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Vecchio 18 marzo 16, 21:44   #31 (permalink)  Top
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L'avatar di CRO_Fek
 
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Messaggi: 1.787
Lo strato limite esiste in qualunque regime di moto.

ps: a occhio direi che nel riscaldamento quello che gioca un ruolo essenziale e' la compressibilita' del gas.
__________________
Loosing an illusion makes you wiser than finding a truth.
...We were the first that ever burst into that silent sea...
Due secondi prima del Big Bang, Dio stava dicendo alla stampa che era tutto sotto controllo.

Ultima modifica di CRO_Fek : 18 marzo 16 alle ore 21:48
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Vecchio 18 marzo 16, 21:54   #32 (permalink)  Top
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L'avatar di Personal Jesus
 
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Originalmente inviato da Mach .99 Visualizza messaggio
Esatto, anche io non credo che sia possibile eliminare lo strato limite, cosa sta a contatto con le superfici?

A me piace pensare alla famosa molecola di aria ferma attaccata alla superficie che frena via via le altre sopra di sé.
Oppure alle sollecitazioni di taglio che si sviluppano tra superficie dell'ala e strato d'aria e poi via via tra strati d'aria.
Personal Jesus non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 marzo 16, 22:59   #33 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Oppure alle sollecitazioni di taglio che si sviluppano tra superficie dell'ala e strato d'aria e poi via via tra strati d'aria.
Forse sarebbe il caso di chiamarle sollecitazioni tangenziali o magari, in modo più chiaro, visto che parliamo di fluidi: viscosità
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 marzo 16, 23:46   #34 (permalink)  Top
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L'avatar di Peppe46
 
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Il buon vecchio Depron sosteneva che dopo l'onda d'urto c'era il vuoto e tu ti preoccupi dello strato limite ?.

Se ben ricordo il flusso a valle dell'onda d'urto è subsonico quindi lo strato limite c'è senz'altro.
Ah si!
Depron lo conosco!!
Un tipo leggerino....
Peppe46 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 marzo 16, 01:26   #35 (permalink)  Top
Rivenditore - devCad
 
L'avatar di devCad
 
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Provocazione: se lo strato limite e' fermo rispetto al profilo, quale velocita' usiamo per Bernoulli?
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Vecchio 19 marzo 16, 04:54   #36 (permalink)  Top
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L'avatar di Manubrio
 
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Originalmente inviato da devCad Visualizza messaggio
Provocazione: se lo strato limite e' fermo rispetto al profilo, quale velocita' usiamo per Bernoulli?
Bernoulli è applicabile fuori dallo strato limite. E fuori dalle turbolenze annesse e connesse.
Era questa la domanda?
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Vecchio 19 marzo 16, 05:08   #37 (permalink)  Top
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L'avatar di Manubrio
 
Data registr.: 23-06-2012
Residenza: folgaria
Messaggi: 1.846
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Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Forse sarebbe il caso di chiamarle sollecitazioni tangenziali o magari, in modo più chiaro, visto che parliamo di fluidi: viscosità
Credo che Personal si riferisse al termine shear forces che descrivono lo scorrimento delle lamine l'una sull'altra.

E' molto opportuna l'osservazione sulle sollecitazioni tangenziali visto che il flusso segue la curvatura. E via con la viscosità.
E parliamone di questa viscosità-non farti pregare come tuo solito.
Manubrio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 marzo 16, 09:19   #38 (permalink)  Top
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L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Originalmente inviato da Manubrio Visualizza messaggio
Credo che Personal si riferisse al termine shear forces che descrivono lo scorrimento delle lamine l'una sull'altra.

E' molto opportuna l'osservazione sulle sollecitazioni tangenziali visto che il flusso segue la curvatura. E via con la viscosità.
E parliamone di questa viscosità-non farti pregare come tuo solito.
Nei miei, ahimè, lontani studi la questione veniva risolta molto semplicemente facendo riferimento ad un fluido detto perfetto e risolvendo i calcoli alla fine introducendo rendimenti sperimentali. Furbi noi eh ?
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 marzo 16, 12:11   #39 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Manubrio Visualizza messaggio
Bernoulli è applicabile fuori dallo strato limite. E fuori dalle turbolenze annesse e connesse.
Era questa la domanda?
Mi viene da pensare che, data l'esistenza dello strato limite, la velocita' dell'aria rispetto al profilo passa da 0 alla velocita' di avanzamento dell'ala, in modo continuo e non lineare man mano ci si allontana dalla superficie dell'ala.
Quindi quale velocita' usiamo per applicare bernoulli, sul singolo punto dell'ala?
O forse la velocita' cambia in modo non continuo e non lineare, e quindi usiamo la velocita' del punto di discontinuita'?
O forse Bernoulli si applica in modo un po' piu' complicato, tipo integrandolo anche sulla verticale del singolo punto?
Sto chiedendo, questa cosa non la so, ho solo mezze idee vedendo i grafici della distribuzione delle velocita' sulla verticale del singolo punto indicata nella documentazione di XFoil.
devCad non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 marzo 16, 12:19   #40 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Nei miei, ahimè, lontani studi la questione veniva risolta molto semplicemente facendo riferimento ad un fluido detto perfetto e risolvendo i calcoli alla fine introducendo rendimenti sperimentali. Furbi noi eh ?
Ehehehe quando il fisico non fisicheggia arriva l'ingegnere che mette ovunque fattori correttivi sperimentali che sembrano ricavati dalla cabala.

Se ricordo bene i fattori correttivi applicati alla legge di Boyle-Mariotte per passare dai gas perfetti ai gas reali erano in qualche modo ricavati dal diametro molecolare (medio? o altro, non ricordo) delle particelle del gas ed altre robe simili. Questo perche' la legge sui gas perfetti non considerava il fluido come un insieme di particelle, ma come un tuttuno infinitamente comprimibile.
Qui almeno il fisico c'aveva provato a dare una spiegazione...
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