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Vecchio 18 marzo 11, 00:25   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di Reste1964
 
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buongiorno, facendo due conti ad occhio, mi risultano 96 m/m dal B.E. alla radice. dato che i piani di coda sono gia' montati,l'unico modo per variare l'incidenza è spessorare l'ala al B.U., altrimenti altre soluzioni non traumatiche non ne vedo.
il problema dei piani di coda a V è la difficile misurazione del diedro longitudinale,come tutti ben sapete. avete un idea su come misurare precisamente questo valore? dispongo dell' incidenzametro della great planes, ma i piani a V non li misura.
salutoni per ora
luca
Purtroppo non ti so dare indicazioni in merito alla misurazione esatta del DL con i piani a V.

Data la pioggia incessante, io oggi non ho provato il modello ma ho verificato che il CG era posto a 80 mm dal BE in radice !!!!!
Ho impiegato 2 ore ad estrarre 150 gr di piombo in radice (lastrine bloccate con la bicomponente)
Ora il modello e' pronto per il mio collaudo con CG a 100 mm dal BE in radice. Sicuramente dovro spessorare un pelo l'ala sul BU ...cmq prima lo provo cosi'.

Cmq ti tengo aggiornato ...tu fai altrettanto quando lo proverai.

A presto (sperando nella clemenzza del meteo!!!!)

Ciao

Alberto
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Gruppo Alisei - Bergamo

L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare. (G.B. Shaw)
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Vecchio 18 marzo 11, 00:53   #12 (permalink)  Top
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buongiorno, facendo due conti ad occhio, mi risultano 96 m/m dal B.E. alla radice. dato che i piani di coda sono gia' montati,l'unico modo per variare l'incidenza è spessorare l'ala al B.U., altrimenti altre soluzioni non traumatiche non ne vedo.
il problema dei piani di coda a V è la difficile misurazione del diedro longitudinale,come tutti ben sapete. avete un idea su come misurare precisamente questo valore? dispongo dell' incidenzametro della great planes, ma i piani a V non li misura.
salutoni per ora

luca
Che poi mi sembra un po incasinato modificare l'incidenza dei pianetti di coda a V del Milan. Si dovrebbe intervenire sui perni a pressione di fissaggio, che fanno anche da riferimento per l'incidenza. Su altri modelli basta spessorare sotto al BE o BU i pianetti che formano corpo unico...

Potresti fare un sistema regolabile con una vite che modifica l'incidenza dei pianetti a seconda delle condizioni di volo.
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In costruzione: Musger MG12a 1/4.3 by Vincent Besançon; KeilKraft Fleetwing con S.T. S29; Flamingo MPX anni '80
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Vecchio 18 marzo 11, 01:33   #13 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Brevino Visualizza messaggio
Che poi mi sembra un po incasinato modificare l'incidenza dei pianetti di coda a V del Milan. Si dovrebbe intervenire sui perni a pressione di fissaggio, che fanno anche da riferimento per l'incidenza. Su altri modelli basta spessorare sotto al BE o BU i pianetti che formano corpo unico...

Potresti fare un sistema regolabile con una vite che modifica l'incidenza dei pianetti a seconda delle condizioni di volo.
CG da cambiare a seconda delle condizioni di volo ???
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Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista.
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Vecchio 18 marzo 11, 02:18   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di Brevino
 
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CG da cambiare a seconda delle condizioni di volo ???
Beh, magari lo stesso modello da usarsi in pianura per termicare lo centravo un po' più arretrato che non se lo usavo in pendio... Solo per avere un modello più reattivo ai comandi in pianura. Avendo però sempre avuto coda a croce con pianetti tutti mobili non ho mai avuto bisogno di mettere spessori qua e la.

Non sono mai stato un asso, però, e quindi accetto molto volentieri consigli.

Il suggerimento che davo era rivolto al cercare un sistema che aiutasse a trovare l'assetto corretto. Il Milan ha i piani di coda fissi con timoni mobili e i due pianetti si fissano tramite baionette alla fusoliera con un perno a scatto (quelli della MPX) che fa da riferimento per l'incidenza. Un sistema con una vite che regoli la posizione del perno (o un eccentrico) potrebbero aiutare a fare esperimenti senza diventar pazzi.

Saluti

Francesco
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