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Vecchio 28 aprile 08, 14:20   #22 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da rivetto Visualizza messaggio
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In ogni caso, il ginocchio crea una depressione (detta contropressione) nei 12-15 cm al di sotto della linea di galleggiamento, all'incirca fino alla sezione del baglio max, producendo un effetto favorevole paragonabile alla riduzione della superficie bagnata di quella zona. ......
Grazie della risposta
Dato che nelle simulazioni che stiamo facendo attualmete con Ansis non andiamo ad indagare i fenomeni di onda (noi siamo specializzati in problemi aerodinamici dove quel'effetto non c'e` e introdurlo ci costa al momento troppo in risorse di calcolo), per ora mi devo accontentare di simulazioni che qualitativamente mi diano un'idea del campo di pressioni e velocita` che si possono generare sulla carena.
Pero`, da quel che ho visto finora, non riesco a capire come un piccolo ginocchio a prua posa modificare il campo di pressioni di meta` scafo, e, soprattutto, come possa riuscirci in condizioni di scarroccio e sbandamento a diverse velocita`.
Al variare di questi parametri cambia tutto e radicalmente e quindi anche la sua "efficienza" nel generare l'effetto di cui tu parli.

Dalle vostre simulazioni qual'e` il campo di velocita` e "angoli di attacco dello scafo" all'interno del quale questo fenomeno si stabilizza in maniere "efficace"?

Ed e` da qui sorge al domanda successiva a proposito della sua efficacia su carene da 1 a 2 metri...

Una soluzione del genere sarebbe applicabile anche a carene di 1 o 2 metri e con quanto beneficio?

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Originalmente inviato da rivetto Visualizza messaggio
Una soluzione del genere sarebbe applicabile anche a carene di 1 o 2 metri e con quanto beneficio?

A livello puramente teorico si. Rifacendomi ancora al "paragonabile a" devi però essere disposto ad accollarti:
1) l'onere di prove comparative in vasca (e qui direi che siamo già off limits): bisogna avere la vasca, due carene gemelle con/senza ginocchio, la possibilità di lavorare e modificare più volte la forma, gli strumenti per misurare le forze idrostatiche ed idrodinamiche, la forma e la massa d'onda,... mi fermo, è meglio.
E soprattutto
2) il saldo convincimento che un minimo errore di valutazione sulla distanza dalla boa del tuo modello navigante, oppure una virata in più - insomma, un errore di manovra che ci può stare su un AAC con equipaggio, figurati su un modello senza! - annullerebbe in 3 secondi giorni di noiosissimi calcoli, teorie, verifiche e illusioni di aver prodotto una piccola meraviglia.
Se accetti un consiglio spassionato (te lo garantisco, non mi faccio coinvolgere dall'entusiasmo perchè faccio per lavoro ciò che voi fate per divertirvi): una carena prestazionale rappresenta il 30% di una barca vincente. Un manico (=equipaggio) prestazionale almeno il doppio. A parità di rendimento umano (esiste nel modellismo?) contano le esasperazioni tecniche, altrimenti restano solo dettagli.
Mi scuso per la lunghezza, ma di meno non era proprio possibile. Spero di esserti stato utile.
Max
La risposta che mi hai dato e` tecnicamente interessante, ma a me non preoccupano n'e` l'onere della vasche ne` i problemi di pilotaggio...e non risponde anche a proposito di SUI 100 dove il ginocchio e` quasi sparito.

Hai ragione per le vasche: non ci provo nemmeno... tempo e soldi che non voglio spendere... per le boe, di solito non le sbaglio di 3 metri, e comunque non e` un problema di progetto

Diciamo che con ANSIS penso di poter gia` fare qualcosa perche` ho chi ci lavora per me, pero` mi costa tempo e vorrei provare a capire se ne vale la pena.
La domanda era mirata a questo: provo a riformularma in maniera piu` chiara.

Mi sai dare una informazione di massima inerente l'efficacia del ginocchio in un certo range di velocita`/incidenze?
Questo range e` trasponibile a Re simili ai nostri?

Gia` che ci sono ti faccio anche qualche altra domanda a proposito del trim tab di cui ho trovato molto poco nella "letteratura" che sono riuscito a reperire.

Con quali angoli di deflessione e` testato/usato sugli AC e quanto riesce a tenere piu` in asse lo scafo con la sua azione?
Qual'e` la % di guadagno in angolo/velocita` in bolina data dal suo uso?

Mi basterebbe anche una info qualitativa, immagino che i dati "ufficiali" siano riservati.

Ciao
claudio v non è collegato   Rispondi citando