09 gennaio 11, 10:30 | #21 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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http://www.baronerosso.it/forum/2381733-post971.html | |
09 gennaio 11, 16:13 | #22 (permalink) Top |
Guest
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ancora una dimostrazione della pericolosità dei freni tipo sciemp irt sui modelli acro. vanno eliminati, come raccomandava marzocchi. sul mio piccolo 213 sono siliconati (operazione eseguita da menozzi che era andato a ritirare due modelli e prima di consegnarmi il mio, li ha incollati perchè non mi venisse voglia di metterci un servo ed usarli). Sono dannose anche le brusche variazioni del profilo ad alta velocità. Se stai picchiando in verticale a 250km all'ora e alzi il profilo di scatto per vedere se l'aliante accelera, il brusco cambio della posizione del centro di pressione vuole far ruotare l'ala con violenza. Il momento cabrante o picchiante dell'ala cambia a seconda della variazione di profilo, poichè cambia il punto di applicazione del centro di pressione. Noterei anche che in picchiata verticale sei a zero lift, ed a zero lift tutti i profili inarcati hanno un marcato pitch down che vuole abbassare il muso del modello. Se alzi il bordo d'uscita a quelle velocità e in quell'assetto, patatrac. L'ala a cui viene applicata una enorme forza torcente ruota attorno alla baionetta tonda svellendo i perni di riscontro. A un pilota della boeing che conosco io, la fuso per inerzia ha proseguito verso il basso letteralmente stracciata dalla baionetta che si è piegata ad U, metre le ali, integre, ruotando su se stesse sono scese a terra lentamente e senza danno alcuno, ruotando come i semi di quella pianta che non ricordo come si chiama. Forse cazzamavero. La cosa è aggravata dal fatto che secondo il gps di bordo, poi recuperato, la velocità raggiunta eccedeva largamente i 300Km ora. Morale: il cambio di camber del profilo variabile va fatto prima di raggiungere velocità critiche e possibilmente rallentando i servi per immettere gradualmente la funzione selezionata. Se escono improvvisamente i freni per aspirazione, e i freni escono, leggasi quanto successo a ranox. E comunque: mi volo solo con ali tarter. E finora ho scelto baionette a lama. tel firmo. ps; il Giallone ha baionetta tonda, ma il Giallone non risponde alle normali leggi fisiche. Il Giallone è il Giallone. |
09 gennaio 11, 20:35 | #23 (permalink) Top |
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Ma pensa un po'. E io che volevo comprare una fuso dello sting da Elio e farci le ali "più leggere", metterci il motore in punta e gli aerofreni per volare a Canossa. Adesso mi tocca scartare l'idea degli aerofreni. |
09 gennaio 11, 21:20 | #26 (permalink) Top |
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L'originale non ha neanche il motore. Ma io infatti farei uno Sting finto. O se preferisci un Oikonoi. Del resto c'ho già un Excalibur finto. Che perciò forse è diventato una Durlindana Per fare gli atterraggi STOL a Canossa ci vogliono freni ed, eventualmente, anche flap. Solo flap con butterfly, già provato, con vento sopra i 30 km/h e difficile atterrare se non provando e riprovando l'avvicinamento più volte. |
09 gennaio 11, 21:41 | #27 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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P.S. STOL ? se mai SL | |
09 gennaio 11, 21:50 | #28 (permalink) Top |
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Manubrio con la sua Espada by Iaro Muller ha dovuto faticare non poco anche lui, un dì che appunto il vento era tra i 30 e i 40 km/h. Per contro è stato bravo un altro giorno con il suo L-213 finto, ad atterrare da Sud su un fazzoletto poco più grande della pedana di lancio del Cornetto. Però il vento non era alla sua massima potenza quando solitamente Libeccia o Scirocca a Canossa. L'atterraggio è SL, ma tutto il volo é STOL visto che l'involo è a mano con ricorsa da parte del lanciatore di max 10 m. Del resto che a Canossa (e non solo lì) sono fortemente consigliati gli aerofreni non lo dico io, ma il Grande Camelot di Reggio Emilia: padre putativo di tutti gli aeromodellisti reggiani dalla fine degli anni '70 fino ad oggi e anche di una buona parte di quelli parmensi e modenesi. Ultima modifica di Personal Jesus : 09 gennaio 11 alle ore 21:57 |
09 gennaio 11, 22:08 | #29 (permalink) Top |
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| M'hai fatto venire un dubbio e ho controllato... Sui rendering presenti sul "famoso" sito lo Sting mi pare non abbia manco i flap mentre ha il piano orizzonatale con cerniera, quindi stabilizzatore ed equilibratore...ops.... A proposito, quanto costa di canone annuale mantenere la pagina internet sul provider polacco? |
09 gennaio 11, 22:23 | #30 (permalink) Top |
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Un inchino al grande Camelot. Lui è riottoso all'uso del butterfly (essendo aliantista purista riproduzionista anche nella conduzione di volo). Le virate del Camelot sono poesia, sono perfetta gestione dell'energia, sono virgole poste con eleganza nell'aria dei grandi discorsi. Lo stesso Thomas Jefferson usò virate di Cammellini come virgole, e anche John Fitzgerald Kennedy e lo stesso Nikita Sergeevič Chručёv durante la crisi di Cuba. Anche grazie a quello finì bene. E tu Ehsti, fai poca ironia sui miei atterraggi. Vedi come la voce della verità e dell'innocenza, Jesus in persona, dice la verità? |
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