Citazione:
Originalmente inviato da doctordoom per qualche secondo ne sono stato convinto anch'io!
Poi mi sono reso conto che anche il semplice LEGGERE un qualcosa sullo schermo, non è minimamente paragonabile alla lettura della carta stampata!
...e poi, come hanno già detto, per il piacere della lettura sull' au reo trono non c'è proprio da discuterne!!! |
In realtà sono media diversi, non solo per il cesso: Internet è insuperabile per trovare una risposta veloce a un problema particolare e soprattutto per confrontarsi e partecipare (che è quello che stiamo facendo).
Il suo limite più grosso è quello che sul Web trovi solo quello che cerchi in quel momento, mentre una rivista o un libro ti apre una finestra su cose che magari manco sapevi che esistessero.
Inoltre la carta è adatta alla riflessione e al ragionamento. Su Internet dopo dieci righe se non hai trovato quel che cercavi te ne vai, sulla carta assapori anche discorsi articolati e approfonditi. E soprattutto riesci a comprenderli, cosa che su Internet è ben più dura.
Infine, la carta libera la fantasia, io giuro che ho provato almeno due volte a leggere narrativa sul computer. Ma è come paragonare il pranzo di natale con le pillole degli astronauti
In realtà ogni media arricchisce i canali di comunicazione, ma non la monopolizza. Tutt'al più, ne ridefinisce l'importanza. La carta stampata non ha ucciso la tradizione orale, Il cinema non ha ucciso il teatro, la televisione non ha ucciso la radio, Internet non ha ucciso la televisione... (anche se questo in fondo un pò mi spiace.
). Ma certamente, ogni media ha tolto qualcosa a quelli che c'erano prima, ma è anche vero quelli che c'erano prima hanno preso qualcosa da chi è venuto dopo, arricchendosi e specializzandosi, ognuno secondo il suo linguaggio e le sue caratteristiche.