Citazione:
Originalmente inviato da ziopino La temperatura che vai a rilevare sulla testata è un parametro significativo ma relativamente attendibile dello stato di funzionamento del motore. Partendo da lontano si può dire che ogni motore è diverso dall'altro, per costruzione, assemblaggio, stato d'uso e utilizzo, pertanto dovresti "ottimizzare" il motore ed il modello al tuo stile di guida ed alle prestazioni richieste, piuttosto che inseguire numeri che vengono fuori da medie di prove eseguite sui motori. Affiancati a qualcuno con più esperienza di te quando provi il modello; vedrai è il modo più immediato per raggiungere affidabilità e buone prestazioni. Buon proseguimento. |
forse non è la zona giusta ma il principio dei motori a scoppio è all'incirca uguale sia che si tratti di aeromodellismo o automodellismo e quindi chiedo se è possibile continuare chiedendo scusa se sbaglio, ma io frequento un campo volo con diverse persone disponibilissime a insegnarmi e rispondere alle domande, ma non si impara mai abbastanza c'è sempre da imparare da tutti ma faccio un esempio uno al campo ha un raptor 50 , monta il termometro e al cambiare della miscela etc etc lui carbura il suo motore ottenendo una temperatura che si aggira sui 124-126-130.
Alla fine del volo gli da anche il massimo raggiunto e il minimo e quindi fa le sue considerazioni.
Io la carburazione riuscirei a farla circa ugualmente sempre al momento con l'aiuto di amici e quindi non ho problemi ma la questione del termometro mi attira, ma chiedevo se il motore è esposto ad un raffreddamento (non raffreddore) che può essere addirittura un'elica o una ventola questo deve comunque avere una temperatura di tot gradi per funzionare bene e quindi ingrasso o smagro.
HO forse detto una cazzata.