Citazione:
Originalmente inviato da garbo Posto le foto della mia barca NewZylad-Voyager con le vele originali, pessime, e con quelle variopinte realizzate da Claudio V. ricordo che stà barca costa 180 e anche meno se si cerca in rete, e alcuni utenti che scrivono sul forum l'hanno vista in azione....e si è sempre difesa bene, errivando sempre molto prima della barca in oggetto sù stò post..però ieri...al pomeriggio, è arrivato un signore che frequenta il laghetto di Italia 61 a Torino, ed aveva la famigerata barca....ebbene le ha fatto delle importanti modifiche, ma non ha cambiato le vele originali, che secondo mè sono veramete belle, e stà barca andava da dio, veloce come la mia....ma non conoscendo il tizio non ho voluto approfondire sulle modifiche che aveva apportato ma mi ha assicurato che sono state parecchie.. |
Non l'ho citata perchè non sapevo vendessero ancora il tuo cimelio
Comunque della barca originale da scatola, per quanto riguarda albero, bomi, regolazioni e vele la tua non ha più niente... nè per materiali nè per dimensioni: diciamo che è un po' vitaminizzata.
Il signore che hai visto al laghetto sia chiama Mario Biasiol, fa barche da una vita e sa quel che fa anche se parla poco.
La modifica principale che ha introdotto è un bel timone che è grande più di metà deriva (quasi 4 volte l'originale). E' una cura efficace per barche nate male e centrate troppo avanti.
Poi ha modificato l'inferitura della randa, rifatto il sistema di ritegno della penna, modificato il fiocco e inserito le regolazioni per dare alle vele una forma degna di quel nome.
Cambiato le sartie in materiale più adatto, rifatto tutta la meccanica interna
Gran lavoro da certosino... non so quante ore di ci abbia dedicato.
E in più è anche capace a stare al timone...
ciaouuu
p.s. dear Garbo... senza la boa corta (alias il percorso ridotto solo per le povere barchette da scatola) col piffero che viaggi dalle parti della mia IOM
Visto che sei un grande manico prima o poi potresti prendere in considerazione di farti una barca vera e smettere di giocare con quel plasticone