Diedro longitudinale

[ma_pa]

A me basterebbe qualcosa di semplice per cominciare a capire, mi sono preso un libro "progetto aerodinamico di alianti radioguidati" di Ferdinando Gale' tempo fa ma lo trovo un po' duro da digerire per questo chiedevo aiuto.

Saluti Marco

[telemaster]

Se posso sparo la mia
Sintetizzando al massimo e tralasciando parecchio si può dire che il diedro longitudinale
- geometrico è l'angolo fra la corda alare e quella del piano di coda.
- aerodinamico è l'angolo fra la corda del piano di coda e la retta di portanza nulla dell'ala.
In realtà quando si parla di DL nullo si fa riferimento a quello geometrico e non a quello aerodinamico poichè i profili che si usano sono molto spesso asimmetrici e hanno quindi un angolo di portanza nulla minore di zero, quindi il DL aerodinamico è diverso da 0.
ciao!!

[Ste41]

Originalmente inviato da telemaster

Se posso sparo la mia
Sintetizzando al massimo e tralasciando parecchio si può dire che il diedro longitudinale
- geometrico è l'angolo fra la corda alare e quella del piano di coda.
- aerodinamico è l'angolo fra la corda del piano di coda e la retta di portanza nulla dell'ala.
In realtà quando si parla di DL nullo si fa riferimento a quello geometrico e non a quello aerodinamico poichè i profili che si usano sono molto spesso asimmetrici e hanno quindi un angolo di portanza nulla minore di zero, quindi il DL aerodinamico è diverso da 0.
ciao!!

Io pensavo che quello aerodinamico fosse quello "vero" cioè la l'angolo con il quale il flusso investe il piano di coda, flusso deviato dall'ala

[telemaster]

Originalmente inviato da Ste41

Io pensavo che quello aerodinamico fosse quello "vero" cioè la l'angolo con il quale il flusso investe il piano di coda, flusso deviato dall'ala

Guarda la definizione io la ricordo così però tieni conto che nelle varie traduzioni delle sacre scritture spesso si intendono con le stesse parole cose differenti; sappi però che valutare il l'angolo con cui l'aria investe il piano di coda è tutt'altro che banale...

[frank]

Originalmente inviato da fai4602

@ Frank

Direi di no, ma certo che qualche cosa pubblicata nel sito in modo direi "divulgativo" ( scritto fra virgolette perché so per certo che a qualche utente gli scritti divulgativi non piacciono perchè li ritiene approssimativi) potrebbe essere più facilmente consultabile.

Hai ragione... ma ci sono dozzine di articoli divulgativi anche solo sulle poche riviste italiane... basta voler fare 1/1000 della fatica di chi li ha scritti, cercarli e leggerli.

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da frank

Hai ragione... ma ci sono dozzine di articoli divulgativi anche solo sulle poche riviste italiane... basta voler fare 1/1000 della fatica di chi li ha scritti, cercarli e leggerli.

Vero. Ma se fosse così semplice non avrebbero senso i forum.
E' stato scritto tutto su tutto.....

[frank]

Un tempo quando c'erano solo i libri, per imparare bisognava recarsi presso biblioteche, magari universitarie, magari distanti, cercare sui cataloghi, spostare e maneggiare volumi.
Ora basta muovere le dita.
L'ignoranza non ha più alcuna giustificazione.

EDIT: quasi dimenticavo... ci voleva prima, e ci vuole ancora, anche materia grigia dietro agli occhi.

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da frank

Un tempo quando c'erano solo i libri, per imparare bisognava recarsi presso biblioteche, magari universitarie, magari distanti, cercare sui cataloghi, spostare e maneggiare volumi.
Ora basta muovere le dita.
L'ignoranza non ha più alcuna giustificazione.

EDIT: quasi dimenticavo... ci voleva prima, e ci vuole ancora, materia grigia dietro agli occhi.

Concordo....ma a volte discutendone ci si può togliere dei dubbi che altrimenti potrebbero rimanere.
I forum sono un po' il bignami dei trattati tecnici.
Aggiungo che sebbene mi sono scaricato e munito di manuali che per curiosità sto studiando (Tra l'altro anche software, per colpa del tuo articolo su settimo cielo...), trovo che per divertirsi con aereomodelli non sia obbligatorio essere degli ingegneri aeronautici.
Può bastare ascoltare chi ne sa., anche se sapere il perchè, da altra soddisfazione.
Mio parere ovviamente...

[paologiusy]

Se posso dire la mia....

L'argomento è interessante.

Sarebbe piacevole, visto che il tempo libero lo passo a costruire, se quando sono sul lavoro ci fosse qualcosa da leggere oltre che il Macchi .....

EDIT: il Kanneworff ce l'ho, ma non posso mica portarmelo in ufficio ....

[stroncapaperi]

Il mio problema con il kanneworff, non è averlo o meno....., ma è capirlo!
Il kanneworff comincia con un ripasso di fisica e algebra..., cose che non vedo dai tempi del liceo.
Forse per alcuni che ancora le trattano sarà pure facile, ma per me leggere kanneworff (ad esempio su questo tema) non risulta per niente facile.
Parlatemi di elettrotecnica domotica e comunicazione su bus e mi trovo a mio agio, ma certi argomenti, se pur inducono un forte interesse (e ci sto provando), non sono per me di così rapida comprensione.

Con il tempo che mi rimane dal lavoro, devo curare la famiglia, i figli e i loro sport e problemi , i miei hobby.
Per di più seguo attivamente la scuola dei bimbi (consiglio di circolo, intersezioni etc etc.), seguo trattati di pedagogia e psichiatria infantile (per cercare di sbagliare il meno possibile nella missione di padre...).
Non mi sento un ignorante se la fisica e l'aerodinamica non mi vengono di getto. Quindi ben vengano discussioni alla portata d'uomo su temi base di grande utilità o articoli su riviste specializzate che......basta leggerli

Ai più forse serve proprio anche il concetto base di diedro longitudinale a prescindere da angoli di svio portanze nulle etc etc.
Almeno si può cominciare a capire le reazioni che il modello avrà al variare delle regolazioni...

A me servirebbe proprio di avere un prof che me le spiega alla lavagna punto per punto...., sarebbe tutto più facile.