Discussione: Costruire lo Spritz
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 05 giugno 08, 11:08   #452 (permalink)  Top
moonwalkerfj
User
 
L'avatar di moonwalkerfj
 
Data registr.: 08-07-2005
Residenza: Roma
Messaggi: 1.673
Citazione:
Originalmente inviato da rucoraz Visualizza messaggio
750
685
670
728


ragassi che burdel.....

fermiamoci a pensare ah, no, non ne sono capace...
De gustibus non disputandum est.
Uno Spritz per tutti e tutti per uno Spritz.
Il bello di poter cucire il modello sui propri pollici.
Le considerazioni che seguono non hanno alcun fondamento teorico ( di teoria non capisco un c...), si basano esclusivamente su esperienze e sensazioni maturate sul campo attraverso il confronto delle prestazioni di modelli diversi fatti volare in formazione stretta, le uniche misurazioni sono state fatte con il ram, se dico corbellerie e mi dimostrate che sbaglio con argomenti concreti sarò il primo a ringraziarvi, avrò imparato quialcosa di nuovo. Molte delle considerazioni che seguono sono ovvie banalità ma sono la base necessaria per iniziare un percorso di sviluppo comune del modello.

- diedro = + quota, - problemi con il vento, è necessario essere vravi a virare piatto per sfruttare bene le termiche, se inclini il modello perdi, se voli dritto voli per più tempo, con termiche forti o vento forte tutto ok, con termiche leggere so dolori.

+ diedro = maggiore facilità di pilotaggio e migliore rendimento in spirale stretta, minore quota di lancio, si soffre con il vento e si rende meno la sera quando non c'è nulla e planare dritti senza virate paga.

Cg avanzato = modello facile, ottimo se si va lontani, con vento, con pochi pollici, minore rendimento, nessun problema con termiche forti.

Cg arretrato = massimo rendimento, maggiore necessità di correzioni, difficile da controllare con modello distante, ottimo con condizioni scarse, difficile con vento

Coda corta = - quota, maggiore instabilità, - piombo per bilanciamento, modello + leggero, modello + reattivo, forse aiuta in condizioni turbolente?

Coda lunga = + quota, - reattivo, + piombo per bilanciamento...

Credo che la lunghezza della coda influisca anche sulla stabilità in imbardata ma non ho le idee chiare, potrebbe influire con le prestazioni in condizioni ventose?

Cosa ne pensate?
Ciao
Simone

P.s. in genere il mio c.g. è a 85mm dal b.e. per le misure vi farò sapere.
moonwalkerfj non è collegato   Rispondi citando