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Vecchio 07 settembre 10, 14:22   #1 (permalink)  Top
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La poesia del volo a vela

Il Gruppo Aeromodellistico Cremonese organizza il giorno 3 ottobre 2010 il primo raduno aeromodellistico per riproduzioni di alianti radio comandati, d’epoca antecedente il 1960.

Anche se oggi questa tipologia di aeromodelli occupa una piccola nicchia dell'aeromodellismo, il ritorno di adesioni e d'interesse verso la nostra iniziativa ci sta portando verso la convinzione che l'evento sarà memorabile.

Il raduno assolutamente non competitivo, si svolgerà sul campo volo del G.A.C. sito nel comune di Annicco in fondo a Via Villanuova, a pochi chilometri da Cremona e durerà l’intera giornata di domenica.

Sarà presente un servizio di ristorazione per pranzare sul campo.

Per chi desiderasse partecipare o assistere al raduno ed ha intenzione di pranzare sul campo, è gradita la prenotazione o la conferma.


Per le iscrizioni, le prenotazioni e per qualsiasi informazione, contattare Marco Pattoni

per e-mail : marcopattoni@alice.it

Oppure per telefono: cell. 339 2657541

Allegato 163155

Ultima modifica di marcopatton : 02 novembre 12 alle ore 23:47
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Vecchio 07 settembre 10, 19:20   #2 (permalink)  Top
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Ciao Marco,

un paio di informazioni.
-Il modello dee essere in struttura lignea?
-mi puoi girare un sito dove trovo l'anno di fabbricazione

grazie

lele
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Vecchio 07 settembre 10, 21:22   #3 (permalink)  Top
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Ciao Marco,

un paio di informazioni.
-Il modello dee essere in struttura lignea?
-mi puoi girare un sito dove trovo l'anno di fabbricazione

grazie

lele
Il modello non deve essere necessariamente in legno, certo che essendo una riproduzione, si richiede che se anche non riproduce in modo perfetto e maniacale il vero aliante, almeno ne riproduca la linea e il senso della struttura dell'originale.... per esempio:
Un Minimoa con le ali in polistirolo rivestito di balsa, senza le velature tipiche dell'ala in struttura, non può essere considerato realistico in volo, mentre se ha la fusoliera in vetroresina e le ali in struttura è sicuramente più realistico in volo e quindi può essere accettato.
Esistono comunque molti alianti nati a ridosso degli anni 60 che non avevano le ali in struttura aperta: il CVT 4 Strale, l'Icarus Meteor, l'L13 Blanik, l'Antonov A15, l'Alsema Sagitta, l'SZD Foka4, l'LF 107 Lunak, l'SZD 8 Jaskolka (e anche il 17), lo Schweizer SGS 1-23A, ecc...
Il senso del raduno e sopratutto della definizione di alianti Vintage, penso sia comunque abbastanza chiaro, la scelta di fermare le riproduzioni al 1960 è dovuta al fatto che da quella data vi fu l'introduzione ad ampio raggio della produzione di alianti in fibre composite, di profili alari laminari e di tutta una tecnologia costruttiva e progettuale che fece letteralmente cambiare pagina al modo di intendere il volo a vela portandolo ai giorni nostri.
L'anno di fabbricazione di un aliante, lo dovresti trovare abbastanza agevolmente nel web, io utilizzo molto i libri di Simons che sono ricchi di dettagli e d'informazioni.

ciao Patton
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Vecchio 08 settembre 10, 21:49   #4 (permalink)  Top
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mentre se ha la fusoliera in vetroresina e le ali in struttura è sicuramente più realistico in volo e quindi può essere accettato.
Hai perfettamente descritto il mio Minimoa!!!
Allora vengo!

PS: devo ancora avere il benestare della moglie...

Saluti e baci
Alevilla
__________________
http://www.thingiverse.com/filotto78/about
"I am responsible for what I say, not for what you understand"
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Vecchio 08 settembre 10, 23:05   #5 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da alevilla Visualizza messaggio
Hai perfettamente descritto il mio Minimoa!!!
Allora vengo!

PS: devo ancora avere il benestare della moglie...

Saluti e baci
Alevilla
Ciao Ale, se ha il gancio di traino sei a posto
.... ti aspettiamo con la Giusy.

ciao
Patton
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Vecchio 09 settembre 10, 00:39   #6 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da marcopatton Visualizza messaggio
Il modello non deve essere necessariamente in legno, certo che essendo una riproduzione, si richiede che se anche non riproduce in modo perfetto e maniacale il vero aliante, almeno ne riproduca la linea e il senso della struttura dell'originale.... per esempio:
Un Minimoa con le ali in polistirolo rivestito di balsa, senza le velature tipiche dell'ala in struttura, non può essere considerato realistico in volo, mentre se ha la fusoliera in vetroresina e le ali in struttura è sicuramente più realistico in volo e quindi può essere accettato.
Esistono comunque molti alianti nati a ridosso degli anni 60 che non avevano le ali in struttura aperta: il CVT 4 Strale, l'Icarus Meteor, l'L13 Blanik, l'Antonov A15, l'Alsema Sagitta, l'SZD Foka4, l'LF 107 Lunak, l'SZD 8 Jaskolka (e anche il 17), lo Schweizer SGS 1-23A, ecc...
Il senso del raduno e sopratutto della definizione di alianti Vintage, penso sia comunque abbastanza chiaro, la scelta di fermare le riproduzioni al 1960 è dovuta al fatto che da quella data vi fu l'introduzione ad ampio raggio della produzione di alianti in fibre composite, di profili alari laminari e di tutta una tecnologia costruttiva e progettuale che fece letteralmente cambiare pagina al modo di intendere il volo a vela portandolo ai giorni nostri.
L'anno di fabbricazione di un aliante, lo dovresti trovare abbastanza agevolmente nel web, io utilizzo molto i libri di Simons che sono ricchi di dettagli e d'informazioni.

ciao Patton
Hai detto Lunak? Allora vengo!
Ci vediamo il 3.
Ciao.
__________________
Lo stanatalpe col blade... ormai non più solo col blade... anzi, il blade... non c'è più, l'ultima talpa lo ha divorato!
Quando si è testardi... ho comprato un modello apposta per ritornare a stanarle
algaro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 novembre 10, 01:31   #7 (permalink)  Top
manubrio
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La poesia del volo a vela

Ala di rugiada bagnata
risalita sei dalla
profonda vallata
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