Discussione: Motore a scoppio
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Vecchio 18 giugno 05, 23:12   #19 (permalink)  Top
Tony512
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Originally posted by ALE1969@18 giugno 2005, 18:09
normalmente per rafreddare i motori marini si usa mettere un tubetto di ottone tagliato a fetta di salame propio davanti all'elica. grazie alla spinta dell' elica l'acqua arriva alla testata raffreddando il motore per poi farla uscire fuori dallo scafo mediante un tubo in gomma.
se tu metti una frizione o comunque interrompi questo flusso entro pochi secondi il motore si inchioda.
lascia stare anche marchingeni per ricaricare le batterie di bordo non credo ti servano e in piu' aumentano il peso e se collegati all'asse o volano rallentano il motore che gia' e sottodimensionato per il tuo motoscafo.
per il recupero devi appoggiarti ad una imbarcazione o canotto.
a volte per il recupero si usano le canne da pesca ma se la barca e' lontana.......
azz, quello del raffreddamento non ci avevo pensato
la mia idea era mettere in parallelo il motore elettrico così da poterlo usare come avviamento per il motore a scoppio (e metre va quello a scopio lui "carica" le batterie --Non indispensabile--)e poi quando il motore a scoppio va al minimo la frizione stacca e posso usare l'elettrico per andare indietro.
Inoltre se si pianta in mezzo al lago avere un modo per riportarla a casa

Inoltre ho visto che c'è un cosetto della graupner che quando il motore scende sotto un certo numero di giri attacca le batterie alla candela, così facendo si possono diminuire i giri del motore al minimo, cavolata o è utile (il tutto 33€)?
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