di solito procedo con il bilanciamento statico del modello in tutte le direzioni, quindi partendo dal bilanciare le tendenze a cadere d'ala tenendo la fuso per la punta anteriore e posteriore vedo da che parte cade l'ala piu' pesante e la controbilancio, se possibile vedo di alleggerire la parte piu' pesante (spesso cerco di costruirli il piu' centrato possibile).
Sono un cultore del DL prossimo allo 0° max +0,5° verifico con il misuratore d'incidenza digitale che le ali siano tutte e due parallele tra BE e BU, e poi misuro il DL e a seconda un po' dell'esperienza e un po' del profilo, scelgo se metterlo a 0° assoluto e se dare qualce decimo a cabrare, cosi empiricamente i profili piu' datati hanno bisogno di un DL piuttosto accentuato (secondo le mia personale esperienza) alcuni anche a 1,5° ma mai di piu'.. (e comunque anche li dipende dal tipo di modello)
Per esempio sul mio fox 2mt. con profilo S7012 che e' molto simile al RG15 ho uno 0,5° secco, mentre sullo swift 2mt. di un amico (praticamente sono lo stesso modello solo che cambia la fuso) e' a 0,3°.. e volano divinamente con CG prossimo al 30%..
ovviamente poi in volo se vedo che il modello e' cabrato o picchiato intervengo sui trim per poi aggiungere o togliere peso un volta atterrato e riprovo a volare rimettendo i trim a 0...
la prova dell'affondata sempre secondo la mia esperienza lascia il tempo che trova perchè e' molto (troppo) dipendente dal tipo di profilo che si usa oltre che al tipo di DL e a quanto trim si ha.. se hai un profilo molto portante e/o si ha il trim a cabrare l'aereo tendera sempre a cabrare a meno che non vada in negativa.. (succede se si ha il trim a picchiare) o dalle svergolature delle ali eccc... e questa cosa non fa asssssssolutamente bene alle ali..
__________________
Ciaooo da Fiorello. |