2° Volo in aliante puro....cronaca di un disastro

[giuseppemorici]

Originalmente inviato da Nextone

Secondo me, meglio rifare la cerniera, magari con un pezzo di mylar, o un pezzetto di floppy disk facile, veloce, funzionale.

Mi confermi che hai il butterfly/diruttori sullo stick e non su interruttore?

Interruttore, perchè ?

[pierrecruset]

Perchè è meno comodo, ma da meno adito a errori in caso di panico paura....

Io che volo in Mode 2, per esempio ho i flap ed i freni (o alettoni alzati a seconda dei modelli) su due interruttori sulla sinistra (mano che ha solo il timone da gestire) assegnati ai rispettivi comandi.

Inoltre per ulteriore sicurezza ho i flap "liberi" nel senso che se abbasso l'interruttore si attivano, mentre per i freni devo abbassare un altro interruttore (che è diverso dagli altri due perchè più alto e solo a due posizioni) per attivarli.

Utile ai fini di ricordarsi è assegnare sempre quei comandi agli stessi interruttori e nello stesso senso.

Sul comando motore son più comodi in quanto è più dosabile, ma ti consiglio comunque (se la tua radio lo permette) di assegnare un interruttore di controllo, in quanto in volo potresti inavvertitamente spostare il comando e non rendertene conto con spiacevoli conseguenze.

Praticamente quando voglio atterrare abbasso prima l'interruttore generale e da li so che i freni sono attivi. Inoltre i freni sono a tre posizioni: se devo toglierli in fretta sposto l'interrutore generale più alto e comodo ed auomaticamente i flap tornano a zero.

[angioletto72]

Forza Giuseppe...l'aereomodellismo e' anche questo (me l'hanno detto alcuni amici moooolto più esperti di me).
Io ancora sono ben lontano dal pendio, volo ancora solo al campo e devo dire che va sempre meglio, ma oggi ho avuto un problema simile al tuo: stavo in finale, e avevo inserito i flap, tuttavia decido all'ultimo di abortire e riprendo quota, ma mi dimentico lo switch dei flap attivato. Rifaccio il circuito, mi preparo ma qualcosa non va, gli alettoni non rispondono molto... penso al dual rate che s'e impazzito..ma mi va in vite e anche se tento di riprenderlo si spalma sul prato un po' troppo di punta...fusoliera spezzata e motore attaccato solo per il fibrato. Arrivo a casa, smonto pulisco e reincollo, e nel pomeriggio ritorno al campo: il modello vola meglio di prima, ho fatto degli atterraggi favolosi, e son tornato a casa ritemprato.
Per cui ripara e riparti !

Ciao

Angelo


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Originalmente inviato da pierrecruset

Perchè è meno comodo, ma da meno adito a errori in caso di panico paura....

Io che volo in Mode 2, per esempio ho i flap ed i freni (o alettoni alzati a seconda dei modelli) su due interruttori sulla sinistra (mano che ha solo il timone da gestire) assegnati ai rispettivi comandi.

Inoltre per ulteriore sicurezza ho i flap "liberi" nel senso che se abbasso l'interruttore si attivano, mentre per i freni devo abbassare un altro interruttore (che è diverso dagli altri due perchè più alto e solo a due posizioni) per attivarli.

Utile ai fini di ricordarsi è assegnare sempre quei comandi agli stessi interruttori e nello stesso senso.

Sul comando motore son più comodi in quanto è più dosabile, ma ti consiglio comunque (se la tua radio lo permette) di assegnare un interruttore di controllo, in quanto in volo potresti inavvertitamente spostare il comando e non rendertene conto con spiacevoli conseguenze.

Praticamente quando voglio atterrare abbasso prima l'interruttore generale e da li so che i freni sono attivi. Inoltre i freni sono a tre posizioni: se devo toglierli in fretta sposto l'interrutore generale più alto e comodo ed auomaticamente i flap tornano a zero.

Mamma mia che ucas.....

Io preferisco i diruttori/butterfly, diretti sullo stick destro ( parliamo di mode 1) sempre attivi in ogni fase di volo, meno cose ci sono da fare e meno sono le possibilità di fare puttanate.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da Nextone

Mamma mia che ucas.....

Io preferisco i diruttori/butterfly, diretti sullo stick destro ( parliamo di mode 1) sempre attivi in ogni fase di volo, meno cose ci sono da fare e meno sono le possibilità di fare puttanate.

Basta cmq. avere una buona radio così da fare tutto quel che si considera opportuno, tipo: butterfly anche su comando proporzionale (qualsiasi) e/o uso di interruttori ligici e/o uso di fasi volo ...

[Clabe]

Domani posterò le foto dei danni arrecati...spero di riuscirci a ripararlo...onestamente la mia esperienza riguarda solo elapor avendo assemblato e verniciato Easy Glider e Cularis....magari dammi qualche info sulle procedure [/QUOTE]

Intanto se la fusoliera è in due pezzi separati comincia a scartavetrare l'interno prima di unirli, se le rotture sono delle fessure che non hanno comportato la separazione delle parti allora devi prima riappuntarle con ciano (poche gocce...) dopo aver cercato di farle conbaciare meglio possibile, se invece combaciano bene e stanno abbastanza ferme, nastro di carta da fuori a chiuderle poi scartavetrata internamente. Non aver paura a togliere il materiale intorno alle fratture li ci andrà nuova fibra. Intanto comincia questo lavoro dove sarà necessario costruirsi qualche attrezzo lungo per lavorare all'interno, molto utile un dremel con flessibile!
Claudio

P.S. per le cerniere del cularis... non complicarti la vita, nasto adesivo e vola!!!

[pierrecruset]

Originalmente inviato da Nextone

Mamma mia che ucas.....

Io preferisco i diruttori/butterfly, diretti sullo stick destro ( parliamo di mode 1) sempre attivi in ogni fase di volo, meno cose ci sono da fare e meno sono le possibilità di fare puttanate.

Avevo scritto:
Sul comando motore son più comodi in quanto è più dosabile, ma ti consiglio comunque (se la tua radio lo permette) di assegnare un interruttore di controllo, in quanto in volo potresti inavvertitamente spostare il comando e non rendertene conto con spiacevoli conseguenze.

Mi sembra logico specialmente se sei abituato ad usare il motore, poi per carità ognuno fa come gli piace...

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da pierrecruset

Avevo scritto:
Sul comando motore son più comodi in quanto è più dosabile, ma ti consiglio comunque (se la tua radio lo permette) di assegnare un interruttore di controllo, in quanto in volo potresti inavvertitamente spostare il comando e non rendertene conto con spiacevoli conseguenze.

Mi sembra logico specialmente se sei abituato ad usare il motore, poi per carità ognuno fa come gli piace...

In effetti tutto dipende dalla capacità della coppia radio-pilota: quello che Tu chiami interruttore di controllo, in Futaba (T12Z, T14MZ e "siamesi" a pulpito) si chiama interruttore logico cioè un input ulteriore che, nello specifico, usato in AND logico con il comando butterfly permetta a quest'ultimo di entrare in funzione non inavvertitamente.
Entrambi gli input messi in relazione logica possono essere sia normali che proporzionali e le relazioni essere sia AND, che OR o XOR logiche.

ps. Futaba nelle vesti delle "sorelle bandiera": T12Z, T14MZ, "siamesi" a pulpito ed in maniera leggermente inferiore anche in T12FG, T8FG e relative "siamesi" a pulpito, offre una potenzialità davvero notevole anche con le fasi di volo giacchè in ognuna è previsto anche la riassegnazione completa dei canali e quindi, lo stick del gas essere davvero quello del gas in una fase e quello del butterfly o airbrakes in un'altra ...

[pierrecruset]

Io ho una vecchia Mpx 3030.....per lei funzioni come quelle che citi sono fantascienza.
Questo non toglie che posso accoppiare il comando butterfly al comando motore e vincolarlo ad un interruttore qualsiasi (decidendone la posizione) per evitare che entri inavvertitamente il butterfly.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da pierrecruset

Io ho una vecchia Mpx 3030.....per lei funzioni come quelle che citi sono fantascienza.
Questo non toglie che posso accoppiare il comando butterfly al comando motore e vincolarlo ad un interruttore qualsiasi (decidendone la posizione) per evitare che entri inavvertitamente il butterfly.

Il software è come un'opera d'arte: è praticamente l'espressione del progettista a fronte di un contesto chiamato a gestire e, perciò, nel caso specifico, lo strumento software che si è voluto ottenere a soluzione di quei casi di programmazione modellistica considerati in fase di progettazione.

Ciò non toglie che ci siano anche diversi modi e strade per arrivare a Roma: magari più tortuose e lente oppure più rapide ed efficienti, ma personalmente, da vecchio softwerista "vedo" in Futaba dei profesionisti assoldati o assunti opportunamente ...