alianti monoala

[mauri1645]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Ti ringrazio...

Per quel che riguarda la tua domanda, se me lo potessi permettere mi limiterei ad un paio di bei "volumoni" l'anno dedicati al volo silenzioso di alto livello, più qualcosa di storico e qualche bella (ma che dico bella: splendida!) riproduzione a motore. Stop. In altre parole, mi dedicherei esclusivamente alle cose che mi piacciono e per la maggior parte del tempo starei a zonzo, in giro per il mondo. Il guaio è che 'sta benedetta rivista è il mio lavoro e non il mio piacere, come vorrei che fosse. Cogli la differenza?
Purtroppo i miei "zii d'America" sono già morti tutti e nessuno di loro si è ricordato di me.


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Colgo...colgo...falli questi bei volumoni...ne compro una decina solo io...eri tu che su un ventus hai provato un ava?(chi non è dei nostri,con un linguaggio del genere penserebbe che siamo pazzi o spie)non trovo piu il volume...sono indeciso tra ava e serie topaz...alettoni o r.e.s.?mah...dopo che atterro col delta o col para vorrei prolungare il godimento con dei voletti all'imbrunire con uno di questi galleggioni centinati hi tech fiondati con cavo elastico,belli da paura a vedersi...

Originalmente inviato da mauri1645

Colgo...colgo...falli questi bei volumoni...ne compro una decina solo io...eri tu che su un ventus hai provato un ava?(chi non è dei nostri,con un linguaggio del genere penserebbe che siamo pazzi o spie)non trovo piu il volume...sono indeciso tra ava e serie topaz...alettoni o r.e.s.?mah...dopo che atterro col delta o col para vorrei prolungare il godimento con dei voletti all'imbrunire con uno di questi galleggioni centinati hi tech fiondati con cavo elastico,belli da paura a vedersi...

Dipende da quello che vuoi ottenere. Per me il volo con un due assi, soprattutto in aria calma verso il tramonto, ha un fascino tutto suo perché si avvicina molto al volo degli aironi. Altri, invece, se non possono smanacciare gli alettoni si sentono come menomati. Evidentemente confondono gli alettoni con i co...ioni!

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[staudacher300]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Dipende da quello che vuoi ottenere. Per me il volo con un due assi, soprattutto in aria calma verso il tramonto, ha un fascino tutto suo perché si avvicina molto al volo degli aironi. Altri, invece, se non possono smanacciare gli alettoni si sentono come menomati. Evidentemente confondono gli alettoni con i co...ioni!

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De gustibus.

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Dipende da quello che vuoi ottenere. Per me il volo con un due assi, soprattutto in aria calma verso il tramonto, ha un fascino tutto suo perché si avvicina molto al volo degli aironi. Altri, invece, se non possono smanacciare gli alettoni si sentono come menomati. Evidentemente confondono gli alettoni con i co...ioni!

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Ti quoto.

C'è chi non coglie il respiro del tramonto ma solo l' urgenza della cena.

Originalmente inviato da giangiann85

allora costruisco un tuttomonoala con coda dotata di elevatori e timone, con profilo normale!ma non e piu un monoala cosi?

caro giangianni
avrai notato che il forum si è condotto un pò a zig zag sull argomento monoala.
L' aerodinamica dell' oggetto che ti interessa non è banale e avrai notato che c'è poca roba che vola in quella configurazione anche full size.
La partenza sono gli schiumini, tutt ala in polistiqualcosa talvolta provvisti di longheroni in nastro adesivo "americano". I primi forse furono gli Zagi, ma qualcuno dei maestri ti potrà indicare dove comprarne uno, costano poco, con o senza motore. Ad esempio i Polistirali.
Una volta ho letto su una rivista inglese un articolo su un "monoala" rettangolare senza svergolamenti o diedro con progilo selig 7003 al quale veniva rialzato il bordo d' uscita regolando i servi. Aveva due derive, alle estremità alari. Leggi prima qualcosa sull' argomento, altrimenti anche regolare la radio per manovrarlo sarà impossibile.
Dammi retta: fatti un Polistirali con istruzioni e volerai presto e bene, sono robusti e reggono le botte inferte da principianti ed esperti.
ciao

[gattodistrada]

full size??? prova a cercare horten... vedrai che e' una disciplina abbastanza datata...

i tutt'ala rettangolari si chiamano plank.

[sloper_marco]

...e il principe dei "plank è il JW, dal nome del progettista Joe Wurtz.
Qui il mio, caricato a 1750 gr.
Chiamarlo "schiumino" è moooolto riduttivo....

ciao sloper, ciao gatto di strada.
io lo so ma giangianni no. Se uno comincia dovrebbe farlo volando, e non necessariamente schiantando. Secondo te, coma se la caverebbe giangianni con un JW? Tra l' altro, non ho capito se giangianni c'è o ci fa.
Dal tono dei suoi interventi non mi sembra uno di quelli che investono del tempo per leggere ed imparare. Così ad occhio vuole due numeri e via...bah.
Tipo quelli che vogliono imparare a suonare la chitarra subito, senza studiare.
Giangianni, correggimi se sbaglio.

Chiarisco sul plank che nominavo, la rivista tra l' altro era ancora in bianco e nero: qualsiasi cosa con un 7003 è un missile, anche con il bu rialzato. Mai provato un 7003? io si. Brrrrr. Venne prima del malloppo di altri profili migliorativi dello stesso selig. Il 7003 era affetto da bolla di separazione che era difficile da togliere anche con i turbolatori, ma non ricordo con precisione e non ho gana di andare a controllare. Forse era un selig donovan o forse ancora un selig donovan frazier. La memoria va a ramengo sulle cose di datata importanza (non si usa più il biemvù dumila e dù). L' articolista inglese chiariva che aveva a che fare con un coso estremamente veloce ed invisibile.
A proposito:
Io oggi ho perso di vista il mio elita elettrico almeno tre volte in risalita, sale a 45 gradi e verso sera con il sole basso diventa una riga sottile dello stesso colore del cielo. Brutti momenti. E' solo il terzo volo che faccio con quell'oggetto, la luce radente mi crea brutti scherzi.
Ed è un modello "normale" non tuttala. Non mi farò mai dei monoala, come li chiama il giovane amico giangianni. Per me sta arrivando l' era dei grooossi modelli, cicci.
Oggi a Canossa ero solo ed abbandonato ma in visita ai castelli ho incontrato un modellista di Bologna. Si è fermato in pendio a fare due chiacchiere, fiero concorrente della sei ore di Molinella, non lo nomino non si sa mai la privacy...

ps: Io ho un cappello firmato da Joe Wurtz. Ah no? E prima o poi mi farò un modello della Maple Leaf, molto joe wurtz di joe wurtz come si dice a trento. Io sono di Parma, ma iscritto a trento, anzi a folgaria. Ia ia oh.
Ciao
Manubrio

[sloper_marco]

Originalmente inviato da manubrio

Secondo te, coma se la caverebbe giangianni con un JW?

Se costruito leggero, attorno ai 1200/1300 gr. tirati all'osso, il JW60" è un modello abbastanza tranquillo. Se giangianni è già capace di non incasinarsi con i comandi, lo tien su. Però bisogna che qualcuno glielo setti a modino, escursioni e CG in primis.

A quasi 1800 gr., com'è il mio, comincia ad essere cattivello. Va fatto correre, ma la cosa non è un problema perchè corre di suo... E' necessario quindi avere una minimo di riflessi. Lo stallo è però rarissimo anche a basse velocità e comunque ti avverte con largo anticipo. Di contro l'atterraggio è sempre un terno al lotto, vien giù come un treno ..... e non ha freni/butterfly.. ... Menomale che è di gomma...

Si ha notizia di JW60" da 2500 gr..

Nessuno però è monoala. Tutti ne hanno almeno due..

[gattodistrada]

Originalmente inviato da manubrio

ciao sloper, ciao gatto di strada.
io lo so ma giangianni no. Se uno comincia dovrebbe farlo volando, e non necessariamente schiantando. Secondo te, coma se la caverebbe giangianni con un JW?
Ciao
Manubrio

secondo me dovrebbe prima imparare a pilotare bene un modellino classico... poi passare a tutt'ala veloci... e rognosi...

comunque obiwankenobi dice

se monoala piace..
allora per imparare piu o meno,
senza grosse spese e rogne..
uno tzagi prendere egli deve.