Rivestimento ali Discus in poli con diedro, senza controsagome...

[gregnapola]

Originalmente inviato da Clabe

Sto seguendo a discussione e riflettendo sul problema sono giunto a queste considerazioni:
Il problema del disallineamento avviene in quanto nella parte di corda rastremata il filo procedendo più lentamente fonde più materiale, nel secondo pannello la parte più larga è quella che stabilisce la velocità del filo ed il problema avverrà sempre su quella più corta. Per ovviare secondo me devi differenziare con il programma le corde del profilo. Ad esempio:
20 all'attacco 15 all'estremità nel primo pannello secondo pannello 14,95 per compensare il materiale che hai fuso in più...
Per quanto riguarda l'utilizzo dei pannelli che hai io farei così:
dopo averli incollati tra di loro allineandoli manualmente, li rivestirei con tessuto sottile per rendere la struttura rigida senza nessun vuoto preparando i rinforzi e quanto serve per l'ala finita, alla fine leggera carteggiata e tessuto definitivo sottovuoto... è un pò, più lungo ma penso si possa fare. Buon lavoro e buone feste!
Claudio

Grazie per il consiglio!!! Per quanto riguarda la prima parte non c'è problema perchè si occupa giá il software di fare il calcolo del raggio di materiale sciolto in base alla velocità, senza bisogno di differenziale le corde: lo fa già lui al momento della generazione del codice. Le anime risultano perfette, ma le controsagome non potranno mai esserlo appunto per via del diverso raggio di compensazione.... Prendo il secondo suggerimento e ne faccio tesoro!!! Grazie 1000!! :-)

[gregnapola]

Eccoci qui...risolti i "problemi" con le controsagome, ed avendo un po' di tempo da dedicare alla costruzione, mi sono portato un po' avanti e ho fatto i cassonetti portabaionetta in ottone e li ho fissati nell'ala. I tubi in ottone sono inclinati in modo tale di avere il diedro con baionetta lineare...non è molto perchè su uno spessore di 10-11mm è difficile avere lo spazio necessario. Alla radice sporgono di 5mm per l'incollaggio della centina di compensato di rinforzo. Ho fatto in modo che sopra e sotto i cassonetti ci fossero 2 "canali" per l'inserimento di rowing di carbonio prima della ricopertura, e a tal proposito vorrei chiedere un po' di cose, data la mia INESPERIENZA in questo tipo di costruzione.
Nel progetto che mi è stato inviato non sono presenti longheroni, non v'è traccia di cassonetti portabaionette il tutto è affidato alla ricopertura in balsa, senza la minima traccia di fibra di vetro...trattandosi di un'apertura alare piuttosto modesta (2m secchi) non dovrebbero esserci grossi problemi, ma visto che fidarsi è bene e non fidarsi è meglio, ho previsto appunto l'inserimento sotto la pelle di rowing di carbonio: ha senso metterli a tutta lunghezza e a scalare? non ha senso e posso evitare lavoro inutile? Altre domande:

- il bordo d'uscita è meglio rinforzarlo in qualche modo (rowing, fibra, o listello di balsa...) o lo lascio così ?
- Rivesto l'ala con fibra da 40 una volta finita o no?
- metto dei rinforzi nella zona in cui taglierò gli alettoni ? (tipo listello annegato nell'anima...)

Allego una foto di una semiala con i vari pannelli non ancora uniti (per questo sembrano disallineati), ne manca uno in estremità, che sarà in balsa). Non pensavo fosse così "complicato" lavorare con corde così piccole...e per fortuna che sono state maggiorate, di poco, ma quanto basta. Speriamo vada tutto bene va'....

[Clabe]

Originalmente inviato da gregnapola

Eccoci qui...risolti i "problemi" con le controsagome, ed avendo un po' di tempo da dedicare alla costruzione, mi sono portato un po' avanti e ho fatto i cassonetti portabaionetta in ottone e li ho fissati nell'ala. I tubi in ottone sono inclinati in modo tale di avere il diedro con baionetta lineare...non è molto perchè su uno spessore di 10-11mm è difficile avere lo spazio necessario. Alla radice sporgono di 5mm per l'incollaggio della centina di compensato di rinforzo. Ho fatto in modo che sopra e sotto i cassonetti ci fossero 2 "canali" per l'inserimento di rowing di carbonio prima della ricopertura, e a tal proposito vorrei chiedere un po' di cose, data la mia INESPERIENZA in questo tipo di costruzione.
Nel progetto che mi è stato inviato non sono presenti longheroni, non v'è traccia di cassonetti portabaionette il tutto è affidato alla ricopertura in balsa, senza la minima traccia di fibra di vetro...trattandosi di un'apertura alare piuttosto modesta (2m secchi) non dovrebbero esserci grossi problemi, ma visto che fidarsi è bene e non fidarsi è meglio, ho previsto appunto l'inserimento sotto la pelle di rowing di carbonio: ha senso metterli a tutta lunghezza e a scalare? non ha senso e posso evitare lavoro inutile? Altre domande:

- il bordo d'uscita è meglio rinforzarlo in qualche modo (rowing, fibra, o listello di balsa...) o lo lascio così ?
- Rivesto l'ala con fibra da 40 una volta finita o no?
- metto dei rinforzi nella zona in cui taglierò gli alettoni ? (tipo listello annegato nell'anima...)

Allego una foto di una semiala con i vari pannelli non ancora uniti (per questo sembrano disallineati), ne manca uno in estremità, che sarà in balsa). Non pensavo fosse così "complicato" lavorare con corde così piccole...e per fortuna che sono state maggiorate, di poco, ma quanto basta. Speriamo vada tutto bene va'....

Secondo me puoi evitare, soprattutto se metti un doppio stato di fibra in tutta l'ala sopra e sotto il legno (lo metti il legno?). La resistenza è sempre in funzione del carico alare che se rimane basso non richiede grandi rinforzi.
Claudio

[gregnapola]

Originalmente inviato da Clabe

Secondo me puoi evitare, soprattutto se metti un doppio stato di fibra in tutta l'ala sopra e sotto il legno (lo metti il legno?). La resistenza è sempre in funzione del carico alare che se rimane basso non richiede grandi rinforzi.
Claudio

Assolutamente sì, rivestimento in legno, spessore 0.8 (non di più perchè ho tagliato le anime in funzione di quello), e carico alare *stimato* effettivamente molto basso, all'interno nell'ordine dei 40g/dm2. Che sollievo...