Portanza di un'ala in acqua: America Cup AC75

[marcofa]

Dovrebbe essere una curva del tipo in allegato
Marco

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da marcofa

Dovrebbe essere una curva del tipo in allegato
Marco

Come puoi vedere dall'immagine allegata la pendenza della curva è praticamente la stessa anche per profili molto diversi tra di loro. Non vorrei dire una fesseria, ma mi pare di ricordare che la derivata cl/alfa è costante per tutti i profili. Vedo se riesco a trovare conferma in qualche libro.

[marcofa]

Secondo me hanno tutte una pendenza troppo forte.
Non ne esiste una più simile a quella che ho tracciato e che soddisferebbe le mie necessità?

Superficie 0,006, 3 m/s, cl 0,4 = 10N Alfa 14° Avrei 0,7 N/° ottimo in sensibilità
Superficie 0,006, 9 m/s, cl 0,2 = 40N Alfa 9° Avrei 4,4 N/°

Marco

[Ehstìkatzi]

Come ti ho detto ho sfogliato un libro che si disperde in pagine e pagine sulle varie teorie sui profili, mi è sembrato di capire che l'unica possibilità per avere pendenze diverse dipenda solo dalla forma del naso del profilo, più è arrotondato minore la pendenza. Ho verificato con profili Eppler simmetrici e co naso molto arrotondato e non è cambiato niente. Ho poi trovato la pagina allegata in cui si dice che la pendenza dipende dall'allungamento dell'ala, minore allungamento=minore pendenza.

[Ehstìkatzi]

[marcofa]

Mi sembra che Profili 2 permetta di creare nuovi profili per i quali ricavare grafici Cl/Alpha.
Se ho ben capito, naso arrotondato e lunghezza dell'ala corta diminuiscono la derivata Cl/Alpha.
Vedi se riesci a capire cosa succede con il profilo allegato di lunghezza 50 mm
Marco

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da marcofa

Mi sembra che Profili 2 permetta di creare nuovi profili per i quali ricavare grafici Cl/Alpha.
Se ho ben capito, naso arrotondato e lunghezza dell'ala corta diminuiscono la derivata Cl/Alpha.
Vedi se riesci a capire cosa succede con il profilo allegato di lunghezza 50 mm
Marco

Solo l'allungamento influisce sull'inclinazione. In ogni caso, anche se dice che si può ricavare un file lavorabile da un immagine raster non sono mai riuscito e ricavare un file manualmente da un disegno è impossibile o quasi, a meno che tu abbia voglia di ricavare un centinaio di coordinate x,y e poi le trasformi in file dat o txt o altri ancora o le scrivi una alla volta nel programmino dedicato in Profili2.

[marcofa]

Ho preso la versione base di Profili per vedere se ci capisco qualcosa.
Ho provato con 4418 ma il grafico è venuto:
coincidente nella parte Alpha negativo
Non coincidente in quella positiva: es. tuo Alpha 10= 1,37 // mio A10=1.08
Allego i due grafici
Marco

[Ehstìkatzi]

Potrebbe essere determinato d impostazioni diverse di XFoil . Lo trovi nella tenda "polari " .Usa i valori default. Se non coincidono ancora bisogna rivolgersi a Duranti.

[Clabe]

Originalmente inviato da marcofa

Secondo me hanno tutte una pendenza troppo forte.
Non ne esiste una più simile a quella che ho tracciato e che soddisferebbe le mie necessità?

Superficie 0,006, 3 m/s, cl 0,4 = 10N Alfa 14° Avrei 0,7 N/° ottimo in sensibilità
Superficie 0,006, 9 m/s, cl 0,2 = 40N Alfa 9° Avrei 4,4 N/°

Marco

Secondo me sei fuori strada, i profili che scegli sono troppo spessi e faranno una grande resistenza in acqua. I reynolds vanno adattati alla densitá dell'acqua (forse lo avete fatto) ma anche la scelta del tipo di galleria del vento simulata deve tener conto della viscositá maggiore. Io andrei semplicemente su profili con spessore max 9% senza cercare valori di portanza esagerati perché la stessa densitá dell'acqua di per se li aumenta notevolmente. Se tu pensi al timone di una qualunque barca, spesso é una lastra piana con uno spessore % bassissimo, eppure con una minima deflessione genera subito una spinta notevole. Il principio é identico solo che il timone stá messo in verticale invece che in orizzontale come le tue ali. Anche il naso tanto arrotondato non ti serve, ti fá solo piú resistenza infatti nessuna barca ha la prua rotonda. Io farei dei test con lastre piane per ricavare dei dati. A paritá di velocitá, rilevi sforzo sul cavo di trazione con bilancia cambiando il peso sulla barca e l'incidenza delle alette.
Esempio: Velocitá 3kmh, peso barca4kg, sollevamento con 2 gradi di incidenza, sforzo sul cavo 2kg che scendono a 1kg quando si alza. Aumenti il peso, vedi quanto deve aumentare l'incidenza e come cambiano le forze sul cavo.

Claudio