Velocità di un aliante acro

[giulio_89]

Originalmente inviato da simone76

gia', senza turisti (e compagnia di pochi ma buoni) quel posto è veramente un luna park. Velocita'..... spaventose in aria calma, peccato per il logger GPS che non ha registrato (spento?)... ma se a Margone ho fatto i 236Km/h, a Folgaria non meno di 250 e Alberto.... non sara' stato molto lontano dai 300. Quasi quasi...... ci torno

famo per sabato?

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da stroncapaperi

più che altro per iscrivermi, che poi scappo che c'è vento....

Trovo comunque che nei nostri pendii e con i nostri modelli tutto quello che arriva fino ai 250/260 sia possibile...., oltre credo che ci vogliano altri modelli e altri pendii, magari sul mare e con venti "oceanici..."

Sarei curioso invece di sapere la velocità in spirale mentre si assale la termica di turno....., e la minima velocità controvento a bordo delle termiche più potenti, perchè sovente in appennino nelle giornate cannone mentre il modello sale a canna in verticale, da proprio l'impressione di essere praticamente fermo se uno ci cabra pure....

per quello che ho visto io leggendo in continuazione le velocità assolute al terreno sul palmare ,direi che non si scende mai sotto i 30-40 km/h,le velocità medie di volo con uno StingRay sono sui 60-70 km/h.
Al vento non saprei.

[danielep]

Originalmente inviato da stroncapaperi

Trovo comunque che nei nostri pendii e con i nostri modelli tutto quello che arriva fino ai 250/260 sia possibile...., oltre credo che ci vogliano altri modelli e altri pendii, magari sul mare e con venti "oceanici..."

Non sono un esperto di aerodinamica ma ritengo che la velocità massima del modello dipende solo dal modello (resistenza dello stesso) e dalla quota slm a cui viene raggiunta (densità dell'aria).
Escludo che su pendii a quote basse sul mare sia possibile raggiunere alte velocità, rispetto all'alta montagna, naturalmente con lo stesso modello.
Esempio i record dell'ora in bici a Città del Messico 2000 m slm e le bici vanno piano rispetto ai modelli.
In un'affondata in verticale dove la gravità è l'unico motore viene bilanciata dall'atrito del modello nell'aria la velocità non aumenta più anche se continuiamo a scendere in verticale anzi rallenta aumentando la densità dell'aria.

Daniele

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da danielep

Non sono un esperto di aerodinamica ma ritengo che la velocità massima del modello dipende solo dal modello (resistenza dello stesso) e dalla quota slm a cui viene raggiunta (densità dell'aria).
Escludo che su pendii a quote basse sul mare sia possibile raggiunere alte velocità, rispetto all'alta montagna, naturalmente con lo stesso modello.
Esempio i record dell'ora in bici a Città del Messico 2000 m slm e le bici vanno piano rispetto ai modelli.
In un'affondata in verticale dove la gravità è l'unico motore viene bilanciata dall'atrito del modello nell'aria la velocità non aumenta più anche se continuiamo a scendere in verticale anzi rallenta aumentando la densità dell'aria.

Daniele

m'è venuta una considerazione,l'altra sera guardando le polari di uno strano profilo di Selig.
Quasi tutti i profili ,simmetrici esclusi,hanno il Cr minimo per Cp diverso da zero.
Viene quindi da pensare che la velocità massima non sia raggiungibile con picchiate verticali,ma con traiettorie inclinate.
Mi sbaglio ?

[andreis]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

m'è venuta una considerazione,l'altra sera guardando le polari di uno strano profilo di Selig.
Quasi tutti i profili ,simmetrici esclusi,hanno il Cr minimo per Cp diverso da zero.
Viene quindi da pensare che la velocità massima non sia raggiungibile con picchiate verticali,ma con traiettorie inclinate.
Mi sbaglio ?

Sembra non fare una grinza !!!

[fraspeed]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

m'è venuta una considerazione,l'altra sera guardando le polari di uno strano profilo di Selig.
Quasi tutti i profili ,simmetrici esclusi,hanno il Cr minimo per Cp diverso da zero.
Viene quindi da pensare che la velocità massima non sia raggiungibile con picchiate verticali,ma con traiettorie inclinate.
Mi sbaglio ?

beeehhh non dipende dalla traiettoria ma dall'incidenza a cui si fa volare l'ala....


MI sbaglio?

[micheletn]

Originalmente inviato da fraspeed

beeehhh non dipende dalla traiettoria ma dall'incidenza a cui si fa volare l'ala....

MI sbaglio?

No, è esatto, rispetto al vento relativo è la cosa importante da esprimere.

[vyper505]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

m'è venuta una considerazione,l'altra sera guardando le polari di uno strano profilo di Selig.
Quasi tutti i profili ,simmetrici esclusi,hanno il Cr minimo per Cp diverso da zero.
Viene quindi da pensare che la velocità massima non sia raggiungibile con picchiate verticali,ma con traiettorie inclinate.
Mi sbaglio ?

Io di profili non me ne intendo da matti... ma ALLELUJA!!! Personalmente ho sempre sostenuto questa teoria, basandomi sulla sensazione guardando il modello. In picchiate diagonali si va più forte che in verticale.

[abe77]

Forse vi è addirittura un ben preciso angolo di discesa, diverso dalla verticale, che permette la velocità massima. E magari dipende anche dal profilo adottato...

[micheletn]

mm non so, non vorrei dire castronerie... ma secondo me dipende dalla direzione in cui si muove (rispetto a noi , al modello) la massa di aria nella quale è immerso, nella quale vola.. L'aria si muove in varie direzione... segue i costoni salendo in dinamica.. sale nelle termiche.... scende nelle discendenze..... si muove in direzioni disorganizzate nei sottoventi...

però, la velocità è comunque comandata dalla forza di gravità (o il nostro peso), il motore del volo veleggiato è questa ed è "limitata" dalla resistenza