Giorgio
ti ringrazio per tuo intervento.
Il top 60 diceva che avevo pesato il tessuto e la resina prima dell'impiego e dopo la messa in opera, alla fine mi ritrovavo con :
44.40g per il tessuto e
47.40g per la resina =
91.80g .
Osservando le foto del top 61 si nota che dopo la polimerizzazione ho ritagliato l'eccedente per la rifilatura del bordo della coperta ef ho tolto ancora 13.90g.
Per cui il peso "calcolato" del materiale messo in opera per lo scafo sarà uguale 91.80g - 13.90g =
77.90g
Il peso "misurato" é di 77.00g , lo scarto tra teoria é praticamente lo stesso.
Dove eventualmente si puo' trovare una differenza é sul peso teorico dei tessuti e la conseguente necessità di usare la resina nel rapporto 1:1, secondo il rivendotore dei tessuti:
0.8 + 0.8 + 0.73 = 2.33g/dm² x 2 ( resina) = 4.66 g/dm².
4.66 x 13.20 (sup.scafo) = 61.5g peso terorico dello scafo ovvero :
4.66g/dm²
Misurando in pratica 77g , vuol dire che il peso complessivo al dm² sarà di : 77g / 13.20 dm² =
5.83 g /dm²
Dividendo questo peso per il rapporto della messa in opera (44.4 / 47.4) dal quale si deduce che ho messo 6.5% in più di resina,
troverei circa 5.83g / 2 = 2.91 - 6.5% = 2.72 g/dm² per i tessuti contro i 2.33g/dm² dati dal rivenditore.
Da questo di puo' concludere che :
ho messo circa 6.5% in più di resina rispetto al peso reale dei tessuti
che si é rivelato, fra l'altro, essere superiore al peso teorico e giustificando alla fine una differenza tra la teoria dei :
61.50g/dm² attesi contro i 77g/dm² misurati
Sul piano pratico invece ritrovo i pesi della messa in opera :
77.90g e ne ho misurati 77g
Il vuoto non credo avrebbe fatto molta differenza, forse avrebbe ricuperato un po sulla resina , diciamo il 6.5% che ho messo in più ?
Per togliermi la curiosità , andro a titagliare dei pezzi di tessuto 10x10cm e verificare il loro peso.
E per finire "
comè possibile che sullo stampo femmina si vedano ancora le ordinate ? Vedi la seconda foto del top 60 a pg.6; per me è incredibile. La luce radente per questo è proprio bastarda.
Quella foto fa vedere la cera "fresca" appena messa e la luce radente fa notare i movimenti a spirale che ho usato per spalmarla. Giorgio non hai letto sulla foto 'last wax' = ultima cera... da non confondere con altre cose ....e prima di fare l'ultima lucidata che ho fotografato ma che non publicato .
Non c'era nessuna ordinata visibile era solo una'altra cosa ...!!!!
Ho infatti usato la luce radente per fotografare la riflessione della luce e far notare la qualità della superficie del master prima e dello stampo dopo.
salutoni
ClaudioD