Noto che la domanda di Alex non ha avuto ancora una risposta adeguata.
cè una distanza ideale tra la coperta e l'attacco del boma della randa sull'albero..... ??
Non avendo Soft speciali, ho ridisegnato il CD65 a mano come al solito, con l'intento di mettere in evidenza quello che affermavo nel mio precedente post.
Ho preso la Bolina con un Vento Apparente di 27° - un boma deviato di 5° dalla mezzaria e una barca sbandata di 30°.
Si nota che il contorno della coperta non varia molto in altezza tra l'ordinata 3 e tra la 4 e la 5.
I punti A e B delimitano la zona dei flussi di vento che investono la randa.
La zona turchese vorrebbe evidenziare la "zona d'ombra" di cui parlavo all'inizio.
Non so se per effetti vari il flusso del vento tenderebbe a ruotare intorno al bordo della coperta per andare a "colpire" la parte di randa nascosta.
Se delle prove nella galleria del vento mostreranno che cio' che ho detto é "fasullo" saro' il primo a riconoscerlo ammettendo allo stesso tempo di aver imparato una cosa nuova.
Che poi la randa in contatto con la coperta avrebbe un miglior rendimento sono d'accordo, ma....
Il boma più largo finora costruito per evitare interferenze tra superficie sopravento e superficie sottovento della randa, é quello di Endeavour 110cm, alias il famoso Park Avenue...
Per Alex,tentando di rispondere alla tua domanda, il boma del CD65 qui ridisegnato é a 40mm dalla coperta e su un rig di classe M é a 45mm.
ClaudioD