Citazione:
Originalmente inviato da le onde del mare Buon giorno Ciccio, grazie tante per il consiglio, proverò a sentire. In effetti per il legno non avrei problemi ma vedo che tutti i modelli come le barche vere sono ormai in materiali sintetici. Per i miei modelli che però sono statici io uso lo stampo femmina ricavato dal prototipo che viene costruito con procedimento di pantografatura cnc in resina dura, in scala 1/5 oppure 1/8 a seconda delle dimensioni della barca. poi eseguo internamente una pellicola cover ed un rivestimento di gel, quindi uno strato di legante a caldo e infine uno strato di tessuto con trama diagonale a 60°. Però non conosco niente del sistema per renderla dinamica. Per i punti soggetti a sforzo qui utilizziamo una resina a due componenti laminata caldo a media temperatura, poi si lascia asciugare in forno a umidità controllata per evitare la cristallizazione
della base sintetica. Pero' non credo che questo sistema possa andare bene anche sui modelli dinamici. Se riesco a trovarne una usata che non costa tanto posso poi provare a farne una e vedere se sono capace. Grazie ancora tanto. Ciao
enrico |
Ciao Enrico, Luca, che è intervenuto subito prima di questo post, è un esperto nelle AC120 (America's Cup 1:20) e, a quel che so, ne costruisce pure, un altro a cui chiedere....
Bello il sistema del "procedimento di pantografatura cnc in resina dura", sei facilitato dalla costruzione dello stampo in scala,
quanto alla costruzione di un modello dinamico, il procedimento è lo stesso della costruzione di una barca in vetroresina/compositi, gelcoat nello stampo (ma su un modello se ne può fare a meno se viene poi verniciato...è una questione di pesi...) e poi laminazione (ma per un modello dovrai usare tessuti molto leggeri, dal 300gr/mq in giù...) con eventuali rinforzi nei punti più sollecitati, questo, fondamentalmente, è il tutto per la costruzione in maniera molto concisa.
La maggiore differenza tra un modello dinamico e uno statico è nella progettazione/costruzione delle appendici, infatti, come sai o immagini, niente equipaggio, per cui nessun "contrappeso" mobile, quindi tutta la stabilità di peso della barca è data dal bulbo e dalla distanza che questo ha dallo scafo (è in parole mooolto povere...), a tale proposito ti invito a dare una letta a questo "opuscolo":
http://www.nonsolovele.com/DATECNICH...O-Diolaiti.pdf
nella stessa pagina (
TECNICA) potrai trovare altre cose interessanti....
Buon vento