in parte hai ragione, ma anche tu fai notare che si sta parlando di modelli riproduzioni di alianti 1:1 che sono progettati in modo che il peso del pilota bilanci la coda, quindi nella riproduzione se alteri la disposizione dei pesi devi pagare dazio sul pb per il bilanciamento e sulle maggiori sollecitazioni in atterraggio (oltre ad una maggiore inerzia alla rotazione di beccheggio ma non so quanto sia avvertibile)
chiaro che se il modello non fosse una riproduzione si può pensare diversamente, ad esempio allungando il muso per togliere piombo
edit: arrivo tardi, ho iniziato la risposta prima di andare a mangiare e l'ho conclusa solo ora.
Citazione:
Originalmente inviato da batman Penso che tu stia scherzando....
Con un autobus simile, stiamo anche a preoccuparci di 100 gr. in coda, (bastano e avanzano per 2 digitali da 10 Kgcm. di coppia), senza contare che tra cavi, bowden, squadrette, risparmio di peso dei MAXI che monteresti davanti, possibilità di montare batterie + grandi ecc....
BOH!
per me la cosa furba è "pensare" i modelli come fossero modelli!!!!
Qualcuno ha ancora in testa che visto che nel velivolo scala 1:1 il pilota comanda tutto dalla cabina, nel modello DEVI mettere TUTTO in cabina.
Se pensiamo anche che devi irrobustire i piani di quota in maniera diversa ecc, a questo punto IL FUTURO, visti i servocomandi disponibili e l' elettronica sempre + avanzata, è PROGETTARE DIRETTAMENTE I MODELLI COI SERVI DISLOCATI NELLE SUPERFICI, come negli aerei VERI si fa già da tempo. |