Categoria Alianti In Pericolo

[vyper505]

Originalmente inviato da ranox

Associarsi è un modo per pesare e far valere le proprie idee. (Vedi le varie associazioni consumatori, aeromodellisti, subacquei, giocatori di bridge, ecc ecc)
se tu te ne stai chiuso con i tuoi condomini dentro casa, senza mai uscire, poi non potete lamentarvi che v' hanno piazzato un secchione per la raccolta dell' umido davanti casa.
Qualcuno lo avrà deciso, in vostra assenza, avrà stabilito che secondo legge o parametri quel secchione può stare lì.
ergo.. tira tu le conclusioni.


Robbè

Questo è un pensiero che condivido solo parzialmente.

Spostando leggermente il discorso, sono stato per 2 decenni associato alla FMI (fed. motocicl. ita.) e cosa ho ottenuto nell'essere associato. Un ingresso scontato alle gare di campionato italiano (semideserte con piloti semisconosciuti) e nessun beneficio in fatto di sicurezza verso i motociclisti sulle strade (anzi... e mi fermo qui), nessuno sgravio sui pedaggi e potrei continuare per un'ora. Non sempre essere associati a qualche cosa porta vantaggi. Spesso è un modo per dire che si è parte di un'elite più o meno blasonata.

[pierrecruset]

Originalmente inviato da nicthepic

quanti campi volo sono associati fiam? il 10% il 20%?qui si parla di cose che poi andranno ad incidere su tutti, compresi cani sciolti in pendio.
io da privato cittadino, non associato fiam, come posso essere collaborativo? tu che sei associato e pure presidente, devi rompere i cogliombari alquanto per farti sentire!

E aggiungo anche: io come "cane sciolto" (a suo tempo segretario di club federato Fiam prima dello scioglimento) ho chiesto a gran voce di poter iscrivermi (ed osservare le regole) ma mi è stato negato.

E' come se un imprenditore volesse iscriversi a confindustria e gli venisse risposto: prima ti devi associare con altri, fare un gruppo e poi iscriverti....

Come è troppo comodo star fuori dal giro e criticare le regole è altrettanto sbagliato lasciar fuori (per scelta e non venite a dirmi che è per necessità) il 60% dei modellisti, far le regole e poi volerle far rispettare a tutti....

Qui nessuno ha detto che non si vogliono regole, ma che devono avere senso. I 300 mt vanno benissimo ci mancherebbe, i notam anche, l'attestato anche:
io sarei orgoglioso di dare un esame serio che mi da un brevettino di volo, ma come cavolo faccio a farlo se non mi lasci iscrivere neanche alla federazione?

Per favore.....Ranox dici cose giuste ma già mettere in condizione molti di non iscriversi e non partecipare......sarà mica una cosa seria.

Le regole le fanno gli esperti sulla base del buon senso, delle leggi esistenti, e magari dando un occhio agli altri paesi (vedi l'Ama citata da Cesare)
Quindi un rappresentante per categoria (pendio compreso) e un presidente che modera.
Esce fuori un bel testo si propone si accolgono i suggerimenti validi e poi si va alla stesura definitiva.
Poi che ti piace o meno è quello ma ha senso.

3 (con mediocre competenza) che tirano giù una serie di norme senza sentire ragioni (ci hai litigato pure te e mi sembri che di testa ne ha) non possono partorire un regolamento per tutti.

[ranox]

Originalmente inviato da vyper505

Questo è un pensiero che condivido solo parzialmente.

Spostando leggermente il discorso, sono stato per 2 decenni associato alla FMI (fed. motocicl. ita.) e cosa ho ottenuto nell'essere associato. Un ingresso scontato alle gare di campionato italiano (semideserte con piloti semisconosciuti) e nessun beneficio in fatto di sicurezza verso i motociclisti sulle strade (anzi... e mi fermo qui), nessuno sgravio sui pedaggi e potrei continuare per un'ora. Non sempre essere associati a qualche cosa porta vantaggi. Spesso è un modo per dire che si è parte di un'elite più o meno blasonata.

Associarsi non è un obbligo..
io ero socio ACI, in tanti anni mai avuto chissà cosa come sconti o agevolazioni.
Poi quando so rimasto in mezzo alle montagne col motore aperto come na cozza... mi son venuti a raccattare in due ore e mi hanno portato gratis a casa e spedito in officina la macchina. In un colpo solo ho riguadagnato tutto quanto speso negli anni precedenti.
Come dire: tanti sono soci fiam, se non hai sinistri.. non puoi sapere, ma non te lamentà!
Se sei cane sciolto: è lo stesso.
quando da noi abbiamo però messo in sicurezza il campo qualche fondo dalla FIAM è arrivato.
Se non sei associato.. non te puoi lamentà che nessuno t'ha dato nulla.
Non ti conoscono, non sanno manco che esisti!
Quindi direi: com in tutte le cose della vita: se stai seduto ad aspettà che qualcuno bussi per farti un favore, o offrirti un lavoro o del denaro.. puoi anche star seduto cent' anni. Se viceversa, esci, ti dai da fare, ti organizzi con altri......... forse le cose cambiano?

Robbè

[ranox]

Originalmente inviato da pierrecruset

E aggiungo anche: io come "cane sciolto" (a suo tempo segretario di club federato Fiam prima dello scioglimento) ho chiesto a gran voce di poter iscrivermi (ed osservare le regole) ma mi è stato negato.

E' come se un imprenditore volesse iscriversi a confindustria e gli venisse risposto: prima ti devi associare con altri, fare un gruppo e poi iscriverti....

Come è troppo comodo star fuori dal giro e criticare le regole è altrettanto sbagliato lasciar fuori il 60% dei modellisti, far le regole e poi volerle far rispettare a tutti....

Qui nessuno ha detto che non si vogliono regole, ma devono avere senso. I 300 mt vanno benissimo ci mancherebbe, i notam anche, l'attestato anche:
io sarei orgoglioso di dare un esame serio che mi da un brevettino di volo, ma come cavolo faccio a farlo se non mi lasci iscrivere alla federazione?

Per favore.....

Tu continui a battere pretestuosamente su sto tasto.
O sei duro o sei in malafede.

L'associazione amici FIAM venne chiusa in quanto dentro c'era finito di tutto. Con sinistri, da quel che ho capito io, artefatti e truffaldini, anche per danni non derivati da aeromodelli. Insomma.. come al solito, per colpa dei furbetti.. tutti c'hanno rimesso.
Per associarsi lla FIAM se si vola solo in pendio, c'è Volo silenzioso di Generali e la AAVIP di Roma. Non gestiscono campi di volo quindi associarsi costa qualche euro in più della quota fiam, sono gruppi fiam a tutti gli effetti, si occupano di problematiche specifiche di volo con alianti, in pianura ed in pendio.


Robbè

[pierrecruset]

Malafede cosa????

Non ci capiamo: ai tempi mi ero battuto per potermi iscrivere come aeromodellista alla Fiam.
Amici della Fiam manco sapevo che esisteva. Nè ho mai chiesto l'assicurazione.

Cosa c'è di male in ciò?

Critico la scelta di tesserare solo i club e non i singoli e non ci vedo niente di male.

[ranox]

Originalmente inviato da pierrecruset

Malafede cosa????

Non ci capiamo: ai tempi mi ero battuto per potermi iscrivere come aeromodellista alla Fiam.
Amici della Fiam manco sapevo che esisteva. Nè ho mai chiesto l'assicurazione.

Cosa c'è di male in ciò?

Critico la scelta di tesserare solo i club e non i singoli e non ci vedo niente di male.

sul tesserare i singoli.. rileggi sopra.
Per uno onesto che entrava... ne passavano anche 100 che, more solito, "ce provavano" per dirla alla romana.

Robbè

[vyper505]

Originalmente inviato da ranox

Come dire: tanti sono soci fiam, se non hai sinistri.. non puoi sapere, ma non te lamentà!
Se sei cane sciolto: è lo stesso.

Ranox, sto facendo l'avvocato del diavolo, sia chiaro...

D'accordo hai ragione, ma anche da cane sciolto (come me) puoi fare un'assicurazione specifica per "Conduzione di aeromodelli radiocomandati a distanza" (come ho fatto io). A quel punto cosa mi differenzia da un associato FIAM in caso di sinistro?

però qui si sta uscendo dal seminato, il problema non è essere iscritti o meno alla fiam in caso di sinistro, ma capire quanto il porre dei picchetti in fatto di quota di volo sia più o meno corretto e se si quale debba essere il limite.

Conosco fior di piloti di ulm che volano ben al di sopra delle quote consentite, ma raramente, per non dire mai, ho sentito di piloti messi a terra per aver raggiunto quote troppo elevate.

[pierrecruset]

Originalmente inviato da ranox

sul tesserare i singoli.. rileggi sopra.
Per uno onesto che entrava... ne passavano anche 100 che, more solito, "ce provavano" per dirla alla romana.

Robbè

Io purtroppo sui disonesti non ci posso fare niente.....ma che sia ingiusto non potersi iscrivere da singoli è fuori da ogni contestazione. Sei una Federazione?: tutti quelli che praticano lo sport DEVONO potersi iscrivere anche senza artifici.

Hai problemi con l'assicurazione? Fiam non te la fa se sei singolo e per iscriverti devi allegare copia della tua valida ed in vigore.
Risolto il problema dei furbetti.
Gli onesti non hanno problemi i furbetti...via.

Se le cose le vuoi fare si fanno se fai solo quello che ti fa comodo....

Quindi d'accordo con te su molto, ma su questo punto permettermi di dissentire.

[ranox]

Originalmente inviato da vyper505

Ranox, sto facendo l'avvocato del diavolo, sia chiaro...

D'accordo hai ragione, ma anche da cane sciolto (come me) puoi fare un'assicurazione specifica per "Conduzione di aeromodelli radiocomandati a distanza" (come ho fatto io). A quel punto cosa mi differenzia da un associato FIAM in caso di sinistro?

però qui si sta uscendo dal seminato, il problema non è essere iscritti o meno alla fiam in caso di sinistro, ma capire quanto il porre dei picchetti in fatto di quota di volo sia più o meno corretto e se si quale debba essere il limite.

Conosco fior di piloti di ulm che volano ben al di sopra delle quote consentite, ma raramente, per non dire mai, ho sentito di piloti messi a terra per aver raggiunto quote troppo elevate.

Quoto per l'uscita dal seminato.
Vale anche per piergiorgio..

stiamo friggendo aria.

Robbè

[pierrecruset]

Piersergio....lo so è un nome poco comune.

Concordo che recriminare ormai.....lasciamo stare

Però non venirmi a dire che sia aria fritta disquisire su chi può e chi non può iscriversi (e quindi poi a pieno titolo dare pareri, suggerimenti) perchè in una organizzazione la base degli iscritti è basilare.

Da li in poi possiamo dire mille cose ma è incontrovertibile.

Poi lo avrai letto nei post precedenti, ai tempi della nascita della Fiam mi ero battuto affinchè la pista che frequentavo si iscrivesse etc. etc. quindi credevo e quindi credo fortementente in una federazione che tuteli i nostri interessi....
Tuteli....però; è non scrivo qui i motivi per cui ce l'ho con la Fiam in occasione della perdita della pista, non sta bene e mi astengo dal farlo (oltretto sono opinioni mie e pertanto largamente opinabili) e per altre piccole cosette.