costruzione del mio Stingray

[ilsindaco66]

Originalmente inviato da manubrio

che giornata!stingray nuovo da termica, profilo sperimentale di nuova concezione (HQ 2,5 10), radio appena riparata finalmente di ritorno dalla germania , mi accingo a lanciare, aspetta un minuto (sai quando ha una suggerimento dall' alto) la radio va in tilt e non trasmette più. Meno male che non ho lanciato. I compari, a cui la mia sfiga con le radio era nota, presi a compassione si fermano e beppe mi attrezza la sua radio di scorta, torno in pedana. Aggancio la potente catapulta del Cornetto, vado in posizione sull orlo dell' abisso, controlli pre volo tutto ok, l' emozione dello Stingray nuovo, dopo aver visto volare gli altri, do l' ordine di lasciare il modello. Scagliato in avanti di prepotenza, il modello si stacca dal suolo e si infila sotto la fionda. Un caso su un milione, un rigurgito elastico, l' impossibile.
Con la forza di sette elastici lo stingray viene sbattuto in rovescio dalla fionda sotto la pedana di legno. Orribile a vedersi. Sono rimasto immobile con la radio (non mia) in mano. I ricordi di tutta una vita modellistica che ti scorrono davanti in un attimo. Dopo due anni e tre radio, vittima i sfighe spiegabili e non, capisci che tra te e il volo si erge il fato avverso.
Ero obnubilato , senza forze, lo sguardo vacuo, i bit azzerati. Tarter si cala nel burrone, risale con le spoglie del modello, lo osserva, sentenzia: si può volare. La fusoliera era troncata in due. Dice: ci correbbe una rivista di carta patinata. io penso: GU? Lui ripete: HAI-UNA-RIVISTA? Di fronte alla precisa richiesta afferro la cassetta e dal terzo scomparto estraggo un catalogo di Berti. Modellistico al massimo e patinato con tanto di gnocca (eccessivamente casta) in copertina. HAI -DEL -NASTRO? ne estraggo sette tipi tra cui il gaffa originale. L' ingegnere sentenzia e tarter e menozzi si accaniscono sulla fusoliera con nastro catalogo e sbuffi di ciano, io continuo a fissare il vuoto. Non so come, mi ritrovo nuovamente in zona di lancio, mi ci hanno spinto,ormai non c'è più niente da perdere. Torno in me per dire: se lo dite voi che le riparazioni della fusoliera si fanno con la carta, per me va bene. Lancia! SSSWOOOOSHHH, e via nel cielo, dritto stabile nessun trim tranne l' elevatore. Potere della stampa. Sale come un missile, il Cornetto è il Cornetto e subito pronto per una discesa. Felicità, per avere amici così.

Complimenti, l'unico modo efficace per combattere la sfiga è quello di reagire immediatamente ed essere più cocciuto di lei, altrimenti vieni vinto.
Annoto che sicuramente la pagina del catalogo usata per la riparazione sia stata quella con la gnocca in evidenza, non si spiegherebbe in altro modo una simile, miracolosa guarigione .

Non mi sembra il momento di chiederti impressioni sul profilo "sperimentale" , magari tra qualche volo più tranquillo di questo ricordati di postarle.

Ciao

[c3rb3ros]

potreste spiegare un attimo meglio come è avvenuta la riparazione? In particolare il ruolo della carta patinata.... Data la mia inesperienza capita di danneggiare la fusoliera negli atterraggi in pendio, e una riparazione così ti salva la giornata :-D !

grazie, ciao

[lippa]

Originalmente inviato da manubrio

che giornata!stingray nuovo da termica, profilo sperimentale di nuova concezione (HQ 2,5 10), radio appena riparata finalmente di ritorno dalla germania , mi accingo a lanciare, aspetta un minuto (sai quando ha una suggerimento dall' alto) la radio va in tilt e non trasmette più. Meno male che non ho lanciato. I compari, a cui la mia sfiga con le radio era nota, presi a compassione si fermano e beppe mi attrezza la sua radio di scorta, torno in pedana. Aggancio la potente catapulta del Cornetto, vado in posizione sull orlo dell' abisso, controlli pre volo tutto ok, l' emozione dello Stingray nuovo, dopo aver visto volare gli altri, do l' ordine di lasciare il modello. Scagliato in avanti di prepotenza, il modello si stacca dal suolo e si infila sotto la fionda. Un caso su un milione, un rigurgito elastico, l' impossibile.
Con la forza di sette elastici lo stingray viene sbattuto in rovescio dalla fionda sotto la pedana di legno. Orribile a vedersi. Sono rimasto immobile con la radio (non mia) in mano. I ricordi di tutta una vita modellistica che ti scorrono davanti in un attimo. Dopo due anni e tre radio, vittima i sfighe spiegabili e non, capisci che tra te e il volo si erge il fato avverso.
Ero obnubilato , senza forze, lo sguardo vacuo, i bit azzerati. Tarter si cala nel burrone, risale con le spoglie del modello, lo osserva, sentenzia: si può volare. La fusoliera era troncata in due. Dice: ci correbbe una rivista di carta patinata. io penso: GU? Lui ripete: HAI-UNA-RIVISTA? Di fronte alla precisa richiesta afferro la cassetta e dal terzo scomparto estraggo un catalogo di Berti. Modellistico al massimo e patinato con tanto di gnocca (eccessivamente casta) in copertina. HAI -DEL -NASTRO? ne estraggo sette tipi tra cui il gaffa originale. L' ingegnere sentenzia e tarter e menozzi si accaniscono sulla fusoliera con nastro catalogo e sbuffi di ciano, io continuo a fissare il vuoto. Non so come, mi ritrovo nuovamente in zona di lancio, mi ci hanno spinto,ormai non c'è più niente da perdere. Torno in me per dire: se lo dite voi che le riparazioni della fusoliera si fanno con la carta, per me va bene. Lancia! SSSWOOOOSHHH, e via nel cielo, dritto stabile nessun trim tranne l' elevatore. Potere della stampa. Sale come un missile, il Cornetto è il Cornetto e subito pronto per una discesa. Felicità, per avere amici così.

Talmente intenso, struggente e… gustoso che in alcuni punti fa quasi male…
Certamente consigliabile per chi vuole riconciliarsi con il mondo dei forum…

[andreis]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Modellista ?
No...........
un poeta

P.S.
Sabato dalle 9 a Verona

Concordo : POETA !!!

Magari proprio dalle 9:00 non credo, ma ci si vede di sicuro

Antonio.

Originalmente inviato da ilsindaco66

Complimenti, l'unico modo efficace per combattere la sfiga è quello di reagire immediatamente ed essere più cocciuto di lei, altrimenti vieni vinto.
Annoto che sicuramente la pagina del catalogo usata per la riparazione sia stata quella con la gnocca in evidenza, non si spiegherebbe in altro modo una simile, miracolosa guarigione .

Non mi sembra il momento di chiederti impressioni sul profilo "sperimentale" , magari tra qualche volo più tranquillo di questo ricordati di postarle.

Ciao

Tra i primi quattro stingray ne venne preparato uno da termica, più leggero degli altri (6kg) e con HQ 2,5 10. La prima ragione: avevamo visto volare in coppia due swift (Acrobat 0) degli amici altoatesini uno con il 6060 l' altro con un HQ inarcato, tutti e due con flap. Carichi come sveglie, li vedevamo salire dal profondo del pendio quasi come se non ci fosse differenza e in manovra erano entrambi spettacolari.
La seconda ragione è più prosaica, a Canossa , 25 minuti a modello montato da dove lavoro, le condizioni non sono alpine.
Risultato:Beppe nota che gli stingray con i due profili salgono tam quam, ed è vero quando ghè la condiziòn. Però l HQ 2,5 mi ha consentito di volare e fare quota in termica debole quando gli altri modelli, stingray o acro generici o non flappati non superavano un certo cielo. Sotto (anzi sopra) questo punto di vista il profilo mi ha dato parecchie soddisfazioni. Però, anche aggiungendo un kilo e mezzo, non riuscivo a sviluppare la velocità degli stingray con il 6061 e dopo una manovra il mio aveva perso la birra. Gli altri, infilavano tre o quattro manovre, come se avessero il motore.
Senonchè, con barre filettate da 20mm nelle ali trovo una giornata stupenda dove riesco a vedere il modello anche in quota (miracolo! miracolo!) sale a diventare un punto, lo porto sulla Prima Cima, lo metto in verticale con un guizzo alla Tarter e lo tengo giù. Deveandare,deveandare, va! e come se va! In flutter. Perdo pezzi in coda e la fuso scende lentamente roteando con le due ali attaccate. E poi mi arriva il sordo rumore di FFRuRRuRPP.

L' anno scorso mi sono procurato uno sting usato con il 6061 e testimonio che è un altra cosa. Ha quasi l' inerzia del Giallone.
stefano

[blinking]

Originalmente inviato da manubrio

L' anno scorso mi sono procurato uno sting usato con il 6061 e testimonio che è un altra cosa.
stefano

e questo a Canossa come se la cava?

Originalmente inviato da blinking

e questo a Canossa come se la cava?

nonselacava. Con l' hq mi sono molto divertito e a parte la deriva un semipianetto scomparso nel bosco e qualche graffio il modello è integro.
Tornerà.

[sbandu]

guarda guarda chi si vede sul forum.......
ciao stefano!!!
lo sai che mi hai rovinato???......
dopo che hai dato a mia mamma il giallun per fare la foto al pordoi 2 anni fa continua a dirmi che solo quello è un modello serio e non i miei!!!!!!!

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da blinking

e questo a Canossa come se la cava?

è il solito discorso:se si vuole un aliante veloce non si scappa da un certo tipo di profilo,se si vuole un aliante che sale con poca condizione la scelta deve essere diversa.
Difficile ottenere le due cose da uno stesso modello.
Si può tentare di avere un aliante non molto veloce,ma con grande restituzione,in grado di salire con facilità,ma anche di eseguire tutta l'acro che avete in mente ed allora si devono fare scelte particolari:profilo con discreta curvatura,ma sottile e carico alare elevato.
In altre parole :MANTARAY.
Leggete l'articolo su Settimo Cielo e poi criticate.

[ash26]

[quote=Ehstìkatzi;1393467]è il solito discorso:se si vuole un aliante veloce non si scappa da un certo tipo di profilo,se si vuole un aliante che sale con poca condizione la scelta deve essere diversa.
Difficile ottenere le due cose da uno stesso modello.
Si può tentare di avere un aliante non molto veloce,ma con grande restituzione,in grado di salire con facilità,ma anche di eseguire tutta l'acro che avete in mente ed allora si devono fare scelte particolari:profilo con discreta curvatura,ma sottile e carico alare elevato.


parole verissime!!! ]