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Vecchio 19 agosto 16, 08:56   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di enrico58
 
Data registr.: 29-06-2006
Messaggi: 1.429
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Originalmente inviato da satchurated Visualizza messaggio
interessanti analisi, soprattutto il lavoro fatto dalla coppia dell'elica che avvita l'aereo su se stesso.

Coi brushless l'effetto è più soft?

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Messaggio inviato dal mio F35

https://www.3dhubs.com/milan/hubs/rclab
Personalmente penso proprio di no!!!
Almeno i benzina e i glow la coppia seria inizia a qualche migliaio di giri.
Gli elettrici hanno una coppia elevata anche in basso, ma potrei sbagliarmi..
.. odio i modelli seri che rumoreggiano come frullatori da cucina...☹😉 e perciò non ho esperienza diretta.😊
Curioso di senrire a riguardo le esperienze degli altri.

Buona giornata a tutti
enrico58 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 agosto 16, 17:55   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di milan
 
Data registr.: 11-01-2009
Residenza: bologna
Messaggi: 6.170
Nei motori elettrici la curva di coppia è simile ad una retta con il massimo nello spunto da zero.
Concordo nella disamina delle cause, aggiungerei solo che il baricentro doveva essere estremamente arretrato.


Umberto
__________________
SONO DEI POLLI !
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milan non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 agosto 16, 20:37   #13 (permalink)  Top
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L'avatar di Chicco K
 
Data registr.: 10-05-2011
Messaggi: 3.548
Secondo me...

Dico anche la mia...

oltre a quello che è stato detto, (vento laterale, bassa velocità, cg arretrato, ecc.)

aggiungerei che é il classico inesperto, "esperto 3Dista" che vola vicino e gioca col gas...

abituato a modelli leggeri e sovrapotenziati...
subito dopo il decollo ha tolto gas...

con un (pesante?) warbird ARF non si dovrebbe fare, secondo me...
__________________
La passione, è tutto... senza, c'è il vuoto...
Chicco K non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 agosto 16, 17:48   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di dea90
 
Data registr.: 07-02-2010
Residenza: Casale Monferrato
Messaggi: 2.797
modello cabratissimo, avvicinamento in prestallo (come si può vedere dal rateo di discesa veramente eccessivo), vento al traverso e buca.
__________________
Master of Ciarpame
Bite my shiny metal ass
dea90 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 settembre 16, 23:52   #15 (permalink)  Top
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Data registr.: 27-10-2014
Messaggi: 178
....the Vought "F4U Corsair", a rugged, powerful, and somewhat unforgiving aircraft.....


Riuscita modellistica perfetta! Questo Corsair sembra ricalcare il comportamento in volo del suo fratello maggiore, noto per la sua pessima attitudine a volare a basse velocità e per avere un comportamento pericoloso in certi assetti:

“The prototype was rebuilt in a few months, demonstrating the design's performance on 1 October 1940, clocking 650 KPH (404 MPH). However, the promise of the type was balanced by continuing difficulties...........and some unpleasant handling problems, such as bad spin recovery. Some things were fixed, others were inherent in the design -- when Boone Guyton was later asked by Navy pilots about spinning the F4U, his answer was minimal: "Don't."

Da .
The Vought F4U Corsair
Elmas non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 16, 15:37   #16 (permalink)  Top
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L'avatar di aerofast
 
Data registr.: 20-03-2015
Residenza: Assisi, in quel di Perugia
Messaggi: 1.197
Trovo questa discussione eccellente, ho seguito tutto fin dalla prima vocale!!!

Per noi novellini del volo sarebbe utile fare discussioni allegando i vídeo del "così non si deve fare", in maniera che si há le idee chiare "prima" di fare le caz...te!!!

In ogni caso mi dispiace per il bel Corsair: era veramente bello!!!
aerofast non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 16, 15:41   #17 (permalink)  Top
 
L'avatar di Kat Sitwoy
 
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.607
Un banalissimo stallo d'estremità. Farsi entrare in testa il fatto che lo stallo NON dipende dalla velocità ma dall'angolo d'attacco aiuterebbe.
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"Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono.
Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco."


(Siddharta Gautama, il Buddha)

Kat Sitwoy non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 16, 16:17   #18 (permalink)  Top
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L'avatar di aerofast
 
Data registr.: 20-03-2015
Residenza: Assisi, in quel di Perugia
Messaggi: 1.197
Ti chiedo scusa per la mia ignoranza Kat, ma cosa sarebbe questo angolo d'attacco e come si dovrebbe fare per evitare il "botto"???

Grazie mille
aerofast non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 16, 18:04   #19 (permalink)  Top
 
L'avatar di Kat Sitwoy
 
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.607
Citazione:
Originalmente inviato da aerofast Visualizza messaggio
Ti chiedo scusa per la mia ignoranza Kat, ma cosa sarebbe questo angolo d'attacco e come si dovrebbe fare per evitare il "botto"???

Grazie mille
Lo stallo è una condizione che si verifica quando l’ala supera un certo angolo d’incidenza rispetto al vento relativo che la investe. L’angolo critico al quale avviene è variabile a seconda delle caratteristiche del profilo quali ad esempio la forma, lo spessore e la corda alare. Vado a memoria e potrei sbagliare, ma se non ricordo male in media gran parte dei profili stallano intorno ai 15-16°. Da ciò si deduce che lo stallo può avvenire a qualunque velocità (tipico il caso del modello che snappa in una virata stretta ad alta velocità) e non è funzione di questa. Se tu - nel caso del video - rallenti troppo il modello, questo non stalla perché va troppo piano, ma semplicemente perché per mantenere la quota sei costretto ad agire sull'elevatore cabrando e quindi a raggiungere e superare l'angolo critico. Quasi sempre, a causa di piccole differenze nei profili oppure ad una leggera svergolatura, l'ala non stalla piatta, ma un'estremità viene giù per prima. Se hai quota basta picchiare e far riprendere velocità al modello per uscirne (quasi sempre, almeno) ma se sei a pochi metri da terra la fine è quella.
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"Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono.
Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco."


(Siddharta Gautama, il Buddha)

Kat Sitwoy non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 settembre 16, 18:11   #20 (permalink)  Top
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L'avatar di aerofast
 
Data registr.: 20-03-2015
Residenza: Assisi, in quel di Perugia
Messaggi: 1.197
Grazie mille,

ne terrò conto quando (.....booooo) ricomincerò a volare "decentemente"!!!
aerofast non è collegato   Rispondi citando
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