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Vecchio 28 aprile 08, 15:37   #48 (permalink)  Top
garbo
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Originalmente inviato da claudio v Visualizza messaggio
Nel nostro gruppo Modellisti Vela Torino abbiamo tutte e 3 le barche di cui sopra si parla:
2 Windstar Robbe, 3 Seawind Kyosho e un TZN Thunder Tiger: le facciamo regatare insieme già da qualche anno e ne ho curato la messa a punto direttamente aiutando gli amici del gruppo (modifiche varie e vele comprese).
Il rendimento in regata è frutto di vari fattori, ma soprattutto dell'equilibrio della barca: spesso la barca più veloce è anche la barca più equilibrata.

Dal punto di vista del "principiante" che ama farla navigare, anche se non vuole regatare, credo che una barca "equilibrata" sia comunque migliore soprattutto perchè più facile da utilizzare e regolare.
Facendo un parallelo aeromodellistico, una barca equilibrata è come un buon trainer ala alta tranquillo e un po' autostabile... (ma al contempo la barca è un mezzo "da corsa" perchè ha un ottimo rendimento dato che è equilibrato)

Il progetto della Windstar è datato, ma ha un buono scafo in fibra di vetro ed è l'unica che è stazzabile nel regolamento IOM.
I materiali per le sartie e l'armo sono corretti, così come le regolazioni presenti.
Le vele da scatola sono quel che sono e alcune quote non sono ottimizzate, ma montando l'armo secondo il regolamento di stazza IOM e facendo 2 vele decenti può essere dignitosa in regata con altri IOM (quindi poco lavoro per futuri upgrade).
Se si vuole modificare/rifare qualcosa, conviene realizzare una deriva più rigida di quella da scatola e ottimizzare la circuiteria delle scotte che sono un po' incasinate, ma possono funzionare.

La Seawind ha lo scafo in ABS e non è stazzabile come IOM. Nel complesso però è una scatola di montaggio che funziona, facile da costruire e razionale. La centratura da scatola è corretta (come gli altri modelli della Kyosho) così come l'equilibrio generale.
Le vele sono quel che sono, ma l'insieme funziona specie con qualche ritocco funzionale alle regolazioni.

La TZN ha uno scafo in fibra e non è stazzabile IOM. La centratura da scatola è completamente errata: l'albero andrebbe messo +avanti di 3-4 cm o la deriva indietro di altrettanti, oppure andrebbe completamente rivisto il dimensionamento reciproco delle vele.
L'accessibilità è ridotta e la meccanica da rifare.
L'albero (in più parti) flette sotto carico a causa delle sartie che sono elastiche.
Il boma pesa in maniera esagerata sbilanciando la barca.
Le vele e tutto il sistema di regolazioni sono da rifare, ma prima bisogna impedire all'albero di flettere.
Paradossalmente la barca sembra meno squilibrata di quel che è (centraggio "orziero") perchè praticamente la randa non lavora quasi: è piatta e sformata dall'albero e dal sistema di ritegno della penna.

Premesso che ognuno ha i propri gusti, suggerirei (mio parere personale):

- la Windstar al principiante con un minimo di esperienza modellistica: avrà una barca con più lavoro per costruirla, ma un maggiore potenziale in acqua.

- La Seawind al principiante anche senza molta esperienza modellistica in quanto più facile da realizzare e comunque equilibrata in acqua

- La TZN ... al principante molto esperto in modellismo che vuole rifarla tutta e avere comunque un bell'oggetto da mettere su un tavolo oppure a chi vuole tenerla su un tavolo e metterla in acqua una volta (e vedere che galleggia e si muove... ma con poco vento, perchè se ce n'è troppo è bene che si doti di qualcosa per recuperarla in fretta).

Saluti
ma in tutta sta dissertazione ti sei dimenticato di menzionare la mia NewZyland della TT ora rinominata Voyager, costa a tutt'oggi 180 € io la pagai di meno, e dopo che tu le hai rifatto le vele, e con il contributo del mio ottimo manico ...non sfigura....visto che nelle regate a cui partecipo arrivo mai ultimo e davanti a barche progettate apposta per queste regate..e ti rammento che una volta in una mances, ti ho pure battuto.....e ieri sono arrivato 1 volta secondo dietro a te...quindi per completezza d'informazione devi citare anche questa economicissima barca... che con vele appropriate si difende egregiamente, è più lenta della Seawind di poppa di bolina non ha probelmi è veloce come tutte le altre, invece nei confronti con Seawind, di poppa è decisamente più lenta ma ho visto il motivo...il mio scafo ha un impronta in acqua maggiore di un buon 20% rispetto a Seawind, quindi più resistenza...ma io mi diverto ugualemnte...
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garbo@libero.it sù Skipe giuseppegarbo, volo da cane sciolto in montagna, a Chialamberto, dove ora abito, sù un prato di mia proprietà..
....ASSAN........
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