Citazione:
Originalmente inviato da Marco m&m Non è proprio la traduzione perfetta ed è evidente come la frase sia tolta dal contesto generale.
Il concetto espresso dai tecnici Saito è che è un errore togliere troppo presto la corrente alla candeletta. Conviene tenerla accesa fino a quando la lo spillo del massimo non è stato regolato in maniera soddisfacente e la carburazione è corretta. A me pare abbastanza chiaro che questo vuole essere un aiuto per coloro che stanno cercando di avviare/regolare il motore la o le prime volte.
Non so come operi tu ma io metto in moto e lascio riscaldare qualche attimo a basso medio regime con la pipetta attaccata. Una volta staccata continuo a scaldare il motore a vari regimi fino a che, dopo circa 1 minuto, 1 minuto e mezzo accelero fino al massimo regime per spurgare il motore e controllare la carburazione. Mai e poi mai accelero al massimo con la pipetta attaccata. Non è matamatico che la candela si bruci ma certamente non gli fa bene... |
Io stacco quasi subito la pipetta, per abitudine e non per paura di far fuori la candela, non avendo del resto mai bruciato una candela se non per aver infilato erroneamente le banane nella presa sbagliata (12 volt) e mi comporto come te.
Tuttavia Saito parla chiaro e la "traduzione" è nel significato che ho riportato: tenete attaccata la pipetta fino a quando il motore non ha raggiunto, previa regolazione dello spillo, un massimo soddisfacente (il che vuol dire, ovviamente, che le due temperature non si sommano, ci mancherebbe, e che quindi non ci deve essere nessun timore di bruciare una candela semprechè, ovviamente, il voltaggio della pipetta sia quello richiesto e non quello di un ferro da stiro).
Rispondevo comunque al nostro amico che staccava "subito" la pipetta: regola per bene il motore e poi fallo