E allora Claudio V, come la mettiamo!? Molto di ciò che mi viene in mente risponde alle tue considerazioni : la piantiamo lì perchè destinati a futuro, sicuro insuccesso? Non è nel mio carattere. Il fallimento delliniziativa è sempre stato uno scenario contemplato, ricorda la parola FORSE, ma dovrà essere lacqua a dichiararlo. Certo, rifletto sulle parole di una persona a cui guardo con molta stima per i risultati raggiunti, le competenze, ecc
ma occorre trovare un approccio comune al problema, io sono sulla terra anzi nel fango ( a giudicare da ciò che cè intorno alla vasca ) tu sei avanti anni luce, su un altro pianeta; non mi sogno neanche lontanamente di poterci e volerci arrivare. Può darsi che sbagli, ma mi sembra che tu voglia arrivare a numeri, che desunti dalle prove, coincidano ( a meno delle ovvie approssimazioni ) a quelli che si avranno in mare, e questo almeno nei principali e più frequenti assetti che una barca assume; io non me lo sogno neanche da ubriaco.
Darsi obbiettivi raggiungibili e poi buttare il cuore un poco più in là, ho sempre detto ai miei collaboratori. Il mio obbiettivo lo ripeto è arrivare a poter dire ,dopo una semplice prova, con questo assetto e a questa velocità questa cocca è più valida rispetto a quellaltra.
Dati relativi e basta. Daltra parte, lo capisco benissimo,sei talmente immerso nelle tue problematiche tecniche , precise, analitiche scrupolosamente alla ricerca dellesattezza, che guardi quasi con fastidio ad approcci più superficiali un po cialtroni e arrabattati .
Finora cosa ho fatto? disegni su disegni coef. prismatici, curva delle aree, ecc
.. e poi la scelta: va bene facciamo questa. Qualche immersione nella vasca da bagno ( lanci una pietra chi non lha mai fatta) e giù lavoro a gogo ! ecco se fosse possibile vorrei supportare un poco di più quella scelta. Alternative serie e scientifiche : anni fa contattai uno dei massimi enti di ricerca navale in Italia: mi avevano detto che avevano attrezzature per modelli. Verissimo: vasca di 27mt in acqua corrente sez. 0,6x0,6 con 80 Hp di pompe, velocità 1m/sec. Non arrivammo ai costi avevo capito che avrei dovuto fare un mutuo ( a tasso fisso naturalmente).
Ammesso di riuscire ad ottenere un flusso accettabile, la mia maggior preoccupazione è che le differenze tra scafi, anche parecchio diversi, siano talmente piccole in termini di forza resistente da non riuscire a vederle con sufficiente attendibilità,come ha intuito anche Luca71-5.
Saluti a tutti!-Giorgio7