Citazione:
Originalmente inviato da twentynine Esatto caro.
Sono le "pelli" che non devono scorrere ed è il longherone che deve tenerle.
Il doppio T è ancora più raffinato: puo' essere visto come una pelle rinforzata ( che va ad aggiungersi alle pelli dell'ala ) collegata da un trave verticale che impedisce lo scorrimento. |
Bisogna però vedere se il gioco vale la candela: in una trave a doppio T infatti si "spreca", per così dire, del materiale (e quindi peso) nell'anima per resistere a degli sforzi abbondantemente al di sotto di quelli limite: il suo scopo infatti è solo quello del mantenimento della forma della sezione complessiva, mentre lo sforzo a flessione vero e proprio viene assorbito praticamente solo dalle ali (parliamo delle ali della putrella)
E' per questo che si sono inventate le travi tralicciate, per evitare di sprecare materiale dove non serve.
E qui ritorna preziosa l'esperienza: coi miei modelli il solo rivestimento sarebbe sufficiente, io causa pollici inadeguati e quindi soggetti a "raptus" improvvisi, aggiungo un tondino di carbonio sull'estradosso, normalmente compresso.
Non so nel caso del modello di Marcantonio quali siano le sollecitazioni: l'importante è che non si schiaccino le ali e non si sollevi (=stacchi) il rivestimento dal poli sull'estradosso (come, se non ricordo male, è successo a te a Rovereto)
Lo scorrimento relativo delle "pelli2 lo vedo più improbabile, la superficie resistente è molto ampia.