenziale sia positivo lo tengo lì...vedrai che arriva giù dopo gli altri..

[pikemax]

Originalmente inviato da Ste41

Altra cosa, se un computer da tutte le risposte che si vogliono, chiunque progetterebbe aeromodelli dalle ottime caratteristiche di volo, e chiunque progetterebbe aeromodelli competitivi (qualsiasi categoria)
Invece mi sembra che, a fare i modelli "con le palle" siano (quasi) sempre persone con ESPERIENZA

Sta avvenendo un fatto strano, tutti usano gli stessi tool e alla fine i modelli si somigliano tanto ma tanto per lo stesso task......

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da pikemax

Sta avvenendo un fatto strano, tutti usano gli stessi tool e alla fine i modelli si somigliano tanto ma tanto per lo stesso task......

E il bello che non è detto però che il tool dica tutta la verità nient'altro che la verità, dice lo giuro.

[Ste41]

Originalmente inviato da pikemax

Sta avvenendo un fatto strano, tutti usano gli stessi tool e alla fine i modelli si somigliano tanto ma tanto per lo stesso task......

Per sta cosa ho un idea tutta mia