Citazione:
Stiamo attenti a parlare prima di essere certi di ciò che diciamo...
Saluti |
Ovviamente non conosco di persona Peracchi e sicuramente è una simpatica e brava persona; inoltre sono associato FIAM anche io; detto ciò ho solo considerato che gli interessi in gioco sono tanti in tutta questa vicenda e un legittimo sospetto può sorgere: a me hanno riportato che Peracchi è proprietario della compagnia e il fatto di dover essere associati per avere questo fantomatico patentino può far pensare molto; sicuramente sono dicerie e quindi tanto meglio. Inoltre ho postato il messaggio proprio per avere conferme o smentite e se come mi dici, Adolfo è in pensione, mi scuso per aver lanciato questo "sasso"; tanto se non è il presidente FIAM o chi per esso, qualcuno in tutta questa storia si riempirà le tasche, e che sia uno o l'altro non è che mi importi molto.
Io ho ripreso l'attività modellistica da meno di un anno e ora questa vicenda dei patentini mi sta dando molto fastidio, considerando che volo mediamente una volta ogni quindici giorni per un'oretta. Francamente se fossi costretto a fare trafile burocratiche per far volare un aliantino in pendio sulle colline dietro la città con questa scarsa frequenza potrei considerare la possibilità di lasciar perdere tutto. In fondo siamo in un paese democratico (forse) e ogni persona è responsabile penalmente e civilmente delle proprie azioni; se un idiota si mette a volare a fianco di un casello dell'autostrada e lo centra è giusto che ne risponda davanti alla giustizia come è successo, i tribunali esistono per questo, e uno stupido patentino non avrebbe cambiato le cose. Gli incidenti sono per definizione imprevedibili e può capitare che anche il più bravo pilota accoppi qualcuno come può capitare al pilota un po' più inesperto; tuttavia l'assicurazione deve pagare comunque, a prescindere da eventuali tesseramenti o patentini.
Poi non ho ancora capito una cosa: se una persona sta imparando a far volare i modelli come fa a volare se non è ancora in grado di prendere sto benedetto patentino? Gli facciamo prendere il foglio rosa e lo obblighiamo a pilotare in presenza di istruttori? Anzi no, lo obblighiamo a prendere lezioni di pilotaggio (e nuovamente qualcuno si riempe le tasche)? Nella mia città, Genova, non ci sono praticamente più negozi di modellismo (un paio che vivono di statico e tengono qualche rimasuglio di dinamico e uno che vive sulle automobili e inizia a tenere qualcosa di aerei; per gli eli il posto più vicino è Pirotti ad Alessandria) e temo che tutta questa vicenda non possa che aggravare la precaria situazione di questo hobby; si rischia di farlo morire e di destinarlo a pochi appassionati; lo si porterebbe alla morte. Un giovane penso che sapendo di eventuali vincoli per far volare un aeroplanino desisterebbe molto presto dai prorpi intenti.
Onestamente vorrei sapere da cosa deriva tutta questa incipiente necessità di una ferrea regolamentazione: non penso che i modellisti stiano causando tutti questi incidenti da dover correre ai ripari. Di incidenti ne succederanno anche, scontri con parapendii (Mottarone se non sbaglio e l'assicurazione manco ha pagato, mi pare; anche qui chiedo conferma, non ero presente di sicuro), vecchiette decapitate (spero di no)......... ma a risponderne devono essere i singoli. Se anche un deficiente fa precipitare un aereo vero, non vedo perché a rimetterci deve essere una intera categoria; si sbatte in galera il pirla che si è messo nelle condizioni di causare un disastro. Diverso sarebbe se un giorno sì e uno no venisse abbattuto un 747...... ma non penso che siamo a questi punti. Tra un po' dovremo avere anche un patentino per nuotare (e quante persone affogano perché non sanno nuotare), per sciare (quanti causano incidenti e valanghe; già stanno mettendo regole che io ritengo stupide; finisce che non andrò manco più a sciare)........ bla, bla bla.
Insomma, la finisco, alla fine magari prenderò sto cavolo di patentino, ma mi sentirò meno libero quando sarò da solo in cima al mio bel pendio con un bel panaroma da apprezzare (o in qualsiasi altro posto in c..o ai lupi lontano dalla frenetica civiltà): saprò che i tentacoli della burocrazia sono saliti anche sul mio aereo. Comunque finché non ci sarà una legge firmata dal Presidente della Repubblica, se ne possono andare tutti al diavolo. Uno fa un hobby per divertirsi e svagarsi, non per avere ulteriori problemi e preoccupazioni.
Concludo ribadendo che, in caso, mi spiace aver divulgato un'informazione non veritiera e mi scuso con chi di dovere.
Ora vado a nanna così magari sbollisco un po' e domani mi ricorderò solo degli odierni pacifici voli col mio modello.