05 novembre 10, 14:04 | #121 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Citazione:
Mi pare di capire che i controlli non preoccupino nessuno, ma che tutti pensino alla possibilità di incorrere in problemi penali una volta che succede l'incidente intanto che sei fuori regola. | |
05 novembre 10, 14:17 | #122 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-04-2009 Residenza: Folgaria
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| Assurdi Regolamenti
Purtroppo penso proprio che abbia ragione chi pensa che un regolamento emanato dall'ENAC abbia un maggior valore rispetto a quelli che dal 1992 ad oggi hanno disciplinato l'argomento. E questo purtroppo, come tutto ciò che accade in Italia del resto, non è volto a dotare di regole basate su principi oggettivi e intelligenti una certa materia, ma porre solo dei picchetti minimalisti affinchè qualcuno poi possa scrollarsi dalle spalle qualunque responsabilità qualora dovesse accadere qualcosa, del tipo....tanto l'aeromodellista sapeva di non dover volare sopra i 120 metri quindi è colpa sua. Del resto in pendio è assolutamente impossibile determinare anche con strumenti a laser con algoritmi trigonometrici l'altezza del modello, perchè se parliamo della sua altezza agl e voliamo sopra un dirupo, poi ci spostiamo sul crinale e così via...cosa si prende per riferimento? Poi per quanto mi riguarda molto spesso al Cornetto si convive con alianti full-size, e parapendii e per quanto mi riguarda l'intelligenza delle persone ha sempre fatto sì che ci fosse spazio e rispetto per tutti. I piloti passano e fanno meravigliosi passaggi che per noi modellisti rappresentano sempre un'emozione, ma quando termicano e arrancano a bassa quota noi rimaniamo sempre distanti per non dare fastidio e creare problemi alla sicurezza. Se poi ognuno andasse a vedere i regolamenti inerenti gli spazi aerei, probabilmente certi voli a bassa quota ben sotto i 100 metri sui crinali o su punti panoramici non potrebbero farli nemmeno gli aliantisti o i piloti di ultraleggero in generale.... Republic of bananas...questa è la realtà...laddove da tempo vige il buon senso bisogna per forza metterci le mani a livello politico (e qui metto anche certe federazioni, che ormai tutto hanno tranne che di hobbistico) andando a creare questo regolamento che tutto ha tranne che un intelligente principio di fondo. Scusate se sono stato prolisso, ma mi unisco al disappunto che molti di voi avete espresso. Federico
__________________ Libelle h-205 Club 1/1 ; ASH26 5m; Zefir4 4,8m; Lunak 3,60m; Swift 3,20m; ASK18, Discus 5m; MU19B 4,50m; ASW19 3,75m |
05 novembre 10, 14:21 | #123 (permalink) Top |
Guest
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L'atteggiamento di lasciare la politica ai politicanti non lo condivido. I politicanti si occupano della polis. La polis modellistica, in questo contesto. I politicanti, o presunti tali, secondo un paio di recenti pareri letti nel forum, sono dirigenti della Fiam che ritengono di fare cosa importante e giusta. Quando qualcuno si occupa a buon titolo della polis a cui appartengo, ed agisce in modo secondo me correggibile migliorabile o addirittura fuori luogo, cerco di correggerlo. Agisco da membro responsabile della polis. Non mi passa neanche per la testa di lasciar perdere , "tanto poi potrò violare la legge impunito". Lo ho chiarito perchè ho aperto io la discussione. Condivido il disappunto di vielgereuth. |
05 novembre 10, 15:01 | #124 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
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Allego intervento a pagina 11 dell' altro Thread: ----------------------------------------------------------------------- Bisogna che vi piantiate in testa che la FIAM è in realtà UNA ASSICURAZIONE, forse a Peracchi hanno detto che per non aver casini devono ridefinire meglio il concetto di voloRC, pesi, misure e quote, per non aver problemi legali, e lui si sta dando da fare per tagliare a misura il regolamento eventuale a quello che gli consente la sua assicurazione. Sicuramente dell' aeromodellismo in se non glie ne pò ffregà dde meno..... Detto ciò, non è che qkualcuno più esperto degli altri può vedere se ci sono delle regole COMUNITARIE in atto, e quindo fare la "furbata" di recepirle, in qualche modo, e piazzarlo dove duole di più a chi sappiamo??? ----------------------------------------------------------------- Insomma, sembra che qui quasi nessuno abbia capito che non è una questione di ENAC, AeCI, regolamento ed altri, ma lasciatelo dire da chi lo conosce da decine di anni, vedi Cesare de Robertis, di MODELLISMO, che ne ha parlato in decine di occasioni questa è una questio ne del PerNacchi, che rompe le balle con la sua assicurazione camuffata da associazione, e è riuscito a rieleggersi da solo ed a combunare casini immani, al quale dell' aeromodellismo in quanto hobby o passione non glie ne può fregà de meno ma ha manie NAPOLEONICHE legate ad interessi economici (non so se questa cosa vi è nuova...) e non dimenticatelo MAI, ha DENUNCIATO ai Carabinieri l' intenzione di svolgere una gara di Pylon gestita dalla FAI e dall' AeCI tacciandola di EVENTO POTENZIALMENTE PERICOLOSO. Mi meraviglio anche che nostri prestigiosi corrispondenti, come fior di ingegneri, aeromodellisti canuti ed esperti, gente navigata nel mare della vita, non abbia preso posizione fino a che non è stato troppo tardi. Si, perchè, essendoVi fatti tentare dalla sirena FIAM ed aderendo alle sue iniziative, vi siete ormai dati la zappa sui piedi, ormai la FIAM è AUTOREFERENZIATA (anche per (de)merito Vostro) e, lasciatevelo dire, è troppo tardi! Quindi il sottoscritto ed alcuni altri che con anche MAGGIOR MERITO ED INSISTENZA DEL SOTTOSCRITTO HANNO SEGNALATO FATTI E MISFATTI DEL PER(N)ACCHI & Co. ci sentiamo (lo dico in seguito a varie consultazioni) PRESI PER IL CUL0!!!! Detto ciò vi lasciamo ai vostri sottili distinguo con la rotella del metro in mano che misurano l' altezza di volo consentita (dal terreno o dalla cima dell' albero, e se poi lo potiamo??????) mentre il Pernacchi gira la valvola del gas del pentolone dove tutti noi stiamo a mollo. ps e mò beccatevi pure un Ve l' avevamo detto!!!!! |
05 novembre 10, 15:45 | #126 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
Tanto per iniziare va ricordato che ci sono altre federazioni aeronautiche nel pentolone dell' AECI. e che , ma non son d'accordo col tuo pensiero, non sono tutte presiedute da Peracchi (ammesso e non concesso che sia come dici tu). In 6 anni di FIAM non ho nulla da rimproverare, anzi! Se adesso il vento è cambiato non è per volere della FIAM ne della FIVL, ecc ecc. L'assicurazione FIAM ha dato più volte dimostrazione di grande rapidità ed efficienza (documentabile). Lo scorso anno la FIAM mise a disposizione ingenti risorse per migliorare la sicurezza nei campi di volo. Ebbene, nel 50% delle regioni quei contributi sono rimasti nel cassetto, come se a NOI, ai nostri Presidenti, non ce ne fosse fregato nulla della NOSTRA sicurezza. Le quote di cui stiamo discutendo sono ancora oscure. Se nel comunicato ufficiale saranno di 300 metri (seppur con attestato), beh, sappiate che quello vi spetta. E non per volere di FIAM, ne dell' AECI, ne dell' ENAC ma perchè sono norme ICAO (Norme mondiali, internazionali, che regolano la navigazione aerea in tutto il mondo) che sono volte in primis alla salvaguardia della sicurezza aerea e delle persone che viaggiano, lavorano, con i piedi staccati da terra. Per derogare a tale limite esistono i notam. Se lo chiedete ve lo danno, purchè non siate sotto un ATR o dentro un'aerovia, questo è ovvio. Se volete far la guerra all' ICAO... accomodatevi pure. Prima di sparar sentenze: 1) Ci sono nel mese, già da sabato prossimo, delle preassemblee FIAM. Vediamo chi ci va e chi saprà essere collaborativo, oltre che presente. 2) Con la FIAM, e con altre federazioni, nessuno ha fatto matrimoni, di certo il frazionamento non giova, meglio l'unità (strada intrapresa dalle federazioni in maniera, per l' appunto unitaria) 3) a mio parere la scappatoia per attestati, FAI e gare già c'è ed è bella pronta. Io ci sono arrivato da solo, spremete le meningi che ci arrivate anche voi Tutto il resto è qualunquismo e chiacchiere da bar. Quelle di Batman più delle altre. Robbè
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05 novembre 10, 15:55 | #127 (permalink) Top | |
Data registr.: 26-11-2002 Residenza: Padova
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| Citazione:
è giunto forse il tempo per noi modellisti di darci una autoregolamentazione, la tua testa è diversa dalla mia, percio' è evidente che un'autooregolamentazione viene in soccorso di tutti. la domanda è: chi la deve fare? perche sara' innegabile che una volta fatta, il primo pirla che abita vicino ad un campetto, denuncera' la cosa ai carabinieri, questi faranno i rilievi ( d'obbligo quando si parla di sicurezza) troveranno un aliantino f3k a 150 metri, e faranno chiudere il campo, in quanto pericoloso. quindi, ben venga la testa, ma anche una buona regolamentazione che non castri noi modellisti.
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05 novembre 10, 15:59 | #128 (permalink) Top | |
Data registr.: 26-11-2002 Residenza: Padova
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| Citazione:
io da privato cittadino, non associato fiam, come posso essere collaborativo? tu che sei associato e pure presidente, devi rompere i cogliombari alquanto per farti sentire!
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05 novembre 10, 16:03 | #129 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-08-2006 Residenza: Cremona
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gia' nella domanda c'e' una contraddizione se la tua testa e' diversa dalla mia e ci sono XX teste diverse ... sarei curioso di sapere quale "autoregolamentazione" potra' mettere tutti daccordo sara' sempre una regolamentazione che piacera' a XX persone mentre non piacera' ad altrettante il regolamento redatto da Fiam ed AeCI probabilmente non piacera' ad alcuni ma ad altri parra' adeguato non potremo mai avere XX regolamenti per XX teste qualunque tipo di regolamento avra' favorevoli e detrattori | |
05 novembre 10, 16:11 | #130 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
se tu te ne stai chiuso con i tuoi condomini dentro casa, senza mai uscire, poi non potete lamentarvi che v' hanno piazzato un secchione per la raccolta dell' umido davanti casa. Qualcuno lo avrà deciso, in vostra assenza, avrà stabilito che secondo legge o parametri quel secchione può stare lì. ergo.. tira tu le conclusioni. Robbè
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