Aerotraino Formula Pelizza Comunicazioni Con Il Responsabile di Categoria

[enrico58]

Originalmente inviato da w-lo-sport

non prendetemi a sassate ma vorrei direi la mia ... visto che ogni tanto mi viene voglia di partecipare ad un incontro o gara che sia di traino ma fare 3 lanci da XXX minuti l' ho sempre reputato un po noioso e forse anche più una prova fisica che non di abilità di pilotaggio.
Sicuramente dal punto di vista organizzativo sarebbe decisamente impegnativo se non impossibile ma estremizzando io preferirei sicuramente 6 lanci da 10 minuti con traini più bassi, magari 130/150 mt.
Si esalterebbe sicuramente:
-la capacità del pilota ad individuare la termica e saperla sfruttare per non segnare 4/5 minuti
-la capacità del pilota a centrare il corridoio 6 volte
Paolo

Esatto è quello che si vorrebbe fare, sganci bassi, pista piccola, magari con due zone a punteggi differenziati.

In realtà il vero problema, o comunque, uno dei più sentiti è la definizione esatta del modello che può partecipare. Purtroppo ad oggi sembra uno scoglio insormontabile....

Enrico

[w-lo-sport]

Originalmente inviato da enrico58

Esatto è quello che si vorrebbe fare, sganci bassi, pista piccola, magari con due zone a punteggi differenziati.

In realtà il vero problema, o comunque, uno dei più sentiti è la definizione esatta del modello che può partecipare. Purtroppo ad oggi sembra uno scoglio insormontabile....

Enrico

grazie per la precisazione ... adesso ho capito !

Paolo

[Ehstìkatzi]

Vediamo di analizzare velocemente la situazione della Pelizza e delle altre gare di traino.
Fino a 7-8 anni si iscrivevano oltre 30 concorrenti, tant'è vero che in certe occasioni si era addirittura parlato di limitare il numero degli iscritti, poi, gradualmente il numero è calato per abbandono di qualcuno e per mancanza di nuovi interessati e, non ultimo, per mancanza di gruppi disposti a sobbarcarsi l'onere dell'organizzazione piuttosto gravoso per il numero di persone necessarie.
E' venuto quindi a mancare nel mondo degli appassionati del traino una precisa conoscenza di quello che questa gara rappresenta e di come la maggior parte di quelli che partecipavano la vedeva: come una gara più con se stessi che con gli altri, qualcosa di molto simile ad un raduno di traino.
Si è arrivati a scrivere che, essendo una gara, doveva necessariamente essere stressante, che la necessità di atterrare in pista era troppo vincolante e tante altre cose piuttosto gratuite.
Nel contempo sono nate diverse proposte, alcune, mi si perdoni " ridicole ", altre che prevedono la realizzazione di tempi di volo esageratamente lunghi che richiedono permanenze a quote elevate per lungo tempo, fattori questi sì stressanti.
Il tentativo di portare la Pelizza al di fuori dell'ambito centro-nord in cui si è ridotta ha avuto poca fortuna, il Veneto è sparito o quasi, il Piemonte si è inventato un suo regolamento e gioca in casa con frange liguri e alto-lombarde.
Neanche il Centro si è smosso essì che S.Sepolcro e Foligno erano campi che raccoglievano partecipanti in gran numero, anche l'organizzazione di 2 gare in 2 giorni consecutivi a Roma su 2 campi diversi non ha ottenuto buoni risultati.
L'introduzione dei segnatempo realizzati da Enrico ha ridotto in modo considerevole il numero di persone necessarie per condurre la gara, se usati da tutti i concorrenti eliminerebbe del tutto la necessità di cronometristi e impedirebbe a qualcuno di barare, con un comportamento più ridicolo che truffaldino, imbrogliando sull'autocronometraggio.
La scorsa domenica a Ghisalba, Enrico e Paolo mi hanno coinvolto nella discussione che ha poi portato alla stesura delle modifiche qui presentate.
Il mio contributo è stato questo:
1 ) chiedersi perchè la Pelizza non attira più e, prima di ogni altra azione,darsi una risposta
2 ) ritornare in tutto e per tutto al regolamento originario senza introdurre misurazioni di alcun tipo.
3 ) asteniamoci dall'accanimento terapeutico.

Questo lo aggiungo ora: le modifiche proposte sono sostanziali, non chiamiamola più Pelizza.

[umax64]

a mio modesto parere il Pelizza potrebbe andare bene com"è nato parecchi anni fa......troppe regole e troppa burocrazia fanno morire il sistema... ma aihmè siamo in italia e vogliamo propio complicarci la vita!!!!!!! Io farei una regola precisa e cioè modelli riproduzioni o semiriproduzioni(certo non si può concorrere con un alpina di tangent.... ma può andare benissimo l"ASH 26 di tangent anche se porta ali dell"alpina...perchè se andiamo a vedere la riproduzione perfetta anche con una tolleranza sulle corde alari o fusoliera dobbiamo essere scartati a priori un pò tutti quindi ap. alare minima 3750 mm ap.alare massima a piacere peso massimo consentito 10kg volo di 20 mn. che va benissimo e atterraggio di precisione.... si mettono due o tre bindelle lunghe 40 mt e chi si avvicina di più al centro della bindella (ma con atterraggio realistico ..non da f3j) avrà un punteggio sommato a quello del volo..e poi in prova unica in un campo diciamo raggiungibile un pò da tutti poi per i cronometraggi per un giorno si vedrà di trovare persone volenterose oppure se enrico riuscira a mettere al loro posto i logger la frittata è fatta!!!!!!!! ricordatevi che bacco tabacco e venere riducono l"uomo in cenere sopratutto venere perche li le donne ti spillano tanti di quei soldi e non te ne accorgi saluti

[pikemax]

Originalmente inviato da enrico58

Esatto è quello che si vorrebbe fare, sganci bassi, pista piccola, magari con due zone a punteggi differenziati.

In realtà il vero problema, o comunque, uno dei più sentiti è la definizione esatta del modello che può partecipare. Purtroppo ad oggi sembra uno scoglio insormontabile....

Enrico

Scusa...non avete concorrenti e il problema e' selezionare con mille attenzioni i modelli?

Non capisco proprio, dovete accettare anche le scarpe vecchie e ripartire...magari con dei coefficenti ma dire tu si e tu no mi sembra poco costruttivo ed utile se non avete eccesso di concorrenti.

[gattodistrada]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

...
cut....
...


Il mio contributo è stato questo:
1 ) chiedersi perchè la Pelizza non attira più e, prima di ogni altra azione,darsi una risposta
2 ) ritornare in tutto e per tutto al regolamento originario senza introdurre misurazioni di alcun tipo.
3 ) asteniamoci dall'accanimento terapeutico.

Questo lo aggiungo ora: le modifiche proposte sono sostanziali, non chiamiamola più Pelizza.

secondo me, non avete ancora trovato la risposta alla domanda nr.1 e volete già rispondere alla nr.3

[giobalde]

Originalmente inviato da gattodistrada

secondo me, non avete ancora trovato la risposta alla domanda nr.1 e volete già rispondere alla nr.3

Caro Fiorello e cari cercatori della Pelizza perduta.
Le ragioni sono semplici e molteplici, e ce le siamo già dette più volte (rileggersi le varie discussioni in proposito).
Elenco a caso : età,impegni,soldi,fatica,regolamenti, furberie, insoddisfazioni, ecc.....ognuno metta la sua.
Risolto il punto uno.
Passiamo al secondo ed al terzo: ..........per me................. approvati.
Ciao giobalde

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da giobalde

Caro Fiorello e cari cercatori della Pelizza perduta.
Le ragioni sono semplici e molteplici, e ce le siamo già dette più volte (rileggersi le varie discussioni in proposito).
Elenco a caso : età,impegni,soldi,fatica,regolamenti, furberie, insoddisfazioni, ecc.....ognuno metta la sua.
Risolto il punto uno.
Passiamo al secondo ed al terzo: ..........per me................. approvati.
Ciao giobalde

Le motivazioni addotte per il punto 1 potrebbero essere valide anche per altre gare che invece raccolgono un numero discreto di iscritti, quindi non sono soddisfacenti.
Si ripresenti con argomenti più centrati sulla questione.

[giobalde]

Originalmente inviato da ash26

Ciao, grazie per l'intervento sempre ben voluto da persone come te che hanno solo da insegnare in moltissimi ambiti modellistici.
Ti spiego subito.... quella regola obbligatoria nei full size è stata proposta ed introdotta da me anche nella quadrangolare di Vercelli perche frequentando i campi di gara, ma in primis nei campi volo come il nostro dove si pratica aerotraino tutto il giorno anche con 10 alianti in volo insieme, abbiamo ridotto le collisioni in volo e sopratutto ridotto le persone che ridono quando alianti precipitano sui tetti delle case.

Giobalde non mancare il 27 perché il tuo parere, sul campo di gara e soprattutto in volo con noi, è prezioso e poi non hai scuse sui tempi di volo perché sono per tutti i livelli e con i tuoi pollici , vedo questo regolamento cucito su misura a molti che con scuse varie hanno desertato le precedenti edizioni.
Ciao

Paolo De luca

Ciao Paolo, sperando di poterci incontrare il 27 (dove? che mi sono già perso).
Girare la termica dalla stessa parte con direzione determinata dal primo, va bene quando si vola per trastullo, ma in gara oltre a non avere senso pratico (devo poter girare come mi è più utile) è fonte di innumerevoli occasioni di discussione e ricorsi , da parte ovviamente, di chi non riesce a sfruttarla. E poi ci dovrebbero essere almeno 4 commissari "ad termica" ............meglio lasciar stare.
Ciao giobalde

[giobalde]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Le motivazioni addotte per il punto 1 potrebbero essere valide anche per altre gare che invece raccolgono un numero discreto di iscritti, quindi non sono soddisfacenti.
Si ripresenti con argomenti più centrati sulla questione.

None le ragioni sono quelle (più quelle INNOMmmINmmABbbILI..)
Prepari meglio la lezione