Vista sailplane da Tower Hobbies

[claudio3g]

Beh si, penso che per un principiante come me alla fine sia già abbastanza far alzare l'aliante quel tanto che basta per capire come si deve atterrare, vicino o lontano che sia, e se il vento lo permette, magari accennare qualche curva leggera. Poi col tempo e la pazienza, tanta, ci si migliora e se non si è proprio negati qualche cosa si ottiene.
Per il momento sto facendo tante prove col simulatore (reflex xtr) sia in pianura che in pendio e la differenza tra le cose si vede eccome! In pianura atterro abbastanza bene, in pendio distruggo abbastanza spesso
Non conosco il funzionamento di tutti i sistemi di lancio di cui state parlando voi esperti, addirittura coi razzi??? ma vi ringrazio per tutte le informazioni che un novellino come sono io riesce ad ottenere...
Appena arriva l'elastico provo a tenderlo molto poco ed a fare il primo lancio, che in mode 2 da quello che ho letto dovrebbe venire meglio, o no?
Be' qualche lancio a mano voglio comunque provarlo, come suggeritomi...

Buon volo...

[enrico58]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

...a un PRINCIPIANTE suggerisci la CATAPULTA???
E perchè non un booster a razzo? in USA li usano...

.... con risposte come queste si riconoscono gli aeromodellisti che sono partiti di balsetta per poi salire la scala fino ai modelli RC da quelli che acquistano la solita scatola ARF...

il "veleggiatore" JOLLY dell'Olimpic circa 80 cm di apertura da volo libero si lanciava senza nessun problema con una piccola fionda, raggiungeva i 50 m di quota, senza che nessuno si preoccupasse di accelerazioni, troppo cabra o altro... Bastava solamente costruirlo "bene" ovvero ali senza svergolature, corrette incidenze e altrettanto corretto baricentro.
Non per fare il facilone, ma con modelli come quello indicato da Claudo3G se assemblati correttamente volano benissimo da soli.
Qualcuno ha mai costruito e poi fatto volare RC un AMIGO della Graupner? 2 metri di stabilità assoluta e una planata lunghissima (5 minuti di volo con meno di 100m di fionda...)

Enrico

Originalmente inviato da enrico58

.... con risposte come queste si riconoscono gli aeromodellisti che sono partiti di balsetta per poi salire la scala fino ai modelli RC da quelli che acquistano la solita scatola ARF...

il "veleggiatore" JOLLY dell'Olimpic circa 80 cm di apertura da volo libero si lanciava senza nessun problema con una piccola fionda, raggiungeva i 50 m di quota, senza che nessuno si preoccupasse di accelerazioni, troppo cabra o altro... Bastava solamente costruirlo "bene" ovvero ali senza svergolature, corrette incidenze e altrettanto corretto baricentro.
Non per fare il facilone, ma con modelli come quello indicato da Claudo3G se assemblati correttamente volano benissimo da soli.
Qualcuno ha mai costruito e poi fatto volare RC un AMIGO della Graupner? 2 metri di stabilità assoluta e una planata lunghissima (5 minuti di volo con meno di 100m di fionda...)

Enrico

ebbravo talebano!!!

la penso esattamente come te.

mi sa che siamo rimasti in pochi.

[Alberto Nencioni]

Originalmente inviato da enrico58

.... con risposte come queste si riconoscono gli aeromodellisti che sono partiti di balsetta per poi salire la scala fino ai modelli RC da quelli che acquistano la solita scatola ARF.....

...non ricominciamo con la litania dei monaci tibetani che cominciano piantando il seme di balsa e arrivano a costruire lo shuttle...

claudio3g ha un Vista della Tower Hobby, molto grazioso e molto adatto per cominciare, e quello deve far volare.

Punto.

Cosa facesse da bambino non interessa, se suo nonno costruiva VVC ricoperti in guttaperca non è dato di sapere, se il prete ti ammoniva che è meglio toccare la cartavetro che toccarsi LI' in questo 3d è OT.

Incidentalmente:
il lancio a razzo è una storia vecchia, c'era chi ci lanciava i leggerissimi vololibero. Negli anni '80 venivano commercializzati piani e/o scatole per piccoli alianti con lancio a razzo che partivano da una basetta a rotaia. Erano simili a pylon e molto leggeri, dato che i motori a razzo hanno poca spinta e d hanno un tempo di accensione molto breve. In italia non "presero" mai perchè i motori Estes erano fuorilegge.
Un altro modo per lanciare alianti che funziona benissimo anche e soprattutto con alianti sempici da principiante (ma non è applicabile a claudio che vola da solo) è il traino "mistel", ossia con l'aliante FISSATO al dorso del trainatore. In questo modo chi fa quota è il pilota (esperto) dell' aereo a motore, e l'aliantista non deve fare niente fino al rilascio in quota - a quel punto ha tutto il tempo e lo spazio per fare qualunque cosa. Questo metodo è utilissimo anche per provare modelli sperimentali di incerto comportamento, hai un buon tempo di volo ed eventualmente anche il tempo di azionare un paracadute di recupero.

[luca.masali]

Originalmente inviato da Alberto Nencioni

...non ricominciamo con la litania dei monaci tibetani che cominciano piantando il seme di balsa e arrivano a costruire lo shuttle...

claudio3g ha un Vista della Tower Hobby, molto grazioso e molto adatto per cominciare, e quello deve far volare.

Punto.

Cosa facesse da bambino non interessa, se suo nonno costruiva VVC ricoperti in guttaperca non è dato di sapere, se il prete ti ammoniva che è meglio toccare la cartavetro che toccarsi LI' in questo 3d è OT.

Incidentalmente:
il lancio a razzo è una storia vecchia, c'era chi ci lanciava i leggerissimi vololibero. Negli anni '80 venivano commercializzati piani e/o scatole per piccoli alianti con lancio a razzo che partivano da una basetta a rotaia. Erano simili a pylon e molto leggeri, dato che i motori a razzo hanno poca spinta e d hanno un tempo di accensione molto breve. In italia non "presero" mai perchè i motori Estes erano fuorilegge.
Un altro modo per lanciare alianti che funziona benissimo anche e soprattutto con alianti sempici da principiante (ma non è applicabile a claudio che vola da solo) è il traino "mistel", ossia con l'aliante FISSATO al dorso del trainatore. In questo modo chi fa quota è il pilota (esperto) dell' aereo a motore, e l'aliantista non deve fare niente fino al rilascio in quota - a quel punto ha tutto il tempo e lo spazio per fare qualunque cosa. Questo metodo è utilissimo anche per provare modelli sperimentali di incerto comportamento, hai un buon tempo di volo ed eventualmente anche il tempo di azionare un paracadute di recupero.

io da ragazzino avevo un micro motore a razzo per alianti che era fantastico

[enrico58]

... Se non ricordo male si chiamava JETEX e vendevano le pastiglie di "carburante" in scatolette metalliche con la relativa miccia di accensione, ma non ne sono sicuro, sono passati troppi anni.

A riguardo degli ARF, la mia era solo una provocazione e solo per sottolineare che di soluzioni per il modellista ce ne sono molte, ma troppo spesso ci si dimentica delle soluzioni più semplici ed economiche.
Ritornando al lancio dell'aliante, se sei solo e magari lontano da campi volo la fionda è un sistema economico, e estremamente efficace (no carica batterie, no miscela ( vecchio COX in pinna...) ecc, ecc...) lanci all'infinito senza problemi.

Enrico

[batman]

Originalmente inviato da Nextone

ebbravo talebano!!!

la penso esattamente come te.

mi sa che siamo rimasti in pochi.

Ho lanciato il mio primo modello R/C con radio HITEC a 2 canali che usavo pure per la barca a vela, era il '78 mi pare, prima avevo fatto solo volo libero con veleggiatore, elastico e pure un motomodello col Cipolla in punta e un tubetto da 50 cm. come serbatoio (meglio del timer) lo si avviava col tubetto collegato a un serbatoio più grande e quando era carburato su staccava il tubetto si fissava alla clip e si lanciava, 15-20 sec. di autonomia, il modello era un 2 assi Robbe da 1.60, ala in polistirolo/obeche, un asse da stiro, 15 metri di quadrello e 50 o 100 metri di Nylon trecciato, si regolava la salita col cabra e via, altro che motore....
Poi sono passato al Calypso, prima aliante poi scavato el buso per il Cipollino, il primo lancio col Calypso mi sono andate in flutter le ali (era in struttura a vista, col polistirolo nn succedeva) erano ricoperte in Solarfilm che nn teneva 1 mazza, sono atterrato con le strisce del retraibile che svolazzavano, ricoperto in carta seta con 800 mani di tendicarta dopo non fluttavano più.....
Poi sono passaato al supermonokote, ma i flutter con le ali in struttura ci sono sempre, se non le ricopri pure in balsa.

[batman]

Originalmente inviato da enrico58

... Se non ricordo male si chiamava JETEX e vendevano le pastiglie di "carburante" in scatolette metalliche con la relativa miccia di accensione, ma non ne sono sicuro, sono passati troppi anni.

A riguardo degli ARF, la mia era solo una provocazione e solo per sottolineare che di soluzioni per il modellista ce ne sono molte, ma troppo spesso ci si dimentica delle soluzioni più semplici ed economiche.
Ritornando al lancio dell'aliante, se sei solo e magari lontano da campi volo la fionda è un sistema economico, e estremamente efficace (no carica batterie, no miscela ( vecchio COX in pinna...) ecc, ecc...) lanci all'infinito senza problemi.

Enrico

Una sfiga c' è. che ti vuole dello spazio, e ti devi ricordare di pulire e controllare la gomma non dico ad ogni lancio ma ogni sessione.
Se no ti arriva pure l' elastico in faccia......
Ho provato in seguito con l' elastico da portapacchi, c' è di varie sezioni anche da Leroy Merlin e da OBI, che nn si rovina, ma è troppo "brusco" e non ha una grande estensione.

[enrico58]

... Lacci emostatici!!! costo minimo e il massimo per modellini fino a 0,5 0,8 kg!!!

Si devo solo trovare lo spacciatore giusto, i nostri ospedali ne buttano a centinaia, soprattutto dopo la data di scadenza..... e per lo spazio, il minimo sindacale è il campo di calcio dell'oratorio, il mio solo problema erano i pioppi sui 2 lati Se il vento non era allineato al campo era dura evitarli con il JOLLY un ò meglio con l'AMIGO visto che ala radio mi permetteva un certo controllo!
Per la cronaca ho imparato l'RC ( anno 1977) proprio con l'Amigo II e da solo avevo fatto solo un pò di vincolato, vi garantisco che decollava da solo con la fionda e in planata bastava solo correggerlo con il direzionale...il vero problema era evitare i pioppi o per lo meno passarci in mezzo. Solo in seguito ho montato il mitico COX 0.8 in pinna.
Questo modello è andato distrutto solo ne 2006 per colpa del cedimento del contenitore delle batterie ( 4 stilo) che era in dotazione alle riceventi Futaba, infatti volava durante i raduni old-time, ancora con la radio originale 2 canali a mattoncino Futaba

Enrico

[batman]

Originalmente inviato da enrico58

... Lacci emostatici!!! costo minimo e il massimo per modellini fino a 0,5 0,8 kg!!!

Si devo solo trovare lo spacciatore giusto, i nostri ospedali ne buttano a centinaia, soprattutto dopo la data di scadenza.....

Enrico

Sono più i nodi del pezzo dritto....
Certo che se lo devi comprare intero vogliono una paccata di soldi, poi va bene solo su prato all' inglese bagnato da piogge quotidiane, se lo fai dalle nostre parti dove se ti va bene c' è la spagna tagliata a 10 cm. sennò c' è lo stocco di mais, si caccia delle rovinate che non fai neanche 2 voli.

ps che ci va il paracadutino o la striscia di tessuto attaccato all' anello glie lo diciamo??????