L 213-a

[zio frank]

Ciao Ranox,
ne ho uno anch'io che ho appena finito e sono curioso d saper quali sono i giusti settaggi radi oper questo modello. Me lo puoi indicare?
Grazie

[ranox]

Originalmente inviato da zio frank

Ciao Ranox,
ne ho uno anch'io che ho appena finito e sono curioso d saper quali sono i giusti settaggi radi oper questo modello. Me lo puoi indicare?
Grazie

beh.. se ormai lo hai finito..
Noi (io lo stroncapaperi, M2 ed altri) abbiamo rinforzato dall'interno la fusoliera fino al karman, Qualcuno (i toscani di sicuro) ha messo anche delle ordinate.
Il peso arriva così a 4 chili. Il mio pesa 3970, quello di stronca idem.
Oltre i 4 chili il modello diventa critico. Ma 4 chili precisi da il meglio di se.
Questo per pendii "nostrani" ossia appenninici, sulle alpi 4 Kg potrebbero esser troppi o no, dipende dove vai di solito a volare.
Alettoni con miscelazioni al 50% con i flap e il modello ruota su se stesso preciso e veloce, senza perdere in velocità ne far brutti scherzi.
configurazione radio con flap e pochissimi alettoni in giù per galleggiare un pò di più. Configurazione acro con flap ed alettoni entrambi alzati e inizia a correre come un purosangue.
Non usare gli aerofreni, con il butterfly si ferma in aria e consente atterraggi quasi da fermo. Gli aerofreni a paletta per modalità di funzionamento e per posizione qualche volta mettono in ombra il piano di di coda. Miscelare un pò di picchia (io il 6% ma questo dipende dai leveraggi) quando si "apre il butterfly".
Centraggio sulla baionetta, preciso al centro baionetta.

Buon divertimento

Robbè

[stroncapaperi]

Noi abbiamo anche in progetto due semiali tradizionali con estruso, fibra, obeche fibra e longherone passante per tutta l'ala..., da attaccare al karman valenta....

Occhio alle estremità alari...., aprendone una si è visto che valenta ferma il longherone 15/20 cm prima dell'estremità alare. Almeno se la tocchi va in briciole e per una coppia di ali ti chiedono quanto per il modello...

Da qui la nostra ideuccia...

Ciao

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da ranox

beh.. se ormai lo hai finito..
Noi (io lo stroncapaperi, M2 ed altri) abbiamo rinforzato dall'interno la fusoliera fino al karman, Qualcuno (i toscani di sicuro) ha messo anche delle ordinate.
Il peso arriva così a 4 chili. Il mio pesa 3970, quello di stronca idem no pesa 4,150.
Oltre i 4 chili il modello diventa critico. Ma 4 chili precisi da il meglio di se.
Questo per pendii "nostrani" ossia appenninici, sulle alpi 4 Kg potrebbero esser troppi o no, dipende dove vai di solito a volare.
Alettoni con miscelazioni al 50% con i flap e il modello ruota su se stesso preciso e veloce, senza perdere in velocità ne far brutti scherzi.
configurazione radio con flap e pochissimi alettoni in giù per galleggiare un pò di più. Configurazione acro con flap ed alettoni entrambi alzati e inizia a correre come un purosangue.
Non usare gli aerofreni, con il butterfly si ferma in aria e consente atterraggi quasi da fermo. Gli aerofreni a paletta per modalità di funzionamento e per posizione qualche volta mettono in ombra il piano di di coda. Miscelare un pò di picchia (io il 6% ma questo dipende dai leveraggi) quando si "apre il butterfly".
Centraggio sulla baionetta, preciso al centro baionetta.

Buon divertimento

Robbè

In pratica così...........

[zio frank]

Grazie a tutti per i preziosi consigli, io vivo a Milano e oramai la stagione del pendio è finita. Di solito volo in un posto splendido in Engadina, sopra il lago di Silvaplana, dove si forma una dinamica fortissima e a volte si fa fatica a stare in piedi con il modello in mano. Per contro la zona di atterraggio è praticamente in piano, si atterra contro vento e l'unico problema è non centrare qualche torta di mucca appena fatta, ma sono poche.
Nella vostra esperienza, si puo' usare anche al traino in pianura o atterra prima del trainatore?
Grazie ancora
Francesco

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da zio frank

Grazie a tutti per i preziosi consigli, io vivo a Milano e oramai la stagione del pendio è finita. Di solito volo in un posto splendido in Engadina, sopra il lago di Silvaplana, dove si forma una dinamica fortissima e a volte si fa fatica a stare in piedi con il modello in mano. Per contro la zona di atterraggio è praticamente in piano, si atterra contro vento e l'unico problema è non centrare qualche torta di mucca appena fatta, ma sono poche.
Nella vostra esperienza, si puo' usare anche al traino in pianura o atterra prima del trainatore?
Grazie ancora
Francesco

se ti interessa il 12 Ottobre ci troviamo a Lodi per fare un pò di acro al traino.......ma si arriva dopo il trainatore .......se quello si sbriga.

[ranox]

Originalmente inviato da zio frank

Grazie a tutti per i preziosi consigli, io vivo a Milano e oramai la stagione del pendio è finita. Di solito volo in un posto splendido in Engadina, sopra il lago di Silvaplana, dove si forma una dinamica fortissima e a volte si fa fatica a stare in piedi con il modello in mano. Per contro la zona di atterraggio è praticamente in piano, si atterra contro vento e l'unico problema è non centrare qualche torta di mucca appena fatta, ma sono poche.
Nella vostra esperienza, si puo' usare anche al traino in pianura o atterra prima del trainatore?
Grazie ancora
Francesco

Da noi al traino ci hanno provato, e direi che non è proprio il massimo..
Come dice il grande capo piumato, se il trainatore si sbriga.. atteri dopo di lui.
E' anche piccolo come misure, portato molto in alto per trovare termiche più "formate" diventa un puntino.
Molto efficiente invece il fratello maggiore da 470 cm (sempre valenta)
Portato su riece a termicare benissimo (ovvio.. è più efficiente del piccolo) psecialmente se si riesce a giocare bene con il profilo variabile senza rallentarlo troppo. Serve però un trainatore adeguato, visto che pesa quasi 18 chili.

Robbè

[norcino]

Originalmente inviato da ranox

Da noi al traino ci hanno provato, e direi che non è proprio il massimo..
Come dice il grande capo piumato, se il trainatore si sbriga.. atteri dopo di lui.
E' anche piccolo come misure, portato molto in alto per trovare termiche più "formate" diventa un puntino.
Molto efficiente invece il fratello maggiore da 470 cm (sempre valenta)
Portato su riece a termicare benissimo (ovvio.. è più efficiente del piccolo) psecialmente se si riesce a giocare bene con il profilo variabile senza rallentarlo troppo. Serve però un trainatore adeguato, visto che pesa quasi 18 chili.

Robbè

Io ce l'ho hihiiiiii

[ranox]

Originalmente inviato da norcino

Io ce l'ho hihiiiiii

e lo so che tuccell'hai...
l'ultima volta te l'ho lanciato io!
ho la schiena che ancora chiede pietà...
non te vergogni.. di tanti baldi giovini lanciare quell'autobus è toccato a me che so vecchio e malandato..
però casso quanto vola bene......



Robbè

[zio frank]

Vuoi dire che hai lanciato quella bestia da 18 kg a mano? Nella vita faccio l'ortopedico, se vuoi chiamarmi dopo ogni lancio ti posso dare qualche consiglio per rimetterti le vertebre dove erano prima...
Mi interessa, davvero si riesce a lanciare a mano? E poi, una volta in volo, come si comporta nelle diverse condizioni? E in atterraggio come fermi in pendio tutta quella massa?
Tornando al piccolo, ho visto che avete due servi in fusoliera invece del picolo servo in coda per il comando del cabra. Come lo avete fatto? Vi dà effettivo vantaggio rispetto al servo in coda?