Prettner e il Dalotel.

[Ehstìkatzi]

Ho un Dalotel da ricollaudare e di cui non ho un ricordo particolarmente convincente e i pensieri mi hanno portato a Prettner ed al suo straordinario Dalotel che ebbi occasione di vedere alla manifestazione che si teneva negli anni 80 a Molinella organizzata da Paolo Dapporto con l'aiuto dei soci dell'Ae.C.di Bologna. In una occasione, dopo aver deliziato i modellisti presenti con una serie di manovre che lui solo era in grado di effettuare, in una cabrata abbastanza secca a fine pista il modello perse l'intero profondità fisso e mobile. Ebbene quel mostro fu in grado di fare un giro campo e atterrare senza problemi in pista. Forse qualcuno dei meno giovani ricorderà il fatto. Già allora mi era venuto il dubbio che la cosa fosse voluta. Allora, ripensandoci in questi giorni, ho pensato che forse fu proprio così. Mi spiego: allora si penso' che potesse avere controllato il modello sul cabra-picchia con l'uso degli alettoni. Ma, per fare questo avrebbe dovuto avere una miscelazione apposita che non poteva cert impostare al momento. In pratica doveva controllare un modello tuttala. Possibile ? Pensandoci avendo perso il profondità è possibile che il CG fosse avanzato di molto tanto da trovarsi in posizione tale da garantire, con entrambi gli alettoni alzati, quel tanto di stabilità necessaria al volo di un tuttala. Che ne pensate ?

[GiorgioDDT]

è l'unica ipotesi plausibile .... confortata dal fatto che su certe manovre estreme ( loop quadri ) si usa il flapperone quindi è probabile avesse questo mix disponibile e gestibile ...... per il resto bisognerebbe sentire chi ne sa sui tuttala ...tipo Edi.....

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da GiorgioDDT

è l'unica ipotesi plausibile .... confortata dal fatto che su certe manovre estreme ( loop quadri ) si usa il flapperone quindi è probabile avesse questo mix disponibile e gestibile ...... per il resto bisognerebbe sentire chi ne sa sui tuttala ...tipo Edi.....

Qualche idea sui tuttala l'ho anch'io, è l'argomento che ha originato lunghe discussioni con Mario Marzocchi 20 anni fa, al tempo delle liste.

[Personal Jesus]

Interessante.

Posso abbozzare un accenno di antilogia, ma giusto per capire e perchè, benchè ho iniziato a calpestare i campi di volo fin da quasi prima della scuola elementare, ero comunque troppo piccolo, benchè nato, per assistere al fatto?

Se non aveva miscelazioni sugli alettoni per fare tipo snap flap (oppure sì?) come poteva mandare in "positivo" gli alettoni?

Se il profilo che aveva sul modello non era un biconvesso simmetrico, uno sputo di momento picchiante doveva pur averlo, che si sommava pure al fatto che il baricentro spostato in avanti avrebbe dovuto picchiare e ribaltare in avanti ancor di più il modello?

A meno che, quando dava motore, questi invece causasse momento cabrante per vincere quello picchiante dovuto a quello che ne rimaneva del modello?

Volavate già allora con baricentri arretrati per avere il modello neutro per non dire quasi instabile?

Poi se vuoi c'è la spiegazione da fantascienza: effetto giroscopico dell'elica? Se con il timone riesco a dare un colpo da una parte o dall'altra, per il citato effetto il disco dell'elica mi converte il momento imbardante in un momento cabrante o picchiante ruotato di 90 gradi?
Se così fosse ci vorrebbe un gran manico (e lui pure lo era) e anche, scusate il termine, un gran culo per riuscire a controllarlo così.