27 gennaio 20, 09:59 | #131 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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27 gennaio 20, 10:35 | #132 (permalink) Top |
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Interessanti tutte le Vs. osservazioni sull'affondata e sui DL, dove purtroppo non ho esperienze dirette quantificabili. Giocavik, in rif. al tuo messaggio 128 ovviamente nei calcolatori si tratta di notevoli approssimazioni. Io penso che si intenda l'NP dell'intero aereo, però trascurando l'influenza della fusoliera, questa considerata idealmente filiforme, quindi considerando eventuali superfici inglobate nella fusoliera come ipoteticamente facenti parte dell'ala, il tutto spiattato su di un piano orizzontale. Personal Jesus, in rif. al tuo messaggio 123 io non penso affatto di posizionare il CG dietro al punto neutro NP generale dell'aereo. Penso solamente che si potrebbe avere l'NP arretrato sulla Mean Aerodynamic Chord = MAC dell'ala (e quindi anche il CG potrebbe arretrare, restando sempre davanti all'NP). E' vero che in qualche calcolatore l'NP cambia, nel senso che rispetto al bordo di entrata della MAC aumenta la sua percentuale anche oltre il 40%, credo a seconda dei bracci di leva dei 2 AC: braccio anteriore dell'ala e braccio, posteriore a NP, dello AC dello stabilizzatore rispetto a NP, ed in funzione delle superfici ala e stabilizzatore. Tuttavia, mentre le superfici sono parametri di ingresso noti, i valori dei bracci, che io in precedenza ho chiamato m & n, sono incogniti (mentre è noto m + n). Dunque io credo che la percentuale ideale della posizione dell'NP sia stata prefissata come riferimento iniziale di calcolo del software, però nel software stesso la percentuale finale indicata per la posizione dell'NP sia stata alterata secondo il rapporto delle superfici posto forse uguale al rapporto n/m, oppure secondo qualche altra condizione che mi sfugge. Quindi non si tratterebbe di un esatto calcolo dell'NP, bensì di diverse stime forse fatte anche in base alla citata condizione, per poter procedere nei successivi calcoli. Penso che possa risultare una posizione di stima NP dal 40% a circa forse più del 55%, certamente abbastanza orientativa, ma imprecisa, posizione comunque usata per operare tutti i successivi calcoli per la posizione del CG, imponendo inoltre anche un valore di margine statico preferenziale. |
27 gennaio 20, 11:30 | #133 (permalink) Top | |
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E hai detto che il flusso bidimensionale potrebbe anche essere uguale a quello tridimensionale (mentre non sarebbe mai così?)? | |
27 gennaio 20, 11:52 | #134 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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27 gennaio 20, 14:23 | #135 (permalink) Top | |||
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Citazione:
Però, pur non conoscendo nello specifico i calcoli che vi stanno sotto, direi che si tratta di un punto neutro "reale". Anche qui, partendo dai dati iniziali impostati da Ehstì, basta fare un'alta prova semplicissima: raddoppi o dimezzi il braccio di leva del piano di coda e vedrai come il punto neutro si sposti ben oltre il 55% oppure invece non supera il 40% a dargliene. Le superfici inglobate, tutti i testi sacri consigliano d'inglobarle: anche in questo caso non è affatto corretto e rigoroso dire che non lavorano. Tipicamente si nota, sperimentalmente, una riduzione della portanza nella parte "bagnata" dalla fusoliera si nell'ala che nel piano di coda, ma la portanza non scende a zero. Altrimenti entrambe le semiali e i semipiani si comporterebbero quasi con due ali isolate e asimmetriche. Quindi, per un calcolo preliminare, sempre i testi sacri consigliano appunto di considerare anche la parte centrale attraversata dalla fusoliera senza per questo incappare in errori marchiani. Citazione:
Adesso mi vado a mangiare un salame per sfizio. | |||
27 gennaio 20, 17:19 | #136 (permalink) Top |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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Se volete divertirvi con un programma più completo scaricate questo. https://mfc-reichertshofen.de/winlaengs4-v3-3 |
29 gennaio 20, 08:22 | #140 (permalink) Top |
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Indovina indovinello. Non tutti gli aeromodellisti usano XFLR5 ed anch'io non l'ho mai usato. Invece alcuni calcolatori del CG proposti in questo thread mi paiono operativamente semplicissimi, torno a dire che la mia curiosità riguarda sul come sono strutturati. Personal Jesus ha ragione quando dice che un calcolatore espone posizioni del CG "reali", ovvero secondo un preciso calcolo basato su ipotesi "reali". Ho visto in Internet che un software elenca le equazioni di calcolo, tra le quali ho evidenziato, ricopiando testualmente: tail volume, Vbar = (TA / WA) * (Tail Arm / MAC) NP (%MAC) = 0.25 + (0.25 * sqr(sqr(ARw)) * Vbar Essendo MAC = corda aerodinamica media dell'ala, braccio di coda = distanza tra il centro aerodinamico dell'ala (AC) ed il centro aerodinamico dello stabilizzatore, Vbar = rapporto volumetrico di coda = (Sup. coda / Sup. ala) * (braccio di coda / MAC ), NP (%MAC) = posizione del punto neutro riferita percentualmente alla MAC dell'ala, Arw = allungamento alare. Dunque, se non interpreto male le maledette scritture sqr del PC, sembrerebbe che NP (%MAC) è una funzione della radice quadrata della radice quadrata dell'allungamento alare. Questa è una cosa che non capisco, ma è la condizione fondamentale che cercavo, per capire la struttura dei software di calcolo del CG. Parimenti devo fare autocritica e ritrattare alcune note dei miei precedenti messaggi, sull'argomento specifico della posizione del punto neutro NP. |
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