credo di avere capito, ma va riscontrato:
lo stato, stufo di vedersi fregare da tutti,
, ha demandato alle poste italiane l'esazione delle tasse doganali, dandogli un quid pro quo, (cioe facendo pagare all'utente il servizio) che nel tuo caso ammonta a 5.5 euro.
percio, non hai pagato una tassa, ma un servizio alle poste italiane, che gentilmente ti ringraziamno ed incamerano il maltotlto.
chissa se è legale e quale decreto ne è il responsabile,
prova a telefonare al numero che ti hanno dato, oppure a Valerio Staffelli.
Certo che se è cosi, ci freagano a tutti!!!!