Citazione:
Originalmente inviato da area51  Ciao kitaro, permettimi un suggerimento (dato che ne ho fatto esperienza sulle mie mattonelle ) 
Purtroppo, le batterie sigillate (quelle che hanno proprio scritto sealed valve regulated etc etc) sono molto delicate in fase di ricarica.
Per cui mi sento di sconsigliarti l'uso del caricabatterie per batterie da moto,
che è disegnato con in mente l'idea di batterie ventilate (che quindi sfogano calore e gas) e quindi caricano a spike e con lieve sovravoltaggio (tipo 15v), se le attacchi a una sigillata, quella scaldando si deforma, e "potenzialmente" inizia anche a perdere. Il carica della lampada dovrebbe andare bene, comunque il suggerimento è di stare molto attento al tempo di ricarica e alla temperatura della batteria, basta niente a deformare la confezione. ( E quindi a rendere quasi inservibile la batteria)
(E soprattutto per terra o dove la poggi metti sotto qualcosa che possa assorbire eventualmente un pò di acido... i pavimenti non lo gradiscono  )
In conclusione il carica della lampada di emergenza dovrebbe andare benone, però non ce lo lasciare attaccato "troppo" più del necessario, in quanto soffrono il calore. 
Saluti, Paolo |
Non sono totalmente d'accordo con quello che sostieni; le batterie al piombo possono rimanere connesse al caricatore anche per un tempo infinito (batterie tampone), in questo caso però la tensione di carica non deve superare quella nominale della batteria moltiplicata x 1,15 (nel caso specifico 13,8volt).
Per una ricarica rapida si usa aumentare la tensione, in questo caso non bisogna eccedere con il tempo di ricarica.
Usando un amperometro in serie al caricatore si vede bene che l'intensità cala man mano che la batteria si ricarica, quando l'intensità è sufficientemente bassa la batteria è carica. In ogni caso è bene non superare mai valori di intensità superiori a 1/5 della loro capacità.
Ciao