Ecco qualcosa di interessante...

[glonline]

sta a vedere che adesso Frank risolve il problema del discus CMPRO.... (magari..... sono interessato......)

e oltre ad averci regalato un collaudo favoloso di un K6 il 27 dicembre...



( con tanto di Mr. President intampato nella neve....hehehe..ops.. questo non dovevo scriverlo...)



GL


e tornando a frank....oltre ad avermi dato delle dritte su dei profili....

[blinking]

anche secondo me c'è il corridoio, ma la spiegazione della sua presenza a mio avviso non è aerodinamica...

lì sotto c'è il servo dell'alettone: probabilmente un poco scalda, o comunque c'è una maggiore coibentazione dell'ala in quel punto, per cui c'è meno condensa.

confermo che il modello ha un profilo particolarmente infelice (avessero usato anche solo un clark y sarebbe stato molto meglio) qualcuno al campo ha provato a montare un turbolatore sul dorso e mi dicono abbia ottenuto notevoli miglioramenti.

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Frank... nella 1° foto, si vede una specie di "corridoio" all'altezza della squadretta del comando flap.
Sembra quasi che a monte dello stesso, la bolla si sia riattacata prima...
Ci vedo male io o e' solo un effetto ottico ?

Sergio

[frank]

Originalmente inviato da Sergio_Pers

Frank... nella 1° foto, si vede una specie di "corridoio" all'altezza della squadretta del comando flap.
Sembra quasi che a monte dello stesso, la bolla si sia riattacata prima...
Ci vedo male io o e' solo un effetto ottico ?

Sergio

Sì l'ho visto anche io. Ho due spiegazioni, una aerodinamica e una no.
Quella aerodinamica: la presenza della squadretta di comando produce onde di instabilità che promuovono la transizione precoce a regime turbolento. Ma la posizione a cui la transizione avviene mi sembra un po' tanto "upstream"...
Quella non aerodinamica: davanti alla squadretta di comando si trova il pozzetto del servo, cioè una discontinuità nella capacità termica dell'ala, che cambia il modo in cui l'acqua condensa e poi congela.

[glonline]

Originalmente inviato da blinking

anche secondo me c'è il corridoio, ma la spiegazione della sua presenza a mio avviso non è aerodinamica...

lì sotto c'è il servo dell'alettone: probabilmente un poco scalda, o comunque c'è una maggiore coibentazione dell'ala in quel punto, per cui c'è meno condensa.

confermo che il modello ha un profilo particolarmente infelice (avessero usato anche solo un clark y sarebbe stato molto meglio) qualcuno al campo ha provato a montare un turbolatore sul dorso e mi dicono abbia ottenuto notevoli miglioramenti.

Confermo circa l'uso dei turbolatori.. il nostro MAX combattaro ( MADmax sul forum) ha un discus talmente conciato male che non puo' altro che volare in regime turbolento....scherzi a parte.. sembra che la cosa porti dei benefici.
Non abbiamo contro prove.. ma forse è la strada.

[frank]

Originalmente inviato da glonline

sta a vedere che adesso Frank risolve il problema del discus CMPRO.... (magari..... sono interessato......)

Una prova con un turbolatore fai presto a farla: due strati di nastro adesivo (anzi, io uso uno strato di nastro adesivo sopra un substrato di vinile autoadesivo, commercialmente noto come DC-fix), tagliato poi con le forbici a zig-zag per una larghezza di circa 5 mm. Lo piazzi 5 mm davanti al limite dove comincia il ghiaccio.
Però non ti aspettare grossi miglioramenti: potrebbe esserci anche un 20% nella resistenza di profilo, ma la resistenza indotta rimane quella che è, e a basse velocità è predominante.

[rage973]

Originalmente inviato da frank

Una prova con un turbolatore fai presto a farla: due strati di nastro adesivo (anzi, io uso uno strato di nastro adesivo sopra un substrato di vinile autoadesivo, commercialmente noto come DC-fix), tagliato poi con le forbici a zig-zag per una larghezza di circa 5 mm. Lo piazzi 5 mm davanti al limite dove comincia il ghiaccio.
Però non ti aspettare grossi miglioramenti: potrebbe esserci anche un 20% nella resistenza di profilo, ma la resistenza indotta rimane quella che è, e a basse velocità è predominante.

ciao Frank,

due curiosita' che ho in merito ai turbolatori...

la prima e' in merito allo spessore che deve avere (parlando di modelli),
...gia' 2 strati di nastro adesivo sovrapposti sono sufficienti per lo scopo?

il turbolatore a zig zag e' sempre migliore di quello "dritto" oppure la cosa e' relativa a seconda del profilo da turbolare?

grazie mille!

[aardvark]

Originalmente inviato da rage973

ciao Frank,

due curiosita' che ho in merito ai turbolatori...

la prima e' in merito allo spessore che deve avere (parlando di modelli),
...gia' 2 strati di nastro adesivo sovrapposti sono sufficienti per lo scopo?

il turbolatore a zig zag e' sempre migliore di quello "dritto" oppure la cosa e' relativa a seconda del profilo da turbolare?

grazie mille!

da quello che ne so (poi aspettiamo la risposta di Frank) è sufficiente qualche decimo di mm per avere l'effetto desiderato e il triangolare funziona meglio quando non si sa' precisamente dove piazzare lungo la corda lo scalino. Inoltre (penso io) dovrebbe dare una maggiore "tridimensionalità" al flusso generando una migliore "turbolazione" (italiano orripilante ma spero comprensibile)

[rage973]

Originalmente inviato da aardvark

da quello che ne so (poi aspettiamo la risposta di Frank) è sufficiente qualche decimo di mm per avere l'effetto desiderato e il triangolare funziona meglio quando non si sa' precisamente dove piazzare lungo la corda lo scalino. Inoltre (penso io) dovrebbe dare una maggiore "tridimensionalità" al flusso generando una migliore "turbolazione" (italiano orripilante ma spero comprensibile)

graSSie!

quindi ha ragione Stroncapaperi quando si pone dubbi in merito alla decorazione a tovaglia da picnic del ventre dell'ala del suo L213
...non so se ricordi la foto (ma se l'hai vista non puoi non ricordarla)
Mario era curioso di capire se gli scacchi della decorazione causassero un "drag" oppure una variazione nell'efficienza del profilo

Di conseguenza, ogni ala ricoperta con film termoadesivo deve essere fatta con molta cura
per evitare che i suddetti "microscalini" alterino l'efficienza del profilo

non pensavo che bastassero spessori cosi' piccoli...
la prossima volta che voglio colorare i terminari alari applicando film colorato, dovro' tenerne di conto

[frank]

Originalmente inviato da aardvark

da quello che ne so (poi aspettiamo la risposta di Frank) è sufficiente qualche decimo di mm per avere l'effetto desiderato e il triangolare funziona meglio quando non si sa' precisamente dove piazzare lungo la corda lo scalino. Inoltre (penso io) dovrebbe dare una maggiore "tridimensionalità" al flusso generando una migliore "turbolazione" (italiano orripilante ma spero comprensibile)

Tutto corretto!
Sul sito di Martin Hepperle c'è un interessante articolo sui turbolatori e il loro dimensionamento: Turbulators

[frank]

Originalmente inviato da rage973

non pensavo che bastassero spessori cosi' piccoli...
la prossima volta che voglio colorare i terminari alari applicando film colorato, dovro' tenerne di conto

Diciamo che occorre tenere conto dello "effetto farfalla". Se il modello si muove a Re bassi e prossimi al Re critico del profilo (quindi forse è applicabile più a F3J e F3K che non agli acro, ma una guardatina con XFoil la darei ugualmente), l'energia dello strato limite è talmente bassa che basta poco a perturbarlo e farlo "cadere" al di là del limite della transizione turbolenta.